1.Modellazione su SAP2000
A partire da un modulo di misure 2mx2mx2m, ho creato una trave reticolare 12mx12m copiando il primo elemento 6 volte lungo l'asse y e 6 volte lungo l'asse x.
Dopo aver selezionato tutta la trave, cliccando su Assign-Frame-Releases/Partial fixity, ho assegnato una cerniera interna a tutti i nodi della struttura rimuovendo i vincoli riguardanti il Momento (Moment 22 e Moment 33) ad inizio e fine di agni asta.
In seguito, ho assegnato 3 cerniere che vincolassero esternamente la struttura scegliendo 3 punti distinti e non allineati e cliccando su Assign-Joint-Restraint.
Successivamente ho creato un nuovo load pattern ( f ) e ho selezionato tutti i nodi interni assegnandogli una forza concentrata pari a 100 kN da Assign-Joint Loads-Forces . I nodi di bordo invece, avendo metà area di influnza rispetto a quelli interni,li ho caricati con una forza pari a 50 kN.
Dopo aver selezionato l'intera struttura, andando su Define-Section Properties-Frame Section, ho definito la sezione (tubolari in acciaio).
Cliccando su Assign-Frame-OutputStations ho posto 1 come valore su Min Number Stations per evitare troppi valori duplicati nella tabella dei risultati.
Infine ho lanciato l'analisi (play-RunNow) e ho ottenuto i valori dello sforzo normale ai quali è sottoposta la struttura e la sua configurazione deformata.
Cliccando su Display-ShowTables ho visualizzato la tabella riportante i valori delle sollecitazioni di sforzo normali agenti sulle aste della struttura e l'ho importata su Excel.
Ho riordinato la colonna riportante gli sforzi normali, ordinandoli dal più piccolo al più grande, e l'ho poi importa insieme a quella relativa alle lunghezze delle aste (Station m) sulla tabella excel " sul dimensionamento dei pilastri" scaricata da questo portale.
A partire dagli sforzi normali (considerati per il loro valore assoluto (inserendo la funzione modulo dei valori della colonna P nella colonna N) ho dimensionato le aste utilizzando un acciaio S275 ponendo il coeff.di vincolo β = 1, essendo gli elementi incernierati su entrambi gli estremi. Ottenuta l' Area minima (Amin= N / fyd) ho scelto profilati in acciaio tubolari con Area di sezione maggiore o uguale dell'Area minima e, tenendo anche conto dell'instabilità alla quale possono essere soggette le aste sollecitate a compressione, ho selezionato dei profilati che avessero anche il Momento di Inerzia (Idesign ) ed il raggio di inerzia (ρdesign) maggiori di quelli minimi.