Assurdo, queste app mi dicono come arredare casa: basta una foto e vedo il risultato in tempo reale

Grazie alla realtà aumentata, progettare interni diventa un gioco serissimo: misure realistiche, cataloghi aggiornati e rendering istantanei direttamente a casa tua.

L’idea che un telefono possa “indovinare” lo stile del nostro salotto sembrava fantascienza fino a ieri. Oggi, invece, una generazione di app sfrutta la realtà aumentata per trasformare una semplice foto della stanza in un palcoscenico dove scorrono divani, librerie e lampade digitali, il tutto in scala e in tempo reale. Non più schizzi su carta, non più metri a nastro: bastano pochi tocchi per capire se quel divano a penisola intralcia il passaggio, se un tavolo rotondo alleggerisce l’angolo, se una credenza colorata accende la parete.

Scattare foto ad una stanza vuota per vedere la simulazione dell'arredamento
Assurdo, queste app mi dicono come arredare casa: basta una foto e vedo il risultato in tempo reale (design.rootiers.it)

Dietro l’effetto “wow” c’è un intreccio di rilievi automatici, cataloghi 3D e rendering istantanei che promette di cambiare il modo in cui decidiamo cosa comprare e come vivere gli spazi. Dal soggiorno alla cucina, il test è immediato: sposti un mobile virtuale, lo giri, ne cambi il rivestimento, lo confronti con la luce naturale di casa. Ma quanto è preciso tutto questo? E quali strumenti offrono davvero un’anteprima fedele, con prodotti reali e misure attendibili? Tra nomi noti e nuove soluzioni, la mappa è più affollata di quanto sembri.

Dalla foto all’anteprima: le app che arredano in tempo reale

Le app più avanzate combinano fotocamera, sensori e cataloghi 3D per sovrapporre mobili virtuali alla stanza reale, rispettando proporzioni e prospettive. Con IKEA Place e IKEA Kreativ si inquadrano salotti e cucine e si “appoggiano” sedie, divani e pensili a misura, con la possibilità di rimuovere digitalmente gli arredi esistenti. Houzz (funzione “View in My Room 3D”), Wayfair (“View in Room”) e Amazon AR View permettono di provare centinaia di prodotti in tempo reale, confrontando finiture e dimensioni. Soluzioni come Roomle 3D, Homestyler e Planner 5D uniscono planner 2D/3D e modalità AR, così da passare dal progetto alla prova sul campo. Su iPhone e iPad con sensore LiDAR l’esperienza risulta più accurata: la stanza viene misurata automaticamente e il mobile si ancora al pavimento con precisione. L’obiettivo è ridurre gli errori d’acquisto e far vedere, prima di comprare, come cambiano spazi, passaggi e luce.

Scattare foto ad una stanza e simulare l'aggiunta di un pezzo di arredamento
Dalla foto all’anteprima: le app che arredano in tempo reale (design.rootiers.it)

Nel quotidiano, la differenza la fa il flusso: alcune app lavorano sulla videocamera in diretta, altre partono da una foto. IKEA Kreativ consente di scattare, sgomberare virtualmente la stanza e inserire prodotti con notevole coerenza prospettica; IKEA Place privilegia l’anteprima live. Houzz e Wayfair offrono un catalogo vasto e l’ancoraggio automatico a pavimento e pareti, utile per valutare ingombri. Con Amazon AR View si testano lampade, elettrodomestici e complementi di vari marchi. Roomle 3D integra configuratori: componi una cucina o un armadio su misura e lo posi in AR. Homestyler e Planner 5D, oltre alla realtà aumentata, restano forti sul progetto: dalle planimetrie alla navigazione in 3D, per poi generare rendering fotorealistici che aiutano a confrontare materiali e palette.

La precisione dipende da misure e luce: con LiDAR e buone condizioni di illuminazione l’aderenza è sorprendente, con occlusione che nasconde il mobile quando passa dietro a sedie o tavoli. Restano limiti: superfici molto lucide o spazi stretti possono confondere l’ancoraggio; le texture talvolta differiscono dallo stock reale. Per affidarsi ai dati, conviene verificare le dimensioni in scheda prodotto e usare la funzione righello/scan dove disponibile.

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