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Mario Grimaudo and Stefano Converso will be onair at Ecoradio 
on Monday, March 11th, at 3 PM.

The radio show is conducted by Davide Gasparri,
it's focused on renewable energy and strategies for
energy efficiency.

Stay Tuned!

Dall’inizio del gennaio 2012 è diventato obbligatorio indicare la certificazione energetica degli edifici su tutti gli annunci immobiliari(carta, cartelli, web, volantini, Tv).  A un mese dall’entrata in vigore della legge – che recepisce la direttiva Ue del 2009  sulla promozione delle energie rinnovabili - erano in regola meno del 13 per cento degli annunci. Lo riporta l’agenzia Immobiliare.it , che negli oltre 700.000 annunci censiti sul suo sito tra gennaio e febbraio rileva anche delle consistenti differenze territoriali: la percentuale di avvisi a norma è a Nord Est  del 18,9%, a Nord Ovest al 15,6%, nel Centro Italia all’8,8% e al Sud a soltanto al 3,8%.

Secondo il decreto legislativo 28/2011, in tutti gli annunci immobiliari è obbligatorio l’ inserimento dell'indice di prestazione energetica (IPE) presente nell'Attestato di Certificazione Energetica dell'Immobile (ACE) e la classe di prestazione energetica, che va dalla A - con le migliori prestazioni –alla G, quella riferita a edifici vecchi o in pessimo stato.


Di fatto, la legge ha numerosi ‘buchi’, anche perché le sanzioni sono attualmente previste solo in alcune regioni, ad esempio in Lombardia dove è prevista una multa fino a 5.000 euro per chi non segnala la certificazione energetica. In alcune zone d’Italia, inoltre, è invalsa l’abitudine a iscrivere il proprio immobile  alla classe G, proprio per evitare l’obbligo alla certificazione energetica: sulla possibilità di ricorrere a questo raggiro, la Commissione Europea sta avviando una procedura di messa in mora dello Stato italiano.

House energy certification has become mandatory on real estate advertising in Italy since January 2012 (on newspapers, billboards, internet, flyers and TV). After a month from this rule application- which acknowledges the 2009 EU Directive to promote renewable energy- less than 13% of the advertisement was published bylaw. The number is reported by the Immobiliare.it real estate agency, which also points out remarkable territorial differences between the 700.000 published ads: in North Eastern Italy 18% of the announcements were lawful, while in the Central Region 8,8% and only 3,8% in the South.

According to the legislative decree 28/2011 every single real estate ad should include the energetic performance indicator (EPI), specifying the class between A to G.

As a matter of fact the legislation presents few irregularities: administrative sanctions are provided in certain Regions only. As an example, in Lombardia the fine can be up to 5.000 euros, while in some other Provinces, in order not to deliver the energy certification, the class indicated is often the lowest (G). Regarding this last circumstance, the European Commission is bringing out a default action against the Italian Government.

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Casaviva - un progetto da Olimpiadi - 20 March 2012


       

                       

 

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March 2012 - Mario Grimaudo at Clean Tech Challenge - London


Mario Grimaudo, contest captain ed energy consultant del team MED IN ITALY dell'Università di Roma TRE, è stato selezionato per partecipare alla fase finale del CleanTech Challenge (CTC) con la quale si sceglierà il team che rappresenterà l'Italia alla Clean Technology Challenge. 
La competizione è organizzata dalle prestigiose London Business School e University College London. E' una sfida a proporre idee per la generazione di nuove fonti di energia sostenibile, aumentare l'efficienza delle fonti di generazione esistente e sviluppare nuovi prodotti facilmente implementabili, che si traducano in un minor consumo energetico. 
Questi gli ambiziosi obiettivi del progetto presentato dal team interdisciplinare I.E.S. - Innovative Energy Solutions del quale fanno parte anche Chiara Dipasquale, Davide Gigli, Valentina Lotto, Francesco Passerini; il team I.E.S. parteciperà all'ultima fase del CleanTech Challenge nella fine di Marzo ed inoltre avrà l'opportunità di conoscere il Dr. W. Clark, Nobel per la Pace nel 2007.

Clicca qui per saperne di più!
 

March 2012 - Mario Grimaudo at Clean Tech Challenge - London


 
Mario Grimaudo, contest captain ed energy consultant of the MED IN ITALY team from Roma TRE University,  was selected to participate in the final stage of CleanTech Challenge (CTC) with which  the team that will represent Italy at the Clean Technology Challenge will be chosen.
The competition is organized by the prestigious London Business School and University College London. It is a challenge to propose ideas to generate newsoustainable energy sources, increase the efficiency of existing sources and develop new products easily implementable, that result in lower energy consumption.
These are the ambitious aims of the project presented by the interdisciplinary team I.E.S. - Innovative Energy Solutions whom also take part Chiara Dipasquale, Davide Gigli, Valentina Lotto, Francesco Passerini; The I.E.S. team will participate in the final stage of  CleanTech Challenge at the end of March  and will also have the opportunity to meet Dr. W. Clark, Nobel Peace Prize in 2007.

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prova

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Nell'ambito della competizione internazionale Solar Decathlon Europe, è prevista la realizzazione delle divise che gli studenti e i docenti coinvolti dovranno indossare nelle due settimane della competizione che si terrà a settembre a Madrid Spagna.

Si è quindi pensato di coinvolgere l'Accademia di costume e di moda , dando così inizio ad una partnership che ha già portato i suoi buoni frutti.

L' Accademia è una delle più famose ed importanti istituzioni accademiche nel mondo della moda. Svolge attività formativa da quasi cinquant’anni, contando fra i suoi allievi alcuni dei più importanti professionisti della moda e del costume da Isabella Rossellini fino a Frida Giannini. La specificità della metodologia di formazione dell’istituto è sapere fare interpretare la continua relazione tra la moda ed il costume, posizionando l’Accademia come centro di cultura per l’eccellenza nella qualità del sistema formativo ed i suoi allievi come stilisti affermati del sistema moda, e costumisti per le grandi produzioni a livello nazionale ed internazionale. L’obiettivo dell’Accademia è quello di formare una figura professionale che risponda in maniera completa alle esigenze delle aziende: ricerca, stile, progettualità e prodotto. L’impegno costante da parte dell’Accademia nell’alimentare e sviluppare la creatività dei suoi studenti trova le radici in un efficiente equilibrio tra “teoria” e “pratica” dove sperimentazione, ricerca e cultura sono la base dei programmi didattici.

 

Lavorando in team con Med in Italy, l'Accademia ha indetto un contest interno, che rispettava le regole dettate dal concorso spagnolo, e al quale hanno partecipato quattro gruppi di studenti. Erano richieste delle proposte per uniformi da lavoro, da giorno e da sera uomo/donna.

Dei quattro book è stato scelto quello del gruppo Crasi (Piergiorgio Meschini, Marco Marrone, Antonella Domingo, Marzia Graziani, Virginia Parisi e Francesca Ricci), il cui intento è stato quello di creare degli outfit che unissero   l'aspetto innovativo, hi-tech e a basso impatto ambientale con valori e forme dell'immaginario della moda italiana. Si trovano quindi da una parte tessuti d'avanguardia legati a quelli della tradizione e dall'altra forme moderne morbide e ricercate.

Ecco i modelli per le uniformi donna e uomo

             

 

                     

 

in collaborazione con

      

L'Accademia di Costume e Moda è anche su Facebook! http://it-it.facebook.com/pages/Accademia-di-Costume-e-di-Moda/75874409682

La Germania supera gli Stati Uniti 80 a 1 per l’immissione in rete di energia solare. La scorsa estate, l'energia solare tedesca ha coperto infatti il 40% della domanda energetica del Paese, mentre negli Stati Uniti solo lo 0,5%.  Ma il divario è ancora più grande considerando la domanda di energia di picco: lo Stato europeo immette energia solare in rete 80 volte più degli Usa. Uno dei motivi è certamente legato a una politica di decentralizzazione dell’energia dal sole, che è andata a vantaggio dei cittadini. L ’80% del solare tedesco  è infatti installato su più di 100.000 tetti degli edifici e non supera i 100 kW per impianto. Mentre oltreoceano la politica delle lobby ha avvantaggiato i grandi impianti, che garantiscono margini di profitto più alti rispetto ai piccoli impianti domestici. Una strategia che, di fatto, si è rivelata perdente contro il modello di sviluppo green dei piccoli impianti tedeschi.

Già dalla prima metà del 2011 la Germania ha superato il 20% di energia prodotta da fonti energetiche rinnovabili con una capacità fotovoltaica installata di 25 GW  contro  i  soli 4 GW degli Stati Uniti.

Fonte Casaclima http://www.casaeclima.com/index.php?option=com_content&view=article&id=10974:energia-solare-la-germania-domina-sugli-usa&catid=924:latest-news&Itemid=171

 

In the context of the international competition Solar Decathlon Europe, teams have to provide the creation of the uniforms that students and teachers involved must wear in two weeks of competition in September in Madrid.

It is therefore thought to involve the Academy of Costume and Fashion, beginning a partnership that gave already results.

The Academy is one of the most known and important Academic Institutions in the fashion world. It conducts training activity for nearly fifty yearscounting among his pupils some of the most important professionals in fashion and costume from Isabella Rossellini to Frida GianniniThe particularity of the teaching methodology is in the interpretation of the relationship between fashion and costume, by positioning the Academy as a center of culture for excellence in the quality of the education system and its students as established designers in the fashion industry and costume designers for large productions (nationally and internationally)The aim of the Academy is to train professionals to respond comprehensively to the needs of companiesresearch, style, design and product. The commitment from the Academy in nurturing and developing the creativity of his students find their roots in an efficient balance between "theory" and "practicewhere experimentationresearch and culture are the basic curriculum.

Working in team with Med in Italy, the Academy called a contest, attended by four groups of students. It was requested to draw proposals for work,day and evening man / woman uniforms.
Among four books was chosen the one of Crasi group (Piergiorgio Meschini, Marco Marrone, Antonella Domingo, Marzia Graziani, Virginia Parisi e Francesca Ricci) , whose intent was to create outfits to join their innovative, hi-tech and low environmental impact with values ​​and forms of Italian fashion image. So they created an image that links traditional tailoring and avant-garde fabrics with modern and elegant shapes.

             

 

                     

 

in collaboration with

      

 

The Academy of Costume and Fashion is also on Facebook! http://it-it.facebook.com/pages/Accademia-di-Costume-e-di-Moda/75874409682

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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