Architettura Reversibile
Ho preso in esame un vecchio progetto!!!!
Il tema è un’architettura reversibile, progettata per essere assemblata a seconda delle esigenze, stoccata e rimessa in un’apposita magazzino al momento dell’inutilizzo.
Quindi ho bisogno di parametrizzare tutti i componenti per poter calcolare il loro volume e di conseguenza il loro ingombro.
La struttura è completamente modulare, Ogni modulo è composta da putrelle HEA 120 alte 3m per i pilastri e 2 per le travi, da una pavimentazione sandwich di 4 mq e da un rivestimento in policarbonato alveolare.
NON AGGIUNGO GLI ALTRI COMPONENTI!!!!!
ECCO IL VECCIO DISEGNO!!!!
Ho cominciato a disegnare la mia putrella in modalita famiglia.
dopo ho cercato di portare tutte le putrelle in nuovo progetto,
e ho tentato di disegnare una griglia per posizionare tutti i pilastri.
COME SI FA A DISEGNARE UNA GRIGLIA IN PROGETTO cercando di bloccare tutte le linee?
Commenti
MarcoMondello
Gio, 29/10/2009 - 13:20
Collegamento permanente
griglia + categorie + variazioni / analsi performativa
Ciao Massimiliano, sicuramente mi associo al venturo commento di Stefano per l'ottima scelta del tema.
La cosa che mi sembra chiedi è come si fa una griglia nel progetto. Niente di più facile: o la ottieni tramite piani di riferimento incrociati (per disegnare n refplane in progetto- menu inizio tutto a destra), oppure tramite l'apposito strumento griglia (che peraltro vedo selezionato nell'ultima immagine). Bata che selezioni, trascini e ottieni:
-se usi i piani, un serie di piani di lavoro che se nomini puoi usare per disegnare e vincolare
-se usi le griglie, una pianta dei fili fissi, che revit riconosce per tirare su degli elementi stutturali (ossia famiglia con categoria: pilastri, non credo vada bene modelli generici- che categoria di famiglia è la tua putrella?).
Per lockarla, lucchetti le quote.
Veniamo dunque al discorso che mi sembra interessante sul tuo progetto, ossia come ottenere la modularità. Ti dico già da ora che lavori con strumenti parametrici, per cui occhio a che vuol dire "modulo" ;)
Mi sembra chiaro che il modulo nel tuo progetto NON E' la putrella e la fondazione e il tavolato e la facciata, ma l'organico assemblaggio di questi elementi! Dal tuo post mi sembra che tu voglia modellare gli elementi separatamente e poi inserirli nel progetto; approccio che non dico sia sbagliato, solo che poi ti crea problemi nel dover trovare una parametrizzazione _NUMERICA_ comune per far variare le travi con i pilastri, i pilasti con le fondazioni, le fcciate con il tutto ecc. Mentre mi sembra più calzante produrre una famigliona (che a questo punto sarà per forza nidificata) e conterrà dei parametri ottenuti tramite le variazioni _GEOMETRICHE_ delle singole famiglie su un geometria di riferimento.
Considera che se riesci ad ottenere un discorso del genere:
1_puoi ottenere variazioni parametriche del modulo molto easily
2_puoi valutare quali di queste forme è "meglio" (pesa meno? costa meno? entra più luce? si assmblea prima?), facendo opportune analisi performative su abachi o con software.
Ti rimando ad unpost che ho scritto, per cercare di farti capire come è meglio impostare il problema (capire se 1-la geometria che controlla gli elementi è nel progetto /var.Numeriche/ oppure 2-la geometria che controlla gli elementi è la famiglia /var.Geometriche o correlate/).
tema davvero intrigante!