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THE SUBJECT CHANGES

DALL’IMPIANTO ALLA  FORMA

Come tema d’anno ho scelto di realizzare parametricamente un elemento che potesse essere utilizzato come seduta e come portabici, integrando le due funzioni in modo naturale.

THE IDEA COMES FROM..

Ricercando elementi fissi di arredamento per il tetto giardino (parte dell’esame laboratorio3m), sono rimasta affascinata da un’immagine di una panchina dalla forma alquanto inusuale (foto 1): incuriosita da queste forme così ricche di personalità, ho analizzato questo elemento con ricerche sul web quanto più approfondite possibili fino ad imbattermi in una seduta che integrasse più funzioni -come sopra citato (in questo caso, seduta+portabici)(foto 2)

     FOTO 1                                          FOTO 2

La prima si chiama Wirebench ideata dal giovane designer inglese Simon Daniel Brown, dove è stato premiato ai RSA Winner Award nel 2007.Mentre la seconda ideata dallo studio scandinavo ADDI.Da qui.

TAVOLO PORTA BICI PIT IN di Stone Muu Design Studio ,innovata soluzione che consente di starecomodamente seduti al tavolo sulla nostra bici a controllare la posta elettronica, sorseggiando magazi un buon caffè.

RASTRLLIERA A FORMA DI PETTINE vera e propria scultura urbana che si può ammirare nelle strade di Roanoke,in virginia.Realizzata dal Knowhow Shop

UNA MARGHERITA FUTURISTA realizzata dal designer Yoann Henry Yvon che ha voluto portare con la sua "Margeurite" un tocco di colore  e di design all'interno dello sfondo grigio delle citta,fotografata a Valencia.

THE WORK

Quindi ho pensato di realizzare una panchina compasta sostanzialmente da due pezzi ( la base e la seduta) dove il variare tra questi due pezzi sia l'angolo,cioè dove ha la funzione di panchina il mio triangolo (seduta ) sarà fisso, mentra laddove ha la funzione di borta bici si abbasserà per permettere di legare la bici.

Come prima cosa mi sono creata la base e con il comando vuoti mi sono andata a creare il vuoto per incastrare il mio triangolo

Gliho assegnato il materiale come parametro condiviso 

poi ricontrollando il vuoto che avevo creato prima ho notato che dritto mentre doveva essere curvo per far avvenire la rotazione del triangolo

Ho aperto poi una nuova famiglia per crearmi il mio triangolo restando la base come riferimento per poi cancellarla in seguito 

elimino la base 

Parametro condiviso per il materiale

adesso per assegnarli il parametro angolo apro un'altra famiglia mi importo il triangolo e vado ad asssegnarli un piano di riferimento che sarà all'altezza massima della mia seduta e una linea di riferimento centratra al triangolo dove questa linea agganciata alla base mi permetterà di far ruotare attorno al punto in basso il mio triangolo.Questo lo faccio in un'altra famiglia perchè mettendo il parametro angolo nella famiglia di creazione non mi permetteva la rotazione attorno ad un punto ma me lo spostava, e non lo faccio dopo, cioè quando vado ad unire i due pezzi ,perchè la linea di riferimento creata (che mi permette di ruotare) deve essere un componente stesso del triangolo.

gli aggiungo il parametro angolo

controllato che funzionasse ho creato varie angolature e caricato tutto in un progetto

Per la terza esercitazione ho deciso di ricreare la lampada smoon-drop di Beau& Bien

1_Come prima cosa mi sono creata i vari pezzi che la compongono.Ogni pezzo fa parte di una famiglia diversa con parametri condivisi quindi avrò:

f_base lamapada

f_tubo lampada

Come tema di approfondimento per l'esame, ho ipotizzato di analizzare quello della luce, e dell'illuminazione, siccome è uno degli argomenti trattati che mi ha interessato e piaciuto maggiormente...anche perchè,  dovendo svolgere l'esame di illuminotecnica a breve, potrei  avviare una collaborazione tra relux, utilizzandolo per l'analisi illuminotecnica & revit per la progettazione del corpo lampada, confrontare gli eventuali risultati ottenuti....inoltre questo studio potrebbe riguardare il mio approfondimento per lab 3m, ovvero la sala lettura della biblioteca...(????)

Come consegna per l’esame volevo approfondire il tema dei parametri.

Riflettendo sulle cose che ci circondano ho notato che quando si progetta un arredo si usano delle proporzioni standard. Una volta che l’arredo è realizzato se il fruitore non rientra nella media di queste proporzioni si adegua all’oggetto ( prendendo una scala per arrivare a prendere qualcosa in alto o abbassandosi per passare sotto ad un lampadario).

Se invece fosse l’oggetto ad adeguarsi alle proporzioni del fruitore?

Si possono parametrizzare le proporzioni umane e usarle per progettare?

Si può progettare un arredo “su misura” come un indumento?

Per tutti e a basso costo?

questi due elementi sono interrotti in tre punti da re giunti. La lunghezza di questi giunti varia a seconda dell'altezza del fruitore.

ho modellato i moduli standard della postazione per pc, questi moduli non variano a seconda del fruitore.

ho ipotizzato di realizzare queste parti in listelli di legno piegati con un procedimento a caldo. Uniti tra loro con un giunto maschio-femmina e incollati.

poi ho modellato il giunto che regola le dimensioni dell'intero arredo, il rapporto si basa sulle proporzioni di altezza dell'uomo.

1- devo risolvere il problema dell'estetica...

2- il problema più grave e che non rieco ad abbinare il parametro alla lunghezza del giunto...