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Il salone internazionale delle costruzioni (SAIE), rappresenta una delle fiere internazionali di maggior rilievo in cui170.000 operatori del settore edile ogni anno vengono a Bologna per discutere e confrontarsi su soluzioni, progetti, tecnologie per le costruzioni.

SAIE è il salone che fa parlare operatori diversi per fornire risposte integrate ad un settore che cambia e che deve rispondere alle richieste di una maggior attenzione ambientale, maggiore efficienza, sicurezza e offerta di servizi.
SAIE  si articola in tre Aree Tematiche in cui si integrano i saloni specializzati SAIE e su cui si snodano i percorsi espositivi durante i quattro giorni di manifestazione. Tre Aree tematiche per un settore in evoluzione:

Saienergia & Sostenibilità

Saiecantiere & Produzione

Saieservizi per progettare e costruire

Il plastico di Med in Italy sarà esposto nella piazza centrale del SAIE.

Qui sotto, parte del team con le nuove divise!

PRIMO CLASSIFICATO: IKAROS (118,16/120)

Frigorifero (Serial no: KIS28A60, AntiBacteriae) freezer (Serial no: KIS28A60, AntiBacteria): Tutti i criteri necessari delle regole sono raggiunti.
Lavatrice (Serialno: WAE28442):
-Connessione acqua calda
- Programmi speciali
-Sistema automatico di regolazione del carico
-Protezione Bambini

Asciugatrice (Serialno: WTW86561):
-Tecnologia a pompa di calore
-Programmi speciali: lana fine, mix, abbigliamento sportivo, camice

Lavastoviglie (Serialno: SKE53M25EU):
-5programmi: intensivo 70 °C, Auto 45-65 °C, economia50 °C, Delicato 40 °C, QuickWash 45 °C
-Sensore di Acqua e sensore di carico
-Elettronica rigenerativa / riscaldatore di flusso

TV, Computer, DVD TV (serialno: UE32B6000VPXZG)
- Full HD 1920 x1080 pixel
- Ottimizzazione delle immagini Samsung LED Engine

Forno (Serialno: HBB78D750)
-13 funzioni di cottura
-Temperatura massima sul vetro 40 °C

Piano a induzione (Serialno: PIE375N14E)
-2zone di cottura ad induzione
-Timer e funzione di spegnimento per tutte le zone

 

Il sistema installato nella casa è progettato per creare un clima interno confortevole risparmiando più energia possibile. Grazie alla combinazione di diversi sistemi, gli abitanti possono adattare la casa alle proprie esigenze individuali. Il sistema di controllo dell'edificio può essere azionato tramite un intuitivo touchpanelche è stato programmato su misura per la casa. L'interfaccia utente è stata progettata in modo tale che anche un bambino può istintivamente premere i tasti giusti. Questo sistema di controllo consente di risparmiare energia. Ma naturalmente dovrebbe essere possibile eseguire il controllo dell'edificio da più di una posizione. Sensori e interruttori sono stati installati in tutta la casa. Importanti funzioni, come accendere la luce, spostare il sistema di ombreggiatura o riscaldamento e raffreddamento può anche essere controllato in modo indipendente da un PC tramite switchdei rispettivi proprietari. Questo significa un plus aggiuntivo in termini di comfort in quanto l'abitante non dipende dal sistema. I sensori rilevano i dati più importanti per la casa, che sono rappresentati graficamente sul pannello a sfioramento (temperatura, umidità, produzione di energia, consumo energetico e conseguente guadagno di potenza,dati meteo, illuminazione,lettore multimediale) In questo modo, l'abitante ha sempre una panoramica aggiornata del bilancio energetico dell’edificio.
Quando è il momento giusto per fare il bucato o usare la lavastoviglie? Il "computer di bordo" è in grado di fornire all'abitante, le informazioni sull’energia disponibile in qualsiasi giorno, in modo che gli elettrodomestici come la lavatrice o la lavastoviglie possano essere efficacemente utilizzati a seconda dell’energia disponibile. Monitorando continuamente l'energia utilizzata, la tecnologia integrata è in grado di calcolare, ad esempio, quanto costerebbe cucinare una porzione di pasta. 

SECONDO CLASSIFICATO: HOME + (116,31/120)




TERZO CLASSIFICATO: TEAM WUPPERTAL (115,17/120)

Gli apparecchi possono essere divisi in due parti. Le attrezzature della cucina e la domotica, e l'intrattenimento
Gli apparecchi installati nella zona cucina:
-Frigorifero AEG-Electrolux K9 SANTO 1003-6I Volume: 180l
-Congelatore AEG-Electrolux ARCTIS G 98853-5I Volume: 82L
-Lavatrice AEG-Electrolux EWH 147310 W Volume: 7kg allacciamento acqua calda
-Lavastoviglie Volume: 12 coperti; allacciamento acqua calda
-Asciugatrice Volume: 7kg; con pompa di calore
-Forno AEG-Electrolux COMPETENCE B 9878-5 M
-Piano cottura AEG-Electrolux HK 653320 BI
-Piano cottura a induzione
-Macchina da caffè AEG - Electrolux PE 3810 M
Anche se è prevista una asciugatrice non è stata utilizzata durante il tempo di esposizione. I vestiti sono stati asciugati su un filo fuori della casa. L'asciugatrice è installato a servizio nei climi più freddi.
Sistema di intrattenimento e di automazione:
-Televisione: LED Samsung UE32B709085 W
-Homeserver: Revox
-Sub woofer: Revox
-Speaker: Revox
-Router: Netgear Rangemax
-Workstation: Apple
-Il dispositivo centrale della home entertainment e il sistema di automazione è il Gira HomeServer 3.
-Portatile e la W-LAN Router per visualizzare le presentazioni al pubblico durante il tour casa della manifestazione. Per garantire la visione confortevole, è stato installato un televisore 32 pollici.
-DVD-Player
-M37 server audio prodotto da Revox: può essere utilizzato per la memorizzazione e la riproduzione della musica.
-Inoltre, due altoparlanti sono stati installati sul patio e due altoparlanti sulla terrazza, che possono essere controllati in maniera indipendente dagli altoparlanti in salotto. Una delle caratteristiche principali è il collegamento diretto del sistema audio per i sistemi EIB, che consente all'utente di controllare il sistema audio tramite switch diversi in tutta la casa.
I principali dispositivi, che possono essere controllati dal BEI-sistema sono:La luce, le tende e le finestre per la ventilazione notturna. Questi dispositivi possono avviarsi in maniera completamente automatizzata come oppure controllati da interruttori.

Modifiche da effettuare sul modello:

- massa della copertura [18 luglio]

- placcatura isolante su solaio nella verticale [18 luglio]

- sezioni verticali (esportazione per vedere i disegni) [22 luglio] (fatta oggi con Stefano, ora vedo se è stato postato qualcosa online, ad ogni modo c'è l'esempio del muro nella cartella REVIT del drop)

- disegni [18 luglio]

- fondazioni [18 luglio]

- infissi (cercare il produttore) / va prodotta una famiglia [18 luglio]

- blocchi arredo [18 luglio]

 

Perplessità (sia di modello che di progetto):

- dimensioni del telaio dell'infisso posteriore (la fascia alta) [22 luglio]

- allacciatura del blocco servizi alle reti fognarie (rapporto tra blocco servizi e cassettone solaio rubner)

 

p.s.

sarebbe opportuno aggiornare continuamente dopo le sessioni di lavoro questa lista

il lavoro fatto deve essere barrato, in modo da mantenere una memoria di ciò che è stato fatto

per approfondire il tutto, ogni volta che ci sono perplessità si deve fare un post e linkarlo alla perplessità nell'elenco (è subito reperibile).

la data indica l'ultimo modello al quale facciamo riferimento

MANTENIAMO LA BUONA ABITUDINE DI FARE I POST CHE RACCONTANO IL LAVORO (potremmo linkare anche questi al lavoro effettuato)

 

Ho effettuato una simulazione dei venti incidenti sulla casa:

prima di tutto, ho scaricato il file meteo di madrid più aggiornato, convertito per ECOTECT, e successivamente analizzato con WEATHER TOOL per vedere i venti prevalenti in estate.

E' risultato che la maggior parte delle correnti d'aria proviene da SW in estate.

Ho quindi poi esportato l'ultimo modello di ECOTECT di Maria in WINAIR, (considerando la direzione del vento, e la velocità inserita di 3m/s) un modulo aggiuntivo per ECOTECT, e successivamente, ad analisi completata, reimportato il file di output sulla griglia di ECOTECT, e selezionata la visualizzazione "flow vector" e "show in 3D".

Di seguito posto alcune immagini dei risutalti ottenuti.

Ad ogni modo, gli screenshot ed il file di OUTPUT sono nel DROPBOX, all'interno della cartella ECOTECT.

eco blog.it - Med in Italy casa solare italiana al Solar Decathlon - 18 July 2011
 


Al Solar Decathlon di Madrid nel 2012 partecipa anche MED in Italy, casa solare progettata in Italia e adatta al clima mediterraneo. Gli italiani, perciò, si confronteranno con altri 19 progetti provenienti da tutto il mondo. MED in Italy è stata messa a punto dall’Università Roma Tre e il Laboratorio di Disegno Industriale della Sapienza.

Si ispira alle case sumere dove era previsto un giardino e il cortile, è modulare e la si monta in otto giorni. Sono previsti il recupero delle acque piovane, acque grigie e risparmio energetico grazie alla produzione di 11400 kWh e al consumo di 1900 kWh.


 

http://www.ecoblog.it/post/12875/med-in-italy-casa-solare-italiana-al-solar-decathlon 

back to press review 

 

Un po di questioni relative alla modellazione in REVIT

Stiamo aggiornando il nuovo muro della casa seguendo le indicazioni di Bellingeri

1) Questa è la soluzione d'angolo, che ho già descritto nell'e-mail

 

2) nella modellazione ho perso due rectangular mullions 5x20 che facevno parte del curtain wall della parete sull'ingresso. non riesco a reinserirli. così come per il rettangolo che definisce il soggiorno.

)   

 

3) vanno aggiunte le finestre al curtain-wall

4) abbiamo modellato tutte le pareti.

5) C'è stato solo un piccolo problema nell'parametrizzare l'altezza del curtain-wall, ma penso che sia facilmente risolvibile

 


Francesco Cusani - Fabio Liberati

 

Ciao a tutti,

In base all' ultima mail inviata dal prof. Bellingeri ho eseguito una serie di prove colore sul tetto della casa.

Le immagini sono caricate nel dropbox nella cartella:  progetto > elaborati > render da 3ds > cartella con data 26-07-2011

NB: I pannelli neri sono quelli ad alta efficienza per un numero di 26 moduli pari al 30% rispetto al totale (non considerando la superficie verticale)

PS:come suggerito anche dal prof Converso queste prove sono state realizzate a qualità e resa inferiore, rispondendo a questo post ed indicando le soluzioni preferite possiamo concentrarci su quella/e che ci sembrano piu accattivanti e migliorarle di pari passo con l'evoluzione del modello in revit.

attendo feedback

SM

 

 

Il presente post, per informarvi dell’incontro che ho avuto oggi con Cristina Casadei la quale ha cercato di rispondere ad alcuni quesiti riguardo il modello revit e riguardo le viste da produrre.
 
Prima dell’incontro avevo stampato il post scritto da Cusani e da Fabio Liberati, nonchè le varie mail di Chiara Tonelli e di Gabriele Bellingeri.
 
Cerco di riassumervi i punti analizzati.
 
Per prima cosa Cristina ha prodotto la specifica sul dettaglio dell’infisso, che rappresenta la corretta sezione in sostituzione a quella postata da Cusani. Vi allego il disegno.
 
 
Poi avremmo bisogno di chiarire cosa intendiate con “placcatura isolante su solaio nella verticale”. 
 
Per quanto riguarda le fondazioni, Cristina chiedeva di rigirare la domanda a Bellingeri...forse il solaio sarà pari a quello di copertura con appoggio su travi? (magari anche Rubner potrebbe darci specifiche del sistema costruttivo di questo apparato di fabbrica).
 
Per le dimensioni del telaio dell’infisso posteriore, Cristina ci chiede se il quesito riguarda ciò che diceva Brancaleoni circa l’esigenza di aumentare lo spessore dei montanti che ricorrono (nella fascia alta) ogni 125 cm?
 
Per l’allacciatura del blocco servizi alle reti fognarie non credo che la risposta sia di sua competenza.
 
Passando al discorso della copertura, stavamo ipotizzando di fare delle prove, come proponeva Bellingeri, qualcuno si dovrebbe occupare di fare delle ipotesi cromatiche, io e Cristina siamo d’accordo sul fatto che a nostro avviso l’aspetto del tetto dovrebbe essere quello di una supeficie monocromatica. Quindi qualcuno si dovrebbe occupare di provare ad attribuire al sistema copertura una cromia sul rosso o sul blu (forse ci convinceva di più il colore rosso in quanto più caldo e più pertinente al sistema “solare”). Inoltre, sempre sulla copertura, e più precisamente in corrispondenza del patio sottostante (per capirci a copertura dell’area di fronte la camera da letto), l’ipotesi era quella di eliminare, per tutta la superficie detta, i pannelli fotovoltaici e lasciare a vista la struttura priva di solaio, quasi ad emulare un frangisole (tipico della tradizione mediterranea). Trovate lo schizzo in allegato.
 
 
Avremmo pensato che sarebbe anche utile produrre delle viste della casa inserita all’interno del lotto che abbiamo scelto, e a mio avviso sarebbe anche carino una volta prodotta quest’immagine, l’idea di inserire il pubblico virtuale, che darebbe un’immagine già proiettata nel futuro, ovvero un’immagine della casa all’interno della competizione.
 
 
Per quanto riguarda i punti di vista, quello scelto per la famosa “vista Urbini” non ci convince per niente, soprattutto per due motivi: da una parte il fatto che il punto di vista non comprendendo una visuale sulla copertura fotovoltaica, fa sembrare la casa esclusivamente composta da paglia, dall’altra per il fatto che l’immagine non lasci intravedere l’accesso della casa (come invece succedeva nel punto di vista dell’immagine precedente), pertanto questa sembra quasi una scatola racchiusa in un recinto.
 
Ricapitolando, per quanto mi riguarda avrei bisogno, come del resto già avevo richiesto a Marco Neri e Claudio Vittori Antisari, di ricevere quanto prima delle bozze di punti di vista per poter capire quale sia il punto di vista migliore e procedere a delle viste definitive (non importa che siano perfette nei dettagli...ma almeno cominciamo a produrre un pò di materiale!!!). Per quanto riguarda le indicazioni per produrre queste bozze, già vi avevo inoltrato delle mail in proposito, ma resto a disposizione anche telefonicamente nel caso in cui abbiate dei dubbi.
 
PUNTO DI VISTA ERRATO PERCHE’ NON SI VEDE L’INGRESSO, NON SI PERCEPISCE LA COPERTURA FOTOVOLTAICA E IL “BECCO” PER LA RACCOLTA DELLE ACQUE NON SCENDE FINO A TERRA. INOLTRE NON SI PERCEPISCE L’INCLINAZIONE DEL TETTO IN QUANTO E’ IMPALLATA DALLO STESSO “BECCO”. CRISTINA CASADEI PROPONEVA DI FAR IMPACCHETTARE I FRANGISOLE ANCHE IN CORRISPONDENZA DELL’ARMADIO TECNICO.
 
Poi ci sarebbe bisogno di risolvere la questione tetto, come vi accennavo sopra. Chi si occupa di provare questi cromatismi??? Io potrei anche solo fare un “lavoro sporco” con il photoshop, ma credo che sia molto più utile se chi ha prodotto le prove del tetto patchwork, provasse a produrre un’immagine con il tetto che verta sul rosso in prima ipotesi e sul blu in seconda ipotesi, recependo anche le indicazioni circa i pannelli da rimuovere in corrispondenza del patio, come vi dicevo sopra.
 
QUESTA E’ UN’IMMAGINE CHE CI PIACE MOLTO PROVIAMO A RENDERLA ATTUALE EFFETTUANDO LE MODIFICHE DI CUI VI HO PARLATO?
 
Io sono a disposizione per qualsiasi cosa e vi ricordo che, come è vero che abbiamo bisogno di immagini molto precise a livello di dettaglio, è anche vero che ce ne servono molte altre a puro scopo comunicativo, prima iniziamo e più materiale riusciremo a produrre...MEGLIO SCEGLIERE CHE ACCONTENTARSI!!!
 
QUESTA VISTA A MIO AVVISO E’ MOLTO BELLA, ANCHE SE DOVREMMO ANGOLARLA MEGLIO PER PERCEPIRE L’INCLINAZIONE FINALE DELLA COPERTURA. POTRESTE INDICARMI CHI L’HA PRODOTTA?

Durante la progettazione del Tour interno alla casa , abbiamo riscontrato il problema riguardo l'uscita . è possibile inserire dei gradini che consentono di riscendere alla quota 0,00 e mettere una cerniera per rendere apribile un modulo di un pannello di vimini durante l'orario delle visite nella casa???  

allego una foto di un possibile percorso di visita.


01.  Visit

Il progetto della casa Med in Italy è stato pensato per essere facilmente fruibile al pubblico. Nella zona esterna, dove le persone aspettano di entrare ci sono pannelli descrittivi del progetto. Una guida è assegnata ad ogni gruppo per l’intero percorso, di una durata di circa 20 min totali. I gruppi sono composti da un massimo di 6-8 persone, suddivisi in base al target (professionisti, adolescenti, bambini) e alla lingua, inglese, italiano e spagnolo. Ogni step ha una spiegazione di circa 5-7 minuti
 

A-B_The Line and receipt

Durante l’orario di apertura al pubblico,i visitatori vengono ricevuti e suddivisi con un sistema eliminacode in base al target. I professioni saranno intrattenuti con spiegazioni tecniche dettagliate attraverso l’ausilio di pannelli esplicativi ed apparecchiature elettroniche. I bambini avranno un’area a loro dedicata nella quale potranno apprendere i principi fondamentali della casa Med in Italy tramite il gioco. Tutti potranno apprendere le tecniche artigianali implementate nella casa e assistere alle performance del pittore M. Catalani distinte per fasce orarie, le creazioni verranno lasciate come gadget. Inoltre saranno offerti bevande e spuntini mediterranei appositamente preparati dal nostro chef.

 

C_  Patio  Presentazione e spiegazione generale del progetto, il concept, la struttura e la sostenibilità. Patio

 La guida accompagna il suo gruppo all’interno del patio dove presenterà il progetto attraverso la spiegazione degli argomenti principali quali

il concept…..

la struttura….

le soluzioni principali di sostenibilità adottate….

Durata circa 7 min.

D_Living Funzionamento interno.

La  guida condurrà gli ospiti all’interno della casa, sosterà nel Living per spiegare l’organizzazione interna e il particolare arredamento che richiama la fluidità dello spazio interno.  Verranno illustrate la cucina, il bagno e la camera da letto, che sarranno visibile attraverso la continuazione del tour senza però sostare all’interno di esse.

Durata circa 6 min.

E_ (Patio anteriore alla camera)   _Domande

La guida sosterà alcuni minuti, circa 5, nel patio antistante la camera da letto per poter rispondere ad eventuali domande e condurrà i visitatori verso l’uscita.

 

 

PRIMO CLASSIFICATO: SML HOUSE (67,80/80)

OBIETTIVI
In primo luogo l’obbiettivo è di produrre una casa che può essere montata e smontata semplicemente. Sia nella costruzione al Villaggio solare, che la costruzione sul terreno di un cliente, devono rispettare le scadenze minime di SMLHouse. La variabile tempo è fondamentale quando si tratta di un edificio prefabbricato in quanto è strumentale in fase di progettazione.
La casa deve assorbire questa peculiarità e deve integrare i sistemi in modo di garantire prestazioni ottimale.
Sempre considerando che si parla di una casa bioclimatica, una casa scollegata dalla rete elettrica.
In relazione a quanto sopra e solo basandosi sul concetto di bioclimatica, uno dei requisiti è che la custodia sia adattabile a qualsiasi supporto, posizione, o ambiente. La casa può essere costruita, e soprattutto, il suo uso può essere adattato alle condizioni climatiche in diverse latitudini e longitudini.
In breve, c'è una casa del tutto adattabile a qualsiasi situazione e in grado di assorbire le caratteristiche variabili di ogni situazione.
Un vantaggio di questa architettura è che permette di creare prodotti finiti che permettono efficienza e risparmio energetico. La produzione industriale di edifici, può costruire una particolare attenzione alla loro sostenibilità, evitando errori o difetti che si verificano in costruzione tradizionali. Il controllo energetico in queste case è eseguito in fase di progetto. Per esempio, i muri sono costruiti con più isolamento (controllo dello spessore in produzione), vengono evitati i ponti termici (comune controllo), sono implementati presso la sede di fabbrica (essere in grado di ottenere minori perdite e facilità di manutenzione) o si può anche prendere in considerazione l'autosufficienza attraverso generatori di energia rinnovabili (come ad esempio impianti solari di cui alla fase di progetto, ed inseriti nella casa stessa).
Un altro vantaggio è quello di suggerire che in alcuni casi, il corpo potrebbe essere completamente smontato e portato in un altro sito, se le persone lo desiderano. Inoltre, questa rimozione può essere di beneficio quando l'edificio ha raggiunto la fine della sua vita e si può riutilizzare il materiale altrove.
Con la prefabbricazione, la costruzione potrebbe diventare una continua attività, nella fabbricazione durante tutto l'anno di componenti e sistemi di costruzione. Ciò consentirebbe ad una parte dei lavoratori nel settore dell'edilizia, di avere un lavoro fisso meno soggetto a variazioni e a ritmi del settore.

MODULARITA’
Definizione: La modularità è intesa come l'unione di molte parti che interagiscono con un obiettivo comune. Idealmente, un modulo deve soddisfare le condizioni per essere indipendente da altri moduli, ma comunicare comunque con loro. L'architettura modulare si riferisce alla progettazione di sistemi composti da elementi separati che possono connettersi preservarvandoi rapporti dimensionali e proporzionali. La bellezza dell'architettura modulare si basa sulla capacità di sostituire o aggiungere qualsiasi componente senza influenzare il resto del sistema.

DESCRIZIONE
Il nome SML indica un  potenziale di crescita come la casa della richiesta dell'utente e il numero di persone che vi dimorano. Le iniziali provengono da SML inglese, S-SmallM-Medium L-Large.
Il progetto si basa su un insieme di moduli che consentono un tempo minimo per il montaggio e lo smontaggio della casa in modo che, scegliendo diversi moduli in cui l'utente può impostare modelli abitativi diversi, si utilizzi ogni spazio.
La prima variabile che determina la configurazione delle abitazioni è il numero di utenti.
Queste case sono molto flessibili, sia per l'uso si vuole dare, sia per il numero di individui che lo useranno. Questo sistema modulare è in grado di creare un numero infinito di tipi di case, l'aggiunta di questi moduli è dotata anche di una crescita lineare della custodia.
Il progetto si basa su una serie di strisce longitudinali che ospitano diverse funzioni, per come l'utente decide di usare.
Il modulo si compone di due moduli, patio e spazio interno, che a sua volta è diviso in bagno e cucina, a cui ogni utente, a seconda delle esigenze, combina i moduli per formare le esigenze della famiglia.
Il patio si può muovere all'interno del modulo situato nel posto più conveniente per la casa. Questo cortile è la parte che definisce il progetto, in quanto copre molte funzioni, articola lo spazio per arricchire il corpo e agisce un effetto camino per la ventilazione.
La cucina e il bagno sono sempre integrati nella estremità del modulo (banda longitudinale), sfruttando lo spazio per lo stoccaggio e per gli impianti.
Il progetto è concepito per tutte le età, giovani, anziani e disabili.
La casa non è adatta a persone con mobilità ridotta, ma è progettata in modo che tutti possano goderne, senza dover eseguire ulteriori sistemazioni della casa.

VIVIBILITA’ E FUNZIONALITA’
Lo spazio disponibile ha una grande flessibilità, ogni spazio ha una propria identità in modo che sia collocati in base alle esigenze del proprietario. Tutte le camere sono ben sfruttate senza spazi residui. I cortili aiutano ad avere quella flessibilità, separando le stanze del giorno e della notte. Inoltre, questi cortili ospitano più funzioni e attraverso di essi abbiamo accesso alle abitazioni, sia l'ingresso principale che secondario.
I mobili trovati in casa sono su misura sono integrati nelle strisce longitudinali, avendo la possibilità di distribuire lo spazio in caso di necessità o di raccoglierlo quando si cambia attività. Così la casa ci offre una maggiore versatilità, nello stesso spazio ci dà l'opportunità di godere di diverse attività.
Un esempio è dato in camera da letto, dove siamo in grado di far cadere il letto, oppure di avere una zona studio.

TARGET DI MERCATO
Lo scopo della costituzione di SMLHouseè contribuire a migliorare la qualità della vita, attraverso la produzione e l'offerta di alloggi di qualità a prezzi accessibili a tutti i livelli, ambientalmentesicura ed efficiente a livello energetico

LEGGIBILITÀ SISTEMA
Come abbiamo spiegato nel corso della relazione, il SMLHouseha un alto grado di industrializzazione. La ragione più ovvia per casa può essere prodotta in produzione di massa è l'uso del modulo che permette di realizzare moduli separati all'interno di un assieme.
Una volta costruito il modulo, si combina per formare i diversi tipi di alloggi. La differenza con altri modelli di case già esistenti sul mercato, è che ogni modulo esce dalla fabbrica completamente finito, pronto per il collegamento al luogo di destinazione. Così ci sono diverse parti, le singole parti, che permettono di creare infinite possibilità nella distribuzione degli alloggi.

SCHEMI 
Le misure adottate dal modulo permettono di facilitare l'ordine di materiale per la produzione di alloggi che è di tipo standard nel mercato di prodotti per l’edilizia. (Per esempio, la pavimentazione è stata progettata per non essere tagliata, ma per adattarsi).
 

SISTEMA COSTRUTTIVO

Il dimensionamento è stato progettato tenendo conto dei prodotti esistenti sul mercato e in grado di riconoscere SMLHousecome costruzione completamente prefabbricata e adattata alla standardizzazione del mercato.

I pavimenti sono realizzati con elementi tipo pannello sandwich prefabbricati, che già includono tutti i componenti del pavimento come isolante, rivestimenti e rinforzi strutturali.

Le finiture interne sono integrate, come il pavimento o il tetto, nella strategia di costruzione.

Infine, tutti i sistemi adottati per il risparmio energetico come i pannelli solari e sistemi solari, energia termica, sono stati studiati per soddisfare la stessa strategia e possono essere assemblati in un modulo indipendentemente rispetto al resto della casa.

PROCESSO E MONTAGGIO
Si distinguono tre fasi della produzione:
Fase iniziale: Ordine e servizi contraente SMLHouse(avvia il processo di fabbricazione del modello scelto)
Fase di produzione in stabilimento e fase di assemblaggio alloggio.

 

 

SECONDO CLASSIFICATO: IKAROS HOUSE (62,00/80)

 

 

L'effetto vincolante di una casa tradizionale è che impedisce al suo proprietario di adattarsi al cambiamento dello stile di vita della società. Dato che siamo sempre più consapevoli della scarsità di risorse, la sostenibilità sta diventando sempre più importante. Una casa tradizionale non fa più corrispondere a questa esigenza di flessibilità. Il mercato richiede una casa sostenibile e a basso consumo energetico, che può essere adattata alle diverse situazioni di vita, dei suoi abitanti e cresce con loro.
L'approccio dell'azienda è una casa modulare energeticamente sufficiente. Il concetto di costruzione modulare offre una varietà di opzioni di combinazione. Non importa se una famiglia è composta da una persona sola, o più elementi, se si tratta di una villa o un ufficio, la mobilità assicura ognuna di queste combinazioni. La mancanza di spazio nelle grandi città può essere superata facilmente e velocemente attraverso il modello "house-on-house". Grazie alla sua modularità, la posizione della casa può essere facilmente e rapidamente cambiata. In questo modo, è conforme con la flessibilità che è richiesta oggi, nella vita professionale e privata. Inoltre, la casa energetica, è più conforme alla costruzione eco-compatibile e sostenibile.
Grazie alle sue dimensioni di 74 metri quadrati, il modello di casa, che consiste di quattro moduli, è progettato per una famiglia di una persona o due. Il concetto si basa sulla combinazione di diversi moduli. Ciò significa che l'intera casa è assemblata di diversi componenti (= moduli), dove i singoli moduli non devono essere identici (Essi non devono avere le stesse dimensioni, la stessa costruzione o lo stesso scopo). Il concetto è costituito da tre moduli di un solo piano, che rispondono a diverse funzioni. Attraverso il numero e la combinazione dei singoli moduli, la dimensione della casa può essere variabile. Inoltre, un alto grado di prefabbricazione, comprendente anche la finitura interna, porta a risultati in tempi molto brevi di montaggio in cantiere. La casa è pronta per l'acquisto entro una settimana dal montaggio, e può anche essere facilmente smontata e spostato in un'altra posizione. I moduli aggiuntivi sono disponibili: un modulo di scala come una scala esterna, posto auto coperto / garage, posto auto, modulo tecnico / esterno o ulteriore stanza.
Anche la stessa finitura degli interni, può essere progettata in modo molto flessibile a seconda delle esigenze del cliente. L'ampio uso di materiali da costruzione ecologici garantisce un confortevole clima interno.

 

 

 

TERZO CLASSIFICATO: LUMENHAUS (60,30/80)

 

Un’architettura responsabile consente ad una struttura di approfittare del suo ambiente. La casa di Virginia propone soluzioni nel contesto architettonico attraverso la prefabbricazione (industrializzazione), successo che risponde ai seguenti parametri: i processi di industrializzazione e di assemblaggio, la commerciabilità, appello pubblico e la convenienza del prodotto totale. Inoltre, il successo industrializzazione richiede soluzioni adeguate attraverso la prefabbricazione: tecniche di trasporto innovativo, flessibile, disegni, modelli di progettazione multiple, impianti intelligenti e l'automazione dell'edificio assemblato. Le soluzioni attraverso la prefabbricazione sono pensate per aumentare la commerciabilità attraverso l'ampio accesso ai mercati, ma anche di promuovere l'energia solare come una valida opzione per la casa di oggi.

Grado di Industrializzazione
Un sistema di trasporto innovativo permette alla casa di essere spostata facilmente. Accessibilità, facilità ed efficienza di trasporto, sono componenti fondamentali per l'industrializzazione dei processi di costruzione e il futuro della prefabbricazione, o costruzione modulare.
Sistema di trasporto innovativo: La casa incorpora l'innovativo sistema di trasporto, integrato nella sua struttura, che consente una transizione veloce, conveniente ed efficiente dall’impianto di produzione al sito. Al momento dell'immissione sul sito, il collo d'oca e il “bogey” vengono rimossi e riutilizzati per la prossima consegna, riducendo drasticamente i costi di trasporto.
A causa della facilità di mobilità, il design lumenHAUSoffre ulteriori soluzioni per la comunità e ciclo di vita attraverso le unità multiple collegate. Una serie di componenti aggiuntive, come plug-in di scale e ingressi, creano un prodotto valido per i mercati variabili e mutevoli. Una comunità sostenibile, un'estensione del concetto di lumenHAUSchiamato lumenCITY, è stato sviluppato dal team come modello di differenti schemi di alloggi a prezzi accessibili e prevede la crescita attraverso un quartiere commerciale di moduli collegati gli uni agli altri.
LumenHAUSsarà disponibile in diversi modelli, con diversi materiali e dimensioni, facendo appello ad un mercato ampio. L’approccio fornisce anche modelli meno costosi che sono stati progettati per dimostrare che la casa di Virginia Techpotrebbe anche essere offerta ad un pubblico di massa. Questa convenienza è realizzata senza sacrificare l'efficienza energetica e la qualità architettonica. La casa può essere applicato anche a scala urbana e ridurre drasticamente l'impronta costruzione di un quartiere. Così, il Virginia Techcasa solare si rivela estremamente efficiente, versatile e adattabile.
La casa è l'ideale per il modo di vivere europeo, in quanto è trasportabile, e l'accessibilità economica corrisponde attualmente ai molti redditi delle famiglie locali.
Tuttavia, questa economicità non sacrifica l'architettura o la sostenibilità per convenienza: tutti questi obiettivi devono essere raggiunti. LumenHAUSha un design innovativo che mostra come l'architettura di qualità può rendere una dimora stabile anche un alloggio contemporaneo. Un edificio che è conservato e mantenuto grazie alla sua architettura è molto più sostenibile di una tipica casa con una breve durata. 

 

Ho provato a divertirmi un poco con Showcase dell'Autodesk, e ammetto, che è veramente eccezionale! ;-) Facendo l'FBX da revit, mantiene TUTTO, si possono selezionare gli oggetti per famiglia o categoria...


 

Il tetto è fighissimo nero! ;-)

 

PS: scusate la qualità ma era troppo pesante per postare l'originale! ;-) (Dopo provo con VIMEO)

http://www.youtube.com/watch?v=NJX5Mr3wMII

 

Posto la pianta con il tour e lo studio dell'orario delle varie tappe, in più è stata anche modificata la scala dell'uscita rispettando il modulo di 1,25 modificata

 

Ciao a tutti,

con questo mio primo post vi mostro alcuni disegni che ho fatto per la tesi di laurea (progettazione urbana) alla quale sto lavorando: è un lavoro che parte da uno studio sulle conoscenze tradizionali del mediterraneo per proporre un modello di sostenibilità per i climi caldi. Per fare ciò mi sono servito del progetto di Med Italy e l'ho composto secondo uno schema a corte a formare un aggregato denso, nel tentativo di riproporre la compattezza dei tessuti mediterranei. 

 


A parte ciò, oggi lavorando con gli altri ragazzi abbiamo pensato di tradurre in immagini tridimensionali lo studio sulle possibilità di evoluzione del modulo da loro precedentemente fatti, questo è per ora il risultato:

Alla prossima, 

Riccardo

La Competizione Solar Decathlon e Solar Decathlon Europe

MED in Italy è il nome del team e del progetto selezionato per partecipare alla competizione internazionale Solar Decathlon Europe 2012, un concorso che si pone l’obiettivo di realizzare prototipi abitativi innovativi, sostenibili ed autosufficienti, grazie in particolare all’energia solare.
La competizione Solar Decathlon nasce nel 1999, promossa dal Dipartimento di Energia del Governo degli Stati Uniti, e nel 2002 si svolge il primo evento nell’area del National Mall di Washington DC. Nel 2010 la competizione si trasferisce in Europa, in un’area della città di Madrid, con il nome di Solar Decathlon Europe. Dal 2013 la competizione si svolgerà anche a Pechino, Cina.
Nel corso di ogni edizione, che ha alternanza biennale, 20 selezionati team universitari provenienti da tutto il mondo si confrontano nella costruzione di una casa alimentata da energia solare e dotata di tecnologie atte a massimizzarne la sua efficienza energetica. Le università partecipano in team multidisciplinari attraverso il contributo scientifico dei docenti e il lavoro degli studenti, coinvolti in tutto il processo concettuale e realizzativo. Dal momento che la concezione di un edificio altamente innovativo comporta costi di ingegnerizzazione e prototipazione molto alti, nonché know how tecnici avanzati, il supporto economico e tecnico delle industrie è requisito basilare del progetto.

Cliccate qui per scoprire come ottenere crediti formativi con il progetto Med in Italy.
Aprite i file "ALLEGATO" e "ATTIVITA'" che trovate in fondo e scorrete tutta la pagina per vedere le varie posizioni che si cercano.

Ciao a tutti, ho cominciato a modellare in revit il sito della villa solar, inserendo in versione semplificata le case che confinano con la nostra. l'altra intenzione è quella di modellare le curve di livello, così da avere un'idea di com'è realmente l'andamento del terreno. Come però dicevo nel commento all'ultimo post sul tour, bisogna capire dall'organizzazione se effettivamente i rilievi che hanno fatto, e dunque le curve di livello e i punti segnati sul dwg che ci hanno mandato corrispondono esattamente a quello che troveremo lì.

Per adesso non ho modo di mandarvi immagini, rimando ad un altro momento.

Ciao,

Come molti sanno la settimana scorsa io Leporelli e Grimaudo siamo andati a Bolzano, dove tra le altre cose abbiamo incontrato Gli ingegneri di Rubner, con i quali abbiamo discusso i dettagli costruttivi della nostra casa. In questo post mi occupo a beneficio di tutti ma in particolar modo degli Strutturisti dei nodi strutturali tra pareti e solai.

Lo spessore  degli elementi strutturali non è fissato in quanto aspettiamo indicazioni dagli strutturisti, Rubner da parte sua si è mostrato molto flessibile riguardo operazioni di infittimento degli elementi strutturali presenti nei pacchetti.

Nb poichè il modello di revit non è ancora pulitissimo e vorrei essere il più chiaro possibile ho fatto degli schemini a colori.

AGGANCIO SOLAIO-SOLAIO

La tecnologia costruttiva di pavimenti e solai consiste nel prefabricare moduli di larghezza 125 cm e lunghezza variabile (il limite che ci hanno posto loro è quello di 1020 cm, legato al trasporto, oltre a quella misura infatti serve un trasporto speciale, per pochi centimetri siamo tenuti a dividere il solaio i due moduli, per il pavimento il problema non si pone visto che il blocco tecnologico arriva prefabbricato) sono stati proposti e discussi vari modelli questo che vi propongo è quello che mi è sembrato essere uno dei più fattibili, a breve (non stasera :) ) produrrò anche i dettagli delle altre soluzioni.

Nella giunzione si pensa di adoperare un resina e una schiuma che garantisca l'impermeabilizzazione.

AGGANCIO PARETE-PARETE

Le pareti più corte hanno un montante doppio al quale si aggancia quello della parete più lunga tramite dei fori che vengo praticati da macchine a controllo numerico durante la fase di assemblaggio in fabbrica degli elementi

AGGANCIO PARETE-SOLAIO

 

L'aggancio parete solaio è stato analizzato e sono state proposte molte soluzioni, probabilmente la meno invasiva e quella di operare all'esterno della parete e utilizzare una piastra. Molto interessante è stata anche una proposta di utilizzare dei perni maschiati  per gestire i problemi di taglio e essere in grado di trovare velocemente in cantiere il giusto allineamento

 

a conclusione di questo post vorrei sottolieneare che queste sono alcune delle ipotesi analizzate durante l'incontro con Rubner quindi vorrei che fossero considerate come un punto di partenza per scendere in dettaglio e non come un punto di arrivo.

 


Nella cartella del Dropbox 
Progetto\ELABORATI\Render da 3DSMAX
 ho inserito le viste relative alle ultime prove di colore per il tetto della casa.

Eccole di seguito:


Ecco i verbali delle riunioni che si sono tenute in questi giorni a Bolzano.

 

 
progetto: SDE 2012 – Med in Italy  RIUNIONE  n° 4
luogo:  Libera Università di Bolzano – Facoltà di Scienze e Tecnologie – aula 3.02 
giorno e ora:  28 luglio 2011 – 9.00 
 
 
presenti:
Maria Teresa Girasoli UNIBZ
Marianna Marchesi UNIBZ
Elisa Cum UNIBZ
Gabriele Bellingeri Med in Italy
Mario Grimaudo Med in Italy
Maria Leporelli Med in Italy
Irene Paradisi Fraunhofer Italia
Gabriele Pasetti Monizza Fraunhofer Italia
 
 
VERBALE 
Aggiornamento su problemi emersi. 
 
Fotovoltaico
Non è stato deciso nulla riguardo all’impianto FV e alle batterie eventuali. Lunedì 1 agosto 2011 si 
cercherà di chiarire il punto con impiantisti meccanici. 
 
Stratigrafia muro con sabbia
Ad una prima analisi Rubner è d’accordo con la proposta di Gabriele PM di avere una struttura con montanti ogni 125 cm o se necessario ogni 62,5 cm, in parte inglobati nell’isolante esterno e in parte tra la sabbia. Realisticamente si faranno due strutture: una con isolante tra montanti distanti 125 o 62,5 cm; una avvitata alla precedente con montanti distanti 31,25 cm tra i quali posizionare la sabbia.
 
Lo spessore totale sarà 30 cm, previa verifica di Rubner e dello strutturista a Roma. Lo strato isolante a cappotto, posato senza bisogno di sostegno dei montanti, avrà lo spessore variabile necessario a dare la trasmittanza termica richiesta alla parte
 
La sabbia sarà chiusa da un lato da fibrogesso e dall’altro dallo strato di OSB che serve a dare la tenuta all’aria. Lo strato di isolamento tra i montanti sarà finito da uno strato di OSB necessario a dare controventamento e resistenza sismica alla struttura. 
 
Eventualmente, sull’esterno, saranno fissati montanti piccoli cui fissare il cannucciato, la finitura 
superficiale scelta a dare omogeneità all’intero edificio e alla recinzione. Recinzione, altezza di posa 
delle finestre a nastro ed eventualmente altezza di posa di listello su porte finestre a sud avranno 
un’altezza di 215 cm. Da terra fino a quest’altezza sarà posato un cannucciato che formerà quell’idea iniziale di labirinto o spirale. 
Rispetto al progetto sviluppato da Roma, sarà comunque necessario riproporre lo strato isolante della parte inferiore anche nello spessore sopra alle finestre a nastro, a correggere il ponte termico dato dalla trave di coronamento dei moduli esterni.
 
Per ora lo spessore totale del pacchetto così definito è 0,465 cm (si veda allegato 1)
 
L’ancoraggio della struttura a solaio e copertura sarà ai 4 angoli (scelta fatta da Rubner, da verificare).
 
Lì saranno necessarie staffe fissate a parete più esterna contenente l’isolante, a loro volta coperte da struttura contenente sabbia.
 
 
Stratigrafia muro esterno del nucleo centrale
Sarà realizzato con montanti ogni 31,25 cm e di spessore di 16 cm. Tra di essi sarà posizionato un isolante ed esternamente ci sarà un pannellino di 4 cm a correzione del ponte termico, che servirà per coprire il telaio fisso delle porte finestre di soggiorno e camera da letto.
 
 
Stratigrafia copertura
Il pacchetto di Naturalia Bau con le correzioni apportate da BZ a cui aggiungere 5 cm di pannello 
radiante a soffitto ha un’altezza di 41 cm, a fronte di un pacchetto previsto da ROMA di 44 cm  ok! 
Lo spazio sotto OSB di tenuta sarà pari a 5 cm, occupati da pannello in cartongesso fresato da 15 mm + pannello isolante in fibra di legno circa da 3 cm, affiancati da una fascia contenente tubazioni di adduzione AF/AC di diametro 20 mm, eventualmente sovrapponibili quando raggiungono gli innesti ai pannelli e da una fascia contenente un binario elettrificato di spessore equivalente. 
 
La tenuta all’aria sarà assicurata da nastratura tra modulo (da 125) a modulo lungo la maschiatura.
Il giunto sarà lasciato a vista e sarà in corrispondenza delle tubazioni di adduzione AC/AF dei pannelli radianti e del binario elettrificato. Sarà necessario prevedere un carter di chiusura delle tubazioni che lasci però a vista il binario.
 
Occorre chiamare Eurotherm per proporgli la soluzione (BZ).
 
Per ora lo spessore totale del pacchetto così definito è 0,035 (membrana impermeabilizzante?) – 0,08 (isolante resistente calpestio) – 0,02 (OSB o tavolato) – 0,2 (isolante tra travetti di legno) – 0,02 (OSB tenuta aria) – 0,05 (pannello radiante finito) = 0,405 cm 
 
 
Stratigrafia solaio calpestio
Il pacchetto di Naturalia Bau ha uno spessore di 34 cm a fronte di uno pacchetto previsto da ROMA di 29 cm  occorre recuperare 5 cm! Inoltre lo spessore di isolante non sembra sufficiente a dare una trasmittanza adeguata al solaio.
 
Si possono recuperare 8 cm circa alzando l’edificio e avvicinandolo alla pensilina fotovoltaica che nello spigolo più vicino al tetto da 13 cm andrebbe a 5 cm.
 
Occorre chiarire con Rubner come sarà fatto il modulo da 125 cm: 
 ipotesi 1 - il modulo prefinito da 125 cm avrà una fascia centrale completa con finitura interna 
e una fascia laterale larga 5 cm per modulo (10 cm totale quanto montati a due a due) con 
strato osb di tenuta a vista.
Il giunto sarà nastrato e poi un modulo ad incastro di 0,02 + 0,025 + 0,05 + 0,04 = 0,135 m preassemblato sarà montato sopra a finire il pavimento;
 
 ipotesi 2 – il modulo da 125 cm sarà completo con finitura interna e la maschiatura avrà una 
guaina espandente che assicurerà la tenuta all’aria (come succede con i serramenti). 
Per ora lo spessore totale del pacchetto così definito è 0,02 (finitura) - 0,025 (fermacell) – 0,05 (argilla) – 0,04 (isolante resistente) – 0,02 (OSB tenuta aria) – 0,16 (isolante tra travetti) – 0,02 (OSB) = 0,335 cm 
ma è da modificare! 
 
 
Serramenti                              
ROMA non ha ancora verificato la sicurezza delle vie di fuga. 
Si procederà con vetrata a sud divisa in tre moduli da 125 cm (compreso telaio). Il soggiorno avrà porta finestra verso ovest ad anta verso esterno e porta finestra verso est ad alzante scorrevole verso interno. 
La camera da letto avrà porta finestra verso ovest ad alzante scorrevole verso interno e porta finestra verso est ad anta verso esterno.
I pannelli mobili in cannucciato dovranno avere una dimensione compatibile con tale scelta. 
La porta finestra della cucina sarà a scomparsa verso interno della struttura da 16 cm prevista in quel punto. Parzialmente essa entrerà nel vano tecnico. 
 
Tutte le finestre verso sud e la porta finestra della cucina saranno alte 270 cm (compreso telaio) con vetro continuo sull’esterno a nascondere il telaio. Eventualmente sarà incollato un profilo a quota 2,15 cm per continuare il segno delle pareti laterali.  
 
Le finestre a nastro si apriranno verso l’interno. Roma propone di mettere la cerniera in alto e aprirle elettricamente. BZ propone di aprirle a vasistas o a doppia anta meccanicamente a causa dell’eccessivo peso; per non ostacolare l’eventuale ventilazione naturale l’apertura potrà essere di 90 gradi. 
 
Saranno presenti 3 lucernari, 1 in cucina, 1 in bagno e 1 in camera da letto. Saranno sicuramente non apribili in cucina e in camera da letto  saranno ottenuti posizionando un TIM sigillato. Roma non sa ancora se fare una finestra apribile o no in bagno. In loro corrispondenza sulla pensilina FV saranno posizionati dei moduli traforati o trasparenti per lasciare passare aria e luce. 
 
 
Dettagli
Venerdì 29 luglio presso la sede Rubner di Kiens si terrà una riunione in cui si chiederanno a Rubner i dettagli tipici sulla base dei quali fare modifiche per adattarli alla casa SDE. 
 
 
Recinzione
Sarà realizzata con montanti dello stesso spessore della casa, rivestiti da entrambi i lati e sulla parte superiore da cannucciato. 
 
 
Pareti interne nucleo centrale
La parete tra corridoio e bagno ha uno spessore di 8 cm, così come la parete tra bagno e cucina. 
La parete tra cucina e locale tecnico è esterna e da progetto ROMA ha uno spessore di 16 cm  occorre mettere cappotto da almeno 4 cm. 
Il solaio a terra del nucleo centrale dipende da come saranno progettati impianti idrico e scarichi ROMA è in attesa di risposta da professore che si occupa della cosa.
 
 

 

 

progetto: SDE 2012 – Med in Italy RIUNIONE n° 5
luogo: Sede Rubner Haus – Kiens
giorno e ora: 29 luglio 2011 – 10.00
 
 
presenti:
Daniel Gasser Rubner Haus
Devid Wolfsgruber Rubner Haus
Gabriele Bellingeri Med in Italy
Mario Grimaudo  Med in Italy
Maria Leporelli Med in Italy
Marianna Marchesi UNIBZ
Gabriele Pasetti Monizza Fraunhofer Italia
 
 
VERBALE
A seguito di un breve visita aziendale, si sono discussi i seguenti punti:
 
Stratigrafia muro con sabbia
Rubner e Gabriele B. si sono accordati per un pacchetto che preveda la sabbia come strato separato di tamponamento interno (10-11 cm). La parte strutturale sarà inserita all’interno della parte isolante, prevedendo H dei montanti pari a 20 cm e passo di 62,5 cm (125 cm / 2); il tutto rivestito con cappotto a secco e finitura esterna in simil cannucciato. 
 
 
Stratigrafia solaio di copertura
Le parti confermano l’utilizzo dell’ultima versione proposta da Naturalia-BAU, previa sostituzione del pannello in argilla interno con il sistema a soffitto radiante EUROTHERM.
 
 
Stratigrafia solaio di calpestio
Le parti confermano l’utilizzo dell’ultima versione proposta da Naturalia-BAU, previa sostituzione del pannello in argilla con materiale isolante. L’isolamento sarà aggiunto alla parte strutturale del solaio, la quale risulterà più alta di 5 cm.
Tutti i pacchetti prevedono il più possibile l’utilizzo di pannelli Fermacell. LUB/Fh si riservano di utilizzare almeno uno strato di OSB per una maggiore garanzia di tenuta all’aria.
 
 
Serramenti
Le parti confermano le versioni proposte da LUB/Fh ed in particolare, per una questione di verifica di tenuta all’acqua, la soluzione intermedia dotata di davanzale in lamiera con risvolto. LUB attende aggiornamento dettagli da Rubner Fenster per elaborare i dettagli delle alzanti scorrevoli.
La soluzione confermata per la finestra continua a nord è quella che prevede un “tutto vetro” che nasconda i telai di battuta e i montanti tra le finestre.
 
La finestra che collega la cucina alla loggia dovrà essere a scomparsa nella parete (verso il cavedio). Gabriele B. conferma soluzione Scrigno prevedendo verifica termica della soluzione tecnologica. Le pareti del vano centrale, con tale soluzione, dovranno necessariamente essere di spessore al finito pari a 20 cm.
 
Si prevedono due lucernari: bagno e cucina. Mario G. conferma che tutti saranno non apribili e realizzati con tecnologia TIM.
 
 
Struttura
La struttura sarà una tipica soluzione Rubner, ovvero: platform-frame dotato di pilastri perimetrali per la connessione degli elementi. Il passo preliminare di tutte le strutture è pari a 62,5 cm. Il fissaggio tra pareti avviene con un sistema proprietario (a quattro punti), prevedendo che le tasche perimetrali restino libere dalla sabbia per permettere di operare sui meccanismi di ancoraggio. Il fissaggio dei solai alla parete avviene tramite hold-down interni o piastre piane esterne prevedendo finiture rimovibili per l’assemblaggio.
LUB/Fh propongono di predisporre denti e asole fresate sulle travi di connessione, al fine di agevolare l’assemblaggio e l’allineamento delle strutture.
Tutti gli elementi strutturali prefiniti dovrebbero essere trasportabili per intero evitando trasporti eccezionali (lungh. < 10,20 m), tranne i moduli di solaio che verranno suddivisi in due (una di lunghezza pari alla zona giorno + vano tecnico, l’altra di lunghezza pari alla zona notte).Il corridoio non prevede elementi di architrave ma due travi a sbalzo allineate con in montanti della finestratura sulla facciata nord. La connessione tra gli elementi (solaio-solaio, solaio-parete, parete-parete) dovranno prevedere opportune maschiature della sezione e la possibilità di nastratura interna grazie a finiture rimovibili a secco per garantire la tenuta all’aria. 
La struttura sarà elaborata da Rubner sulla base dei dettagli forniti al gruppo da LUB/Fh; successivamente, il progetto strutturale di Rubner sarà verificato dal team di strutturisti del Med in Italy Team.
 
 
Compiti LUB/Fh
- Fornire a Med in Italy le soluzioni di pacchetto ed i dettagli dei serramenti confermati durante la
riunione
- Portare avanti il progetto dei dettagli delle connessioni strutturali e dei serramenti in collaborazione
con Rubner
 
 
Compiti Med in Italy
- Aggiornare quanto prima progetti architettonici
- Portare avanti la definizione degli spazi e delle funzioni a corollario: progettazione degli spazi esterni, organizzazione dei tour, ecc…
 
 

 

 

 

progetto: SDE 2012 – Med in Italy RIUNIONE n° 6
luogo: Libera Università di Bolzano – Facoltà di Scienze e Tecnologie – aula 4.05
giorno e ora: 01 agosto 2011 – 10.00
 
presenti:
Gabriele Bellingeri Med in Italy
Maria Leporelli Med in Italy
Paolo Raumer FROST Italy
?? FROST Italy
Pietro Tomaso Gramoli Italian Manufacturing
Cesare Rondinelli Italian Manufacturing
Claudio Laurita Italian Manufacturing
Giuseppe Scarpinato Eurotherm
Maria Teresa Girasoli UNIBZ
Lorenz Vorhauser Fraunhofer Italia
Markus Ausserer Fraunhofer Italia
Gabriele Pasetti Monizza Fraunhofer Italia
Irene Paradisi Fraunhofer Italia
 
 
VERBALE
 
Impianti meccanici
Generazione caldo/freddo + ventilazione meccanica: FROST
Terminali pannelli radianti a soffitto: Eurotherm
Ci saranno:
• pompa di calore aria-acqua per fluido caldo e fluido freddo ai pannelli radianti e per ACS (si ipotizza una potenza termica max 7 kW);
• macchina per la ventilazione meccanica con recuperatore statico (per ridurre carico di aria in
ingresso) e recuperatore termodinamico (per produzione fluido C/F per deumidificazione e picchi
raffrescamento/riscaldamento aria in ingresso);
• probabilmente accumuli termici, ancora da definire;
• terminali a pannelli radianti a soffitto in soggiorno, camera da letto, eventualmente corridoio, per il carico caldo e freddo di base.
HP, VMC, recuperatore ed eventuali accumuli saranno installati nel locale tecnico 1,90 x 0,70 x 2,70 esposto a sud.
 
 
Pompa di calore
Il suo compressore sarà alimentato in continua e il suo consumo sarà linearmente dipendente da fabbisogno termico richiesto (macchina realizzata ad hoc da frost sui carichi termici risultanti da simulazioni).
 
 
Ventilazione                           
La presa di aria esterna sarà sotto la casa, nell’intercapedine tra solaio calpestio e terreno (ma è accettato da USL?!?!). L’espulsione di aria sarà in copertura, tra pensilina in FV e tetto: per ridurre al minimo il rumore generato da ventilatore di espulsione, essa avrà una dimensione minima di 0,5 mq.
La distribuzione di aria e i terminali di ventilazione saranno posizionati sulle perimetrali del nucleo centrale con bagno e cucina. Occorrerà fare attenzione ai due lucernari necessari per bagno e cucina da porre in copertura, in corrispondenza dei quali non potranno passare impianti.
 
 
Controsoffitto radiante
Il controsoffitto radiante avrà uno spessore di 4,5-5 cm; in corrispondenza dei pannelli radianti a soffitto ci sarà il pannello di cartongesso da 1,5 cm con tubazione inserita in fresatura, fissato a pannello isolante in fibra di legno o sughero di 3-3,5 cm; in corrispondenza delle tubazioni di adduzione ci saranno tubazioni andata e ritorno di diametro 2 cm + 1,2 cm di isolamento e puntualmente delle sovrapposizioni con stacchi ai singoli pannelli 3,2 cm + 8 = 4 cm; il binario elettrificato sarà montato a vista, a filo esterno del controsoffitto.
Il modulo finito della copertura misura 125 cm di larghezza, il che significa che il pannello radiante dovrà avere una dimensione di 110 cm per lasciare due fasce laterali di 5 e 10 cm per consentire posa del nastro di tenuta, del binario elettrificato e delle distribuzioni rispettivamente, il tutto ricoperto da un carter smontabile.
I moduli di copertura misurano 380 o 380+240 cm di lunghezza. Saranno montati appoggiandoli ai muri esterni e al nucleo centrale. Le uniche distinzioni saranno fatte sul:
• modulo da montare in corrispondenza del bagno con il relativo lucernario;
• modulo da montare in corrispondenza della cucina con il relativo lucernario;
• modulo da montare in corrispondenza del corridoio che avrà una larghezza del controsoffitto di 100 cm.
Salvo necessità derivanti da simulazioni, bagno, cucina e corridoio non avranno moduli radianti a soffitto.
 
 
Carichi interni
Le visite del pubblico inizieranno il 15 settembre 2012 e termineranno il 30 settembre 2012, comprendendo tre fine settimana (15-16, 22-23, 29-30). Solo un fine settimana, 22-23 settembre, sarà parte della competizione.
Le visite guidate alla casa sono già state organizzate. Ognuna avrà un massimo di 6-8 persone e avrà una durata di 23 minuti circa, 13 minuti all’esterno e 10 minuti all’interno della casa. La frequenza delle visite sarà di 10 minuti. Ciò significa che la casa potrebbe ospitare 8 persone in continuo, per tutta la durata dell’apertura al pubblico. Durante la settimana gli orari di visita saranno dalle 10 alle 14, durante i fine settimana dalle 10 alle 17.30.
Il monitoraggio del contest 4 “electrical energy balance”, del contest 5 “comfort conditions” (escluso isolamento di facciata) e del contest 6 “house functioning” (per i soli frigorifero e congelatore) avverrà in continuo durante la competizione, da 17 a 28 settembre. 
Ad oggi si sa per certo che i dati relativi al contest 5 rilevati durante le visite del pubblico e per la mezz’ora successiva non saranno presi in considerazione per il calcolo dei valori medi. Siamo in attesa per chiarimenti riguardanti gli altri contest.                           
 
 
Monitoraggio
Le SDE rules v2.0, in particolare la rule 10 “Monitoring”, dice che l’organizzazione fornirà una lista degli strumenti necessari per il monitoraggio, che il posizionamento dei sensori sarà frutto di una negoziazione tra team e organizzazione, così come il posizionamento esterno del data logger e dei misuratori elettrici e del relativo collegamento con sensori interni, e soprattutto che la negoziazione deve iniziare su iniziativa dei team, i quali dovranno inviare disegni con posizione dei sensori, dei misuratori e dei collegamenti.
Non si sa ancora nulla della lista degli strumenti, così come non è chiaro se i sensori saranno forniti da SDE e se i collegamenti saranno via cavo o anche wireless.
 
 
Controllo
La macchina HP sarà fornita da FROST completa, con ingresso/uscita a 0-10V come interfaccia con sistema di controllo di Italian Manufacturing (IM). Le grandezze che la macchina controlla sono T ingresso o pressione ingresso del fluido.
La macchina VMC dovrà rispondere a informazioni su CO2, UR%, T.
I pannelli radianti saranno forniti da Eurotherm con valvole motorizzate a 0-10V attivate da sistema di controllo di IM. I sensori di T saranno posti su adduzioni da IM.
Hardware, sensori e macchina per controllo saranno forniti da IM. Algoritmo di controllo basato sulla fisica tecnica sarà sviluppato insieme da IM, Fraunhofer Italia e da LUB.
 
 
Referenti
Simulazioni energetiche: Irene Paradisi, Gabriele Pasetti Monizza (Fraunhofer Italia)
Impianti meccanici (generazione e terminali): Irene Paradisi, Gabriele Pasetti Monizza (Fraunhofer Italia)
Monitoraggio e controllo: Lorenz Vorhauser (Fraunhofer Italia)
Consulente/supervisore: Norbert Klammsteiner (Energytech)
 
In ogni email di scambio inserire sempre in cc Maria Leporelli maria@leporelli.org
 
 
Allegati
Si allegano al presente verbale:
• 2011 08 01_riunione 6_allegato 1: i biglietti da visita dei referenti sopracitati e dei partecipanti al progetto impiantistico SDE;
• 2011 08 01_riunione 6_allegato 2: SDE rules v2.0;
• 2011 08 01_riunone 6_allegato 3: disegno aggiornati alla data della riunione.
 
 
Prossimi sviluppi
• ENTRO 5 AGOSTO SARANNO INVIATI I CARICHI TERMICI DELL’EDIFICIO, CON INVOLUCRO
TERMICO NON COMPLETAMENTE DEFINITO, FRUTTO DI SIMULAZIONE STAZIONARIA;
• I RISULTATI DELLE SIMULAZIONI DINAMICHE SARANNO INVIATI APPENA PRONTI E VERIFICATI, NON PRIMA DELLA FINE DI AGOSTO;
• CHIUNQUE AVESSE DUBBI SULLE RULES E IN PARTICOLARE SUL MONITORAGGIO È
PREGATO DI INVIARE LE DOMANDE AL REFERENTE CHE PROVVEDERÀ AD INFORMARNE
MARIA LEPORELLI E STEFANO CONVERSO PER LA REDAZIONE DELLA DOMANDA
UFFICIALE DA SOTTOPORRE ALL’ORGANIZZAZIONE SDE MADRID;
• OGNI REFERENTE SI TERRÀ IN CONTATTO CON I DIVERSI SOGGETTI COINVOLTI NELLA
PROGETTAZIONE IMPIANTISTICA;
• UN PROSSIMO INCONTRO SARÀ FISSATO INDICATIVAMENTE ALLA FINE DI AGOSTO, INIZIO
SETTEMBRE PREVIA VERIFICA DI DISPONIBILITÀ DI TUTTI.

Ragazzi ho giocato un pò con le viste che avete prodotto. L’idea è sempre stata quella dello stile mediterranneo. Domani ve ne invio altre.

Ecco dal profilo flickr di Medinitaly
le foto scattate a Casteldarne nella fabbrica di Rubner. Buona visione!

Created with Admarket's flickrSLiDR. http://flickrslidr.com/index.php
http://www.flickr.com/photos/medinitaly/sets/72157627365116388/with/6013...


 

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