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BRIGHT MATERIALS s.r.l. , company specialized in industrial photoluminescent applications, with decennial experience in the field. The attention that they reserve in the specific needs of clients and the study of the market, have led to a constant evolution of products with photoluminescent effect.

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Modulo - Per la prima volta l'Italia partecipa al progetto Solar Decathlon - November/ December 2011


In occasione della settima edizione di Klimahouse Fiera Bolzano riserva a atutti i suoi visitatori un'anteprima assoluta: per la prima volta in Italia e ancor prima della " prerriere" spagnola, una sezione del prototipo "Med in Italy" in concorso all'edizione Solar Decathlon Europe 2012, in scena a Madrid il prossimo settembre, verrà esposta dal 26 al 29 gennaio durante Klimahouse 2012.E' la prima volta che il nostro Paese partecipa a Solar Decathlon Europe e il prototipo "Med in Italy" in concorso all'edizione 2012 è un concentrato delle migliori competenze e know-how sul fronte dell'edilizia sostenibile e dell'efficienza energetica. Il progetto è concepito per raggiungere una drastica riduzione dei consumi durante tutto l'anno attraverso la presenza di una massa elevata che consente una buona inerzia termica della costruzione nell'uso di un involucro ad alte prestaioni, con ponti termici minimizzati e con buona tenuta all'aria: l'uso di materiali naturali quali strutture in legno, isolanti in cellulosa e lana di legno, rivestimenti esterni e brise soleil in vimini inerti sfusi e quindi riutilizzabili, guaina di impermeabilizzazione di origine vegetale, l'utilizzo di sistemi di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore, l'utilizzo di sistemi di free-cooling per il raggiungimento del comfort estivo: l'utilizzo di dispositivi di climatizzazione ad elevata efficienza con pompa di calore reversibile, la riduzione delle perdite di carico grazie all'ottimizzazione dello sviluppo delle canalizzazioni. Solar Decathlon è un concorso internazionale organizzato dal Dipartimento di Energia Americano in cui Università provenienti da tutto il mondo si incontrano per progettare, costruire e far funzionare una casa autosufficiente a livello energetico, grazie all'utilizzo di energia solare, e dotata di tutte le tecnologie utili a massimizzare l'efficienza. Durante la fase finale del concorso, ogni team assembla e mostra al pubblico la propria casa presso il National Mall di Washington DC, sottoponendosi a dieci prove, da cui deriva il nome dell'evento "Decathlon". Il Solar Decathlon Europe (SDE) è stato creato nell'Ottobre 2007, attraverso un accordo firmato tra ministero dei Lavori Pubblici del Governo spagnolo e il governo degli Stati Uniti, con l'obiettivo di organizzare una competizione di case solari e sostenibili in Europa. Questo importante appuntamento si inserisce nel già ricco e articolato programma collaterale di Klimahouse 2012 che prevede convegni e forum dedicati alle costruzioni green oltre oltre alla nuova iniziativa che propone un coinvolgimento partecipativo di Bolzano con un'estensione del programma collaterale della manifestazione nel cuore della città.

http://modulo.bema.it/digitale/mod373bassa/index.html

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Tekneco - Med in Italy in anteprima a Klimahouse - 16 Deceber 2011


Med in Italy in anteprima a Klimahouse

Il progetto italiano, che parteciperà al Solar Decathlon di Madrid, sarà una casa realizzabile in 2 giorni, che produce sei volte l'energia che consuma

Scritto da il 16 dicembre 2011 alle 8:30


Med in Italy in anteprima a Klimahouse

 


Alla settima edizione di Klimahouse, a Bolzano, ci sarà un’anteprima assoluta: il prototipo Med in Italy, la proposta italiana in concorso al Solar Decathlon Europe 2012. Il progetto italiano sarà una casa che produce sei volte l’energia che consuma, che può essere realizzata in due giorni e montata in otto, che è in grado di rispondere perfino all’emergenza di un post terremoto o ai drammatici problemi di un’ondata di migranti in fuga da un conflitto. Insomma un edificio adatto ad affrontare un futuro incerto dal cambiamento climatico alle catastrofi naturali e sociali. Però esteticamente valida con le pareti che potranno essere realizzate con materiali locali, per adattarsi a tutti i paesaggi.

Med in Italy è il frutto del lavoro di docenti e studenti dell’Università di Roma Tre, in partenariato con il Laboratorio di disegno industriale della Sapienza, e si confronterà con altre 19 case provenienti da 14 paesi: Brasile, Cina, Danimarca, Egitto, Francia, Germania, Gran Bretagna, Giappone, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Romania, Spagna e Ungheria.

Il Solar Decathlon è una gara internazionale, organizzata dal dipartimento di energia americano, in cui Università provenienti da tutto il mondo si incontrano per progettare, costruire e far funzionare una casa autosufficiente a livello energetico, grazie all’utilizzo di energia solare. Non basta l’edificio deve essere dotato di tutte le tecnologie utili a massimizzarne l’efficienza. Durante la fase finale del concorso, ogni team assembla e mostra al pubblico la propria casa presso il National Mall di Washington Dc, sottoponendosi a dieci prove, da cui deriva il nome dell’evento “Decathlon”. Il Solar Decathlon Europe (Sde) è stato creato nell’Ottobre 2007, attraverso un accordo firmato tra il ministero dei Lavori Pubblici del governo spagnolo e il governo degli Stati Uniti, con l’obiettivo di organizzare una competizione di case solari e sostenibili in Europa. Il torneo si svolgerà a Madrid il prossimo settembre, ma la proposta italiana verrà esposta dal 26 al 29 gennaio durante Klimahouse 2012. In quest’occasione sarà possibile incontrare anche Manfred Hegger, vincitore di due edizioni a Washington Dc del Solar Decathlon (2007-2009).

http://www.tekneco.it/architettura/med-in-italy-in-anteprima-a-klimahouse/

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Rugiadapoint - Il prototipo "Med in Italy" in concorso al Solar Decathlon Europe - December 2011


Per la prima volta in Italia, verrà esposta dal 26 al 29 gennaio, durante Klimahouse, una sezione del prototipo "Med in Italy" in concorso al Solar Decathlon Europe 2012, in scena a Madrid il prossimo anno in settembre.  È la prima volta che l'Italia partecipa a Solar Decathlon Europe e il prototipo "Med in Italy" in concorso all'edizione 2012 riunisce alcune tra le migliori competenze sul fronte dell'edilizia sostenibile e dell'efficienza energetica.

Manfred Hegger, vincitore di due edizioni a Washington DC del Solar Decathlon (2007-2009), sarà ospite del Congresso Internazionale di Klimahouse. È la prima volta che l'Italia partecipa a Solar Decathlon Europe e il prototipo "Med in Italy" in concorso all'edizione 2012 riunisce alcune tra le migliori competenze sul fronte dell'edilizia sostenibile e dell'efficienza energetica.

Il progetto è concepito per raggiungere una drastica riduzione dei consumi durante tutto l'anno. Si caratterizza per la presenza di una massa elevata che consente una buona inerzia termica della costruzione, un involucro ad alte prestazioni, con ponti termici minimizzati e con una buona tenuta all'aria. Sono stati utilizzati materiali naturali, quali strutture in legno, isolanti in cellulosa e lana di legno, rivestimenti esterni e brise soleil in vimini, inerti sfusi e quindi riutilizzabili, e una guaina di impermeabilizzazione di origine vegetale.

Prevede l'utilizzo di sistemi di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore, sistemi di free-cooling per il raggiungimento del comfort estivo e l'uso di dispositivi di climatizzazione ad elevata efficienza con pompa di calore reversibile; la riduzione delle perdite di carico è stata ottenuta grazie all'ottimizzazione dello sviluppo delle canalizzazioni. Solar Decathlon è un concorso internazionale organizzato dal Dipartimento di Energia Americano in cui università provenienti da tutto il mondo si incontrano per progettare, costruire e far funzionare una casa autosufficiente a livello energetico, grazie all'utilizzo di energia solare, e dotata di tutte le tecnologie utili a massimizzarne l'efficienza.

Durante la fase finale del concorso, ogni team assembla e mostra al pubblico la propria casa presso il National Mall di Washington DC, sottoponendosi a dieci prove, da cui deriva il nome dell'evento. Il Solar Decathlon Europe è stato creato nell'ottobre 2007, attraverso un accordo firmato tra il ministero dei Lavori Pubblici del governo spagnolo e il governo degli Stati Uniti, con l'obiettivo di organizzare una competizione di case solari e sostenibili in Europa.

http://rugiadapoint.it/articoli/2811112286/il-prototipo-med-italy-concorso-al-solar-decathlon-europe

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Domus Energia - A Klimahouse 2012 l’anteprima della casa del futuro progettata in Italia - 19 December 2011


A Bolzano dal 26 al 29 gennaio  2012 si svolge la settima edizione di ?Klimahouse, la Fiera internazionale specializzata per l'efficienza energetica e la sostenibilità in edilizia.

Klimahouse è  la fiera leader in Italia nel settore dell'efficienza e sostenibilità in edilizia e ospita espositori altamente specializzati. La fiera nasce dall'esigenza di dare risposte e soluzioni per costruire in maniera sostenibile, risparmiando energia e rispettando l'ambiente. L'esposizione viene integrata da visite guidate a edifici certificati sul territorio della provincia di Bolzano e da importanti opportunità di formazione congressuale e convegnistica.  Il concetto di “CasaClima” è sinonimo di edilizia moderna, che unisce sostenibilità, drastica riduzione dei costi energetici e una perfetta climatizzazione dell'ambiente.

Alla settima edizione di Klimahouse ci sarà anche la presentazione in anteprima assoluta di Med in Italy. Si tratta di un prototipo di abitazione che parteciperà al concorso Solar Decathlon Europe 2012. Med in Italy produce sei volte l'energia che consuma, viene realizzata in due giorni e montata in otto. Med in Italy è il frutto del lavoro di docenti e studenti dell'Università di Roma Tre, in partenariato con il Laboratorio di disegno industriale della Sapienza, e  nell'ambito di  Solar Decathlon Europe 2012 si confronterà con altri 19 prototipi abitativi provenienti da 14 paesi: Brasile, Cina, Danimarca, Egitto, Francia, Germania, Gran Bretagna, Giappone, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Romania, Spagna e Ungheria. Il Solar Decathlon è una gara internazionale, organizzata dal dipartimento di energia americano, in cui università provenienti da tutto il mondo si incontrano per progettare, costruire e far funzionare una casa autosufficiente a livello energetico, grazie all'utilizzo di energia solare. L'edizione europea  si svolgerà a Madrid il prossimo settembre. Il sito di Klimahouse. Il sito di Solar Decathlon Europe 2012. Tutto su Medinitaly (la casa sostenibile del mediterraneo).

http://www.domusenergia.com/news.asp?id_doc=32957

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Archinfo.it - Med in Italy in anteprima a Klimahouse - 20 December 2011


Med in Italy in antaprima a Klimahouse 2012

Med in Italy in antaprima a Klimahouse 2012
Dal 26 al 29 gennaio 2012 a Bolzano, in occasione di Klimahouse 2012, verrà presentata in anetprima assoluta una sezione del prototipo "Med in Italy" in concorso al Solar Decathlon.
20 Dicembre 2011

In occasione della settima edizione di Klimahouse, fiera bolzano riserva a tutti i suoi visitatori un'anteprima assoluta: per la prima volta in italia e ancor prima della 'premiere' spagnola, una sezione del prototipo 'Med in Italy' in concorso al Solar Decathlon Europe 2012, in scena a Madrid il prossimo settembre, verrà esposta dal 26 al 29 gennaio durante Klimahouse 2012.

Inoltre, Manfred Hegger, vincitore di due edizioni a Washington DC del Solar Decathlon (2007-2009), sarà ospite eccellente del congresso internazionale di Klimahouse.
 
E' la prima volta che il nostro Paese partecipa a Solar Decathlon Europe e il prototipo 'Med in Italy' in concorso all'edizione 2012 è un concentrato delle migliori competenze e know-how sul fronte dell'edilizia sostenibile e dell'efficienza energetica.

Il progetto è concepito per raggiungere una drastica riduzione dei consumi durante tutto l'anno attraverso:
1) la presenza di una massa elevata che consente una buona inerzia termica della costruzione;
2) l'uso di un involucro ad alte prestazioni, con ponti termici minimizzati e con buona tenuta all'aria;
3) l'uso di materiali naturali, quali strutture in legno, isolanti in cellulosa e lana di legno, rivestimenti esterni e brise soleil in vimini, inerti sfusi e quindi riutilizzabili, guaina di impermeabilizzazione di origine vegetale;
4) l'utilizzo di sistemi di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore;
5) l'utilizzo di sistemi di free-cooling per il raggiungimento del comfort estivo;
6) l'utilizzo di dispositivi di climatizzazione ad elevata efficienza con pompa di calore reversibile;
7) la riduzione delle perdite di carico grazie all'ottimizzazione dello sviluppo delle canalizzazioni.

Dalla tradizione si desume anche che nel clima temperato si raggiungono migliori risultati prestazionali con involucri "pesanti". Ma i vincoli del concorso, imponendo il trasporto e la movimentazione di componenti prefabbricati, spingono al contrario verso elementi leggeri.

Solar Decathlon è un concorso internazionale organizzato dal Dipartimento di Energia Americano in cui Università provenienti da tutto il mondo si incontrano per progettare, costruire e far funzionare una casa autosufficiente a livello energetico, grazie allutilizzo di energia solare, e dotata di tutte le tecnologie utili a massimizzarne lefficienza. Durante la fase finale del concorso, ogni team assembla e mostra al pubblico la propria casa presso il National Mall di Washington DC, sottoponendosi a dieci prove, da cui deriva il nome dell'evento Decathlon. Il Solar Decathlon Europe (SDE) è stato creato nell Ottobre 2007, attraverso un accordo firmato tra il Ministero dei Lavori Pubblici del Governo spagnolo e il governo degli Stati Uniti, con lobiettivo di organizzare una competizione di case solari e sostenibili in Europa.

Questo importante appuntamento si inserisce nel già ricco e articolato programma collaterale di Klimahouse 2012 che prevede convegni e forum dedicati alle costruzioni green, oltre alla nuova iniziativa che propone un coinvolgimento partecipativo di Bolzano con un'estensione del programma collaterale della manifestazione nel cuore della città. Con City Parcour, Klimahouse 2012 propone infatti un itinerario di mostre, incontri, workshop che saranno ospitati dagli edifici più prestigiosi del capoluogo altoatesino aperti anche di sera. Gli edifici saranno collegati da un percorso luminoso ideato e realizzato dalla Facoltà Arte e Design di Bolzano.

Appuntamento
Klimahouse 2012
dal 26 al 29 gennaio 2012
Bolzano
www.klimahouse.it

http://www.archinfo.it/med-in-italy-in-antaprima-a-klimahouse-2012/0,1254,53_ART_5250,00.html

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Infobuildenergia - A Klimahouse 2012 un'anteprima del Solar Decathlon 2012 - 05 December 2011


Dal 26 al 29 gennaio durante klimahouse 2012 verrà esposta per la prima volta in Italia una sezione del prototipo 'Med in Italy' in concorso al Solar Decathlon Europe 2012, in scena a Madrid il prossimo settembre.
E' la prima volta che il nostro Paese partecipa a Solar Decathlon Europe e il prototipo 'Med in Italy' in concorso all'edizione 2012 è un concentrato delle migliori competenze e know-how sul fronte dell'edilizia sostenibile e dell'efficienza energetica.

Il progetto è concepito per raggiungere una drastica riduzione dei consumi durante tutto l'anno attraverso:
1) la presenza di una massa elevata che consente una buona inerzia termica della costruzione
2) l'uso di un involucro ad alte prestazioni, con ponti termici minimizzati e con buona tenuta all'aria
3) l'uso di materiali naturali, quali strutture in legno, isolanti in cellulosa e lana di legno, rivestimenti esterni e brise soleil in vimini, inerti sfusi e quindi riutilizzabili, guaina di impermeabilizzazione di origine vegetale
4) l'utilizzo di sistemi di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore
5) l'utilizzo di sistemi di free-cooling per il raggiungimento del comfort estivo
6) l'utilizzo di dispositivi di climatizzazione ad elevata efficienza con pompa di calore reversibile
7) la riduzione delle perdite di carico grazie all'ottimizzazione dello sviluppo delle canalizzazioni.

Dalla tradizione si desume anche che nel clima temperato si raggiungono migliori risultati prestazionali con involucri "pesanti". Ma i vincoli del concorso, imponendo il trasporto e la movimentazione di componenti prefabbricati, spingono al contrario verso elementi leggeri.
 

http://www.infobuildenergia.it/notizia.php?id=2161

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International Business Times - Med in Italy, una casa a prova d'emergenza - 17 December 2011


Avrà luogo a Madrid, nel 2012, il concorso architettonico Solar Decathlon Europe (SDE), nel quale verranno presentati nuovi progetti edilizi sostenibili ed efficienti, realizzati da alcuni tra i migliori studenti universitari del mondo.
Si tratta di una competizione internazionale organizzata dal dipartimento di energia americano, riservata solo a gruppi appartenenti a diverse università;  è una sfida che ha certamente il proprio vincitore, ma è anche un modo per confrontarsi e far sì che gli studenti possano comunque imparare dai propri coetanei, oltre a dimostrare le competenze acquisite durante gli studi.

 

Tra i partecipanti ci sarà anche un team italiano, formato da studenti dell'Università di Roma Tre in collaborazione con il Laboratorio di disegno industriale della Sapienza.  La loro proposta è intitolata Med in Italy: una casa realizzata su carta in soli due giorni e che può essere costruita in otto, montandola  nel luogo che più si ritiene conveniente. È stata infatti pensata più come una costruzione d'emergenza che una residenza fissa, perfettamente adattabile a situazioni critiche e spesso non prevedibili.  Ad esempio, nei centri urbani colpiti da catastrofi naturali, come terremoti o inondazioni, il problema delle abitazioni è il principale e una costruzione del genere potrebbe essere un'ottima soluzione temporanea per fronteggiare al meglio situazioni così drastiche.

Oltre alla sua versatilità e alla realizzazione praticamente fulminea, la casa ha altri punti di forza: è del tutto autosufficiente energeticamente, poiché sfrutta solo l'energia solare, e il quantitativo di energia consumata è nettamente inferiore rispetto a quella prodotta. Produce infatti sei volte di più di quanto consuma.
Inoltre non è stato trascurato il design, considerando che le pareti possono essere realizzate con qualunque materiale, proprio per far sì che si adatti perfettamente all'ambiente in cui viene costruita. Una proposta completa e dal significato preciso, una soluzione concreta che pone l'attenzione sulle tematiche ambientali ma anche sociali.

Per il team romano è un grande onore poter partecipare allo SDE, e rappresenta soprattutto una grande opportunità. Durante la fase finale del concorso  ciascun gruppo mostrerà al pubblico il progetto, il quale verrà successivamente sottoposto a dieci prove tecniche che serviranno a valutarlo sotto ogni punto di vista; deriva proprio da questo il termine "decathlon".

Prima dell'esordio ufficiale allo SDE, il progetto verrà mostrato in anteprima al festival Klimahouse di Bolzano, dal 26 al 29 gennaio 2012, giunto alla sua settima edizione. Filo conduttore rimane sempre l'edilizia eco-sostenibile, ma le proporzioni dell'evento sono inferiori a quello di Madrid e i partecipanti sono prevalentemente italiani. Ospite d'onore del festival sarà Manfred Hegger, vincitore di ben due edizioni del Solar Decathlon, entrambe svoltesi a Washington nel 2007 e nel 2009.

http://it.ibtimes.com/articles/26077/20111217/madrid-solar-decathlon-europe-med-in-italy.htm

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En la feria de Klimahouse el equipo de "Med in Italy" expondrá una maqueta a 1:1 de una porción de nuestra casa-prototipo, que será realizada e instalada en Madrid en Septiembre de 2012 para la participación en el concurso Solar Decathlon Europa, que premiará al proyecto de vivienda a alta eficiencia energética más innovativo.

El proyecto "Med in Italy" se centra en el desarollo de una casa pasiva mediterránea, que garantiza un comportamiento energético eficaz en climas templados, utilizando la masa como amortiguador térmico. La maqueta 1:1 mostrará en antelación la estratigrafía de las paredes, con la solución que confiere masa inercial a la estructura ligera contruida en madera, integralmente prefabricada, gracias a la adición de materiales inertes tras su instalación en el lugar. Toda la envolvente de la casa, de la estructura a los paneles aislantes consigue alcanzar elevados niveles de eficiencia usando exclusivamente materiales naturales a bajo contenido de energía primaria, que serán visibles en la sección de los elementos contructivos.

La maqueta de la contrucción incluirá también una parte del cuadro producido especialmente para Med in Italy de Massimo Catalani.

La parte de la envolvente seccionada para la instalación mostrará, evidenciándolos, los elementos técnicos integrados en esta envolvente: de los paneles radiantes a baja temperatura, a los raíleas electrificados a baja tensión que hospedarán las piezas de iluminación LED personalizadas. La instalación mostrará también la solución para la proudcción energética mediante la integración arquitectónica de los elementos fotovoltaicos de tipo CIS, que permiten la superposición de elementos cromáticos y la consiguiente armonización de los elementos captantes con las exigencias estéticas del proyecto. La instalación permitirá al público de conocer en primera persona a los componentes del equipo multidisciplinar del proyecto, compuesto de estudiantes e investigadores de la Universidad de Roma Tre, con los cuales será posible discutir y conocer mejor los aspectos innovativos de un proyecto que pretende transferir y reinterpretar en el contexto contemporáneo la importantísima integración de eficiencia energética, cualidad del espacio y estilo de vida heredados de la tradición mediterránea.

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L'Accademia di Costume e di Moda (ACM) è tra i nostri Partner! L'Accademia, che ha sede nel centro di Roma, "è un laboratorio di idee e ricerca, una sede di scambi, partecipazione, comunicazione e vita", come ha detto la fondatrice Rosana Pistolese, nel 1964.

L'Accademia, da oltre 40 anni è centro di eccellenza formativa nella moda e nel costume.

I migliori designers dell'ACM creeranno per noi le divise del team da indossare nelle occasioni ufficiali e durante la competition di Madrid, a Settembre 2012.

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On Leonardo channel (418 di Sky) the last part of  La casa che verrà will be on air. This programme is composed by  10 episodes about the house prototipes of Solar Decathlon of Washington DC (USA). The houses come from 19 teams of the most important universities of the world and their goal is to project sustainable and high-efficient houses.
In this last part it will be shown the 2011's winner house of Solar Decathlon and the Med in Italy one for the Solar Decathlon Europe 2012, developed from Roma TRE with Sapienza and LUB.

 

Fondata nel 1967, la Ceramica Catalano è oggi l’azienda italiana che offre la miglior qualità produttiva nel settore del sanitario in ceramica Made in Italy. Ha un unico stabilimento a Fabrica di Roma (Vt), di oltre 130.000 mq in cui lavorano 320 dipendenti. Gli impianti produttivi di nuova generazione sviluppano una capacità produttiva annua di 1.000.000 pezzi. Un primato tecnologico e culturale costruito attraverso anni di esperienza e attestato da numerosi riconoscimenti internazionali.

Catalano ha innovato il mondo della ceramica:uno speciale smalto che la rende inattaccabile ed inalterabile, fondendosi a 1250° con la ceramica stessa. Questa smaltatura rivoluzionaria crea una differenza immediatamente percepibile con le superfici tradizionalemnte trattate, poiché Cataglaze non si deteriora, non perde lucentezza , conserva integra la levigatezza, ha una durata di vita lunga quanto la ceramica stessa ed aumenta la resistenza agli agenti chimici aggressivi.

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catalano logo

Catalano Ceramics is an italian company which offers the best quality Med in Italy ceramic sanitary products.

Its plant is placed at Fabrica di Roma (Vt) with 130.000 sqm where 320 employers work.

The found developes an annual capacity of 1.000.000 pieces. This technological and cultural primate, built with ages of experience, it's been widely recognized.  

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El idea de la casa está basada en el contraste e integración de los sistemas de construcción hi-tech y low-tech.
 
La parte low-tech está basada en paredes constituidas por una estructura de madera rellena con materiales pesados locales. Las paredes funcionan como colchones térmicos tanto en invierno como en verano. 

 

Summer behavior: DAY - glazed surfaces are protected from direct solar radiation and mass of the walls absorbs thermal energy during the day

 
La alta tecnología se subdivide en una parte externa y una interna: la parte interna es el núcleo de la casa que hospeda la cocina, el bañp y la zona técnica, la parte externa es la envolvente fotovoltaica que protege la superficie del techo y fachada este, además de mantener en sombra la fachada sur.
El proyecto de Med in Italy se basa en un atento estudio de la envolvente, poniendo gran atención a la eliminación de puentes térmicos y a la maximización del rendimiento pasivo.

Summer behavior: NIGHT - The energy absorbed during the day is then released during the night

 
Se han efectuado una serie de hipotesis sobre las posibles envolventes opacas y transparentes, y sucesivamente las parestaciones de las diversas soluciones han sido estudiadas en una cámara climática; este test nos ha permitido valorar los niveles de comportamiento de las varias combinaciones de los estratos. Particularmente, la mayor atención se ha fijado entorno al tema de la masa.
 
Uno de los aspectos más innovativos del proyecto Med in Italy e asquél de concebir una construcción prefabricada en madera como un sistema de "masa variable". La casa trabajará como si hubiere sido contruida en materiales pesados tradicionales, con la adición de un estato continuo de revestimiento aislante. El empleo de una estructura en madera aporta ventajas como la ligereza y por ende la facilidad de transporte y montaje. Una vez completado el ensamblaje de la estructura de madera, se le añade, al interior de las paredes opacas, una capa intermedia consistente en materiales pesados y sustratos de la zona (en función de la localización de la casa, podría tratarse de arena, tierra, detritos, etcétera). 
La orientación es de fundamental importancia para el comportamiento energético de los edificios.

 

Summer behavior - Ventilation for cooling during the night - 

 
Puesto que en los países de clima templado la orientación del eje mayor de la casa a lo largo de la dirección norte-sur resulta desfavorable, se ha decidido orientar la casa de modo que los frentes mayores sigan la dirección este-oeste.
De hecho, en los climas mediterráneos el lado occidental debe ser reducido al máximo, de lo contrario el sobrecalentamiento del mismo será inevitable. Obviamente todas las zonas vivideras se abren al frente sur, donde la radiación solar, aunque más intensa, es fácilmente controlable gracias a la morfología del edificio. El control del confort interno deriva de las soluciones tipológicas y morfológicas de la tradición mediterránea adoptadas para gestionar de modo "pasivo" la temperatura del interior y areas intermedias, como podrían los patios.


 

Winter behavior: DAY 

 
El clima mediterráneo implica conmplicaciones a nivel de eficiencia energética a causa de la necesidad de combinar el enfriamiento del verano con la calefacción invernal. Este dualismo comporta la exigencia de un cambio de configuración espacial y la necesidad de adaptar el edificio condiciones externas dinámicas.
Por este motivo, la envolvente ha estado concebida para:
- trabajar como amortiguación climática para reducir las pérdidas de energía,
- obtener energía a través de las instalaciones fotovoltaicas,
- ser capaz de adaptarse a las diferentes condiciones climáticas diarias y estacionales.
 
Gracias a este comportamiento, la envolvente funciona como un organismo vivo, prevalentemente organizado en dos estratos:
- un estrato interno, dotado de masa inercial en contacto directo con las zonas del interior de la casa, que funciona como colchón térmico tanto en invierno como en verano.
- un estrato externo aislante que cubre al edificio entero, y que consiste en el aislamiento del frío invernal y del calentamiento estival.

Winter behavior: DAY 

Durante las noches de verano la ventilación cruzada enfría la masa llevando al exterior el calor de la casa acumulado durante el día, con objeto de evitar que éste permanezca en el interior durante las horas nocturnas, como sucedería en invierno.

El espacio externo está pensado como parte integrante de la casa y cumple una precisa función bioclimática: el efecto natural de una buffer-zone es aquél de equilibrar la temperatura entre interior y exterior, reduciendo en gran medida los problemas psicométricos de la envolvente edilicia.

Winter behavior: NIGHT 

 
El patio actúa como una superficie permeable al agua: mediante oportunos estratos drenantes ésta se recoge y reutiliza en el interior de la casa. En las areas externas, gracias a la vegetación, al agua y a la presencia de brisas podrán crearse zonas de microclima templado, confortables en primavera , verano y otoño.
Acorde con la tradición mediterránea los espacios externos y las superficies transparentes están en sombra, gracias a la proyección hacia el exterior de una cubierta formada por elementos textiles, de modo que refleja la radiación solar y produce una sombra eficaz.
Los brise-soleil de rattan de la pared sur son los únicos componentes móviles del sistema de sombreamiento, y aseguran protección nocturna y sombra en los días de verano. 
El proyecto se ha desarrollado teniendo en cuenta la importancia de la iluminación natural. La amplia vidriera de la fachada sur y las aperturas reducidas del frente norte y oeste aseguran un buen nivel de iluminación natural y un correcto equilibrio de valores de luminosidad.
La cocina y el baño están iluminados con lucernarios.
 
La fachada sur está protegida de las radiaciones solares gracias a un alerón y a la estructura perimetral de rattan; las ventanas están dotadas de un sistema de sombreamiento que podrá gestionarse manualmente por los habitantes o automáticamente por un sistema de control central. La integración de la luz natural y la eléctrica está pensada de modo que minimizará los consumos energéticos y optimizará el confort visual.

 

El concurso exige una serie de resultados con márgenes extremadamente estrechos: la temperatura debe ser siempre de 24ºC con una oscilación máxima de un grado. Para cumplir con estos estándares es necesario tener un sistema de instalaciones muy fiable, pero también de dimensiones reducidas ya que debe estar contenida en el box tridimensional  situado en el centro de la casa. 
Para obtener resultados óptimos y reducir el consumo, es de vital importancia que el sistema pasivo del edificio (envolvente, huecos y dispositivos de sombra) trabajen al máximo con el fin de reducir al minimo el uso de los sistemas "activos".

Es indispensable, por lo tanto, recurrir a una lógica de control que esté en grado de gestionar la complejidad de las interacciones energéticas entre el interior y el exterior, bien de modo automático, bien dejando al usuario la libertad de gestionar los dispositivos. El proyecto busca desarrollar y llevar a cabo un sistema de instalaciones y un sistema de control sinérgico con la casa y sus usuarios. No obstante, a pesar de un excelente funcionamiento del sistema pasivo, que permite un control óptimo de los niveles de temperatura y humedad a lo largo del año, es necesaria tambiénuna buena cantidad de energía para proporcionar a los electrodomésticos. La energía solar necesaria será producida por paneles fotovoltaicos. En el proyecto se están valorando diferentes soluciones a fin de que los paneles fotovoltaicos se integren lo mejor posible con la arquitectura del edificio.

 

A fin de cumplir las diversas exigencias de uso, el proyecto Med in Itali se basa en una técnica proyectual que permite un montaje rápido y una firme reducción de costes. Conceptualmente, el proyecto intenta transferir la mayor parte de la proudcción en fábrica, dejando sólo el ensamblaje de las partes que se realizaría ya en la localización final. El sentido de esta estrategia es, por una parte, aumentar la precision y por lo tanto la calidad de los elementos producidos en fábrica (donde hay un mejor ambiente de trabajo), y por otra reducir el tiempo de producción gracias a la maquinaria automatizada que permite una eficiencia superior.
 
 

Puesto que normalmente las operaciones más largas en obra son aquellas ligadas a los acabados y a los sistemas de instalaciones, se ha pensado concebir el proyecto de modo que se concentrarán lo más posible las instalaciones hidráulicas, térmicas, de ventilación y eléctricas en un único elemento. La casa Med in Italy se basa de hecho en un núcleo central que guarda todas las partes principales técnicas y mecánicas de la construcción. Este elemento tridimensional, completamente ensamblado en fábrica, contiene el baño, con todos los accesorios y acabados, la cocina, completamente dotada con electrodométicos y muebles integrados, y un armario técnico con los aparatos de climatización. El techo de este núcleo guardará todos los conductos de alimentación del aire para la ventilación, las baterías de calefacción y enfriamiento, los conductos de llegada y salida de aguas para el control climático y la dorsal de distribución de la instalación eléctrica al techo. El suelo de este núcleo tiene también todo el sistema de fontanería necesario con salida hacia baño y cocina.

 

 
Aunque en el pasado las aplicaciones de elementos prefabricados en el sector de la construcción ha producido edificios de baja calidad, con este preycto se busca demostrar que a través de un uso atento de la prefabricación es posible reducir los costes y aumentar a la vez la calidad del edificio. De hecho, a pesar de que el proyecto sea modular en sus componentes, gracias a la variedad de los elemento prefabricados es customizable una vez en obra.
 
Esta modularidad en la construcción permite además un fácil y rápido proceso de desensamblaje, extendiendo el uso potencial de esta casa a situaciones temporales críticas en respuesta, por ejemplo, a situaciones de emergencia y catástrofes naturales. Las dimensiones mínimas de los módulos que componen la casa nos permiten tanto su transporte por carretera con medios estándar como operaciones de montaje extremadamente rápidas en obra. 
El coste de transporte de las instalaciones y fábrica son bajos, puesto que se necesita para la construcción sólo los elementos ligeros. Los materiales pesados con los que se han rellenado los muros del edificio que permiten obtener las condiciones de masa inercial propias de la casa mediterránea, se encuentran directamente en el area del proyecto: se optimiza la ultilización de los recursos, minimizando los costes y sin reducir el nivel de calidad del producto final.
 

 

Proyectar una casa sostenible significa, sobre todo, reducir al mínimo la necesidad del consumo energético para reunir las condiciones de confort, y proponer un sistema de energía alternativa que puedan alcanzar tales exigencias. Esto todavía no es suficiente. El proyecto Med in Italy tiene en consideración la cantidad global de energía contenida en cada material, los componentes y los procesos incluídos en la producción, transporte y construcción del edificio. Teniendo presentes estos factores, el proyecto se propone alcanzar el máximo novel de sostenibilidad. 
Para todos los componentes de la casa se ha decidido emplear materiales (probados en cámara climática) con un bajo contenido de energía primaria, que no contengan ningún tipo de sustancia tóxica.
Se ha prestado particular atención a los materiales renovables, como la madera utilizada para el sistema constructivo y estructural, el rattan para el sistema de sombra, los acabados en fachada, y el vidrio reciclado para los huecos acristalados.
 
La estructura ligera de madera se convertirá en muro masivo gracias a que se rellenará in situ con materiales pesados como la arena, tierra, etc.; puesto que éstos no se mezclarán con los demás materiales, podrán ser reutilizados.
Los paneles fotovoltaicos previstos para el proyecto son paneles CIS. La tecnología CIS, cuyo acrónimo responde a Copper(=Cobre), Indium(=Indio), Selenium(=Selenio), tiene un gran potencial. Los módulos CIS requieren pocas fases y poco uso de energía en la producción, menos material (las células CIS son 100 veces más ligeras que las cristalinas) y no contienen cadmio ni plomo.
Se está valorando, además, la posibilidad de utilizar para el aislamiento de las paredes externas, celulosa proveniente de papel reciclado.


 

Med in Italy es una unidad pensada para un complejo residencial denso, adaptada para las costas del Mar Mediterráneo gracias a sus características bioclimáticas, tipológicas y formales. Al final del concurso de Solar Decathlon, la casa está ideada para estar en funciones para trabajar como unidad habitativa autónoma; se duda todavía que esta no sea la mejor solución, tanto en cuanto  contrasta con el objetivo de preservar el territorio de un asentamiento humano que provoca la destrucción del paisaje.

La célula base está por tanto pensada para ser agregada y formar así un complejo residencial más amplio y denso de modo que satisfaga a diferentes tipos de usuarios.

La utilización de diferentes tipos de agregaciones puede dar lugar, por lo tanto, a diferentes tipologías edilicias, bien sea en forma o en función: puede pensarse, de hecho, en complejos residenciales urbanos, casas de vacaciones para un turismo ecológico o albergues turísticos como oferta hostelera. Por otra parte, dada la flexibilidad interna y la rapidez de montaje, tomando en consideración la unidad habitacional estándar y simplificándole el sistema de acabados, puede dar lugar a un alojamiento de primera necesidad o de emergencia temporal para ayudar a una comunidad en momentos difíciles.

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