tecnicheparametriche.com

L'oggetto che intendo parametrizzare è un calice: genero quindi una nuova famiglia in "arredo metrico"; apro il nuovo file e mi posiziono in vista "prospetto frontale". Dal menù Gestisci imposto l'unità di misura (nel mio caso in mm).

Disegno ora i piani di riferimento utili per disegnare il profilo del calice.

Dal menù Crea - Solido - Rivoluzione, dopo aver segnato l'asse di rivoluzione, disegno il profilo del calice.

una volta inserito un piano di riferimento, tramite solido di rivoluzione ho creato il paralume. ho inserito successivamente una allineata "angolare" per poi parametrizzare quest'angolatura.

oltre all'angolo ho vincolato anche l'altezza del paralume e della "boccia" alle linee di riferimento.

Salve, mi scuso per il ritardo con cui pubblico il primo post ma ho intenzione di recupare al più presto. Prima di creare una nuova famiglia ho cercato di rifare il tavolo seguendo le istruzioni date in aula. Il problema che ho riscontrato riguarda le istruzioni per fare in modo di  variare l'altezza dell'oggetto. Ho definito i parametri: larghezza, profondità del tavolo; altezza e profondità della gamba. Mi sfugge cosa devo fare per fare in modo di variare l'altezza del tavolo (gambe + piano di appoggio) nel suo insieme. 

Ciao Stefano,

la mia collega Laura Carati non riesce con il suo account a creare dei nuovi contenuti, eppure risulta registrata nel sito da più di sei ore....

Ha lasciato anche dei commenti alle immagini ma non compaiono, le dice di aspettare che i contenuti vengano controllati dall'amministratore.

Hai una soluzione a riguardo?

Saluti a presto,

Gabriele

Questa è la parametrizzazione della teiera che ho postato in un argomento precedente.

Sono ripartito dalla modellazione di ogni singolo pezzo della teiera utilizzando il solido di rivoluzione.

Quindi vado a vincolare il profilo ai piani creati in precedenza.

Ciao Stefano,

ho tentato di parametrizzare il mio progetto di sedia, ma il risultato che ho ottenuto non so quanto sia soddisfacente.

Ho bisogno di alcuni chiarimenti su come posizionare alcuni parametri che non mi permettono di muovere ciò che voglio..

la sedia con le zampe curve e lo schienale curvo è sicuramente ben più difficile di una comune sedia squadrata.

Posto qui di seguito quello che sono riuscito a fare.

Grazie per l'attenzione.

A presto

Gianmarco

 Cari tutti,

vi mando alcune considerazioni
a seguito delle prime pubblicazioni, di cui ringrazio gli autori per l'accuratezza nella documentazione del lavoro passo-passo e per aver "ritagliato" il settore più significativo delle immagini dello schermo.

1.
Più parametrizzazione che modellazione

I primi esempi che avete spedito, utili e lodevoli per la loro intenzione "esplorativa" delle capacità di modellazione solida, hanno un difetto comune: non hanno, almeno per ora, un
carattere spiccatamente parametrico. 

Tutti avete costruito geometrie di riferimento, e assegnato 
correttamente ad essa i parametri, per poi vincolarvi le 
geometrie, ma non avete spedito le variazioni che tale
parametrizzazione permette.

Vi invito quindi a farlo da subito. Soprattutto perché
all'aumentare dellla complessità di modellazione aumentano
i "conflitti" tra i parametri: la variazione di uno può non 
essere compatibile con quella dell'altro. E' questo, soprattutto, che ci interessa nel corso, soprattutto in
questa prima fase.

Il lavoro della caffettiera parte da subito con "logica parametrica" più spiccata. Mi aspetto dall'autrice un
commento al post delle teiere di Greg Lynn, senza dubbio!

Le variazioni della Bialetti sono di tipo o di istanza?

2.
Spedite per il vostro oggetto almeno tre variazioni

Un ottimo, oserei dire l'unico, modo per testare se il vostro
modello ha sensatezza parametrica è generarne diverse versioni al variare dei parametri (e prima di assegnarli muovere il piano o la geometria di riferimento, per vedere
se si muove!), e pubblicarle sul sito.

Ad esempio: sedia parametrica? postare almeno
tre variazioni di sedia 
(hanno senso? che esempi vi vengono in mente?)

vedi ad esempio la lampada di Serena Del Vecchio,
consegna 2009. 

3.
Generate un abaco, con delle variazioni significative

Per chi voglia esplorare i parametri condivisi, è consigliata
la costruzione di un abaco. Anche in questo caso, ne
va pensata la utilità ai fini progettuali. Magari a scapito
della complessità geometrica. Meglio molte variazioni che
una geometria di base complessa ma poche e banali variazioni. Ad esempio non fare solo arredi. E se fosse una "lottizzazione"?

Vedi il progetto per il Campus del forum
EASA, consegna 2009.

4.

Allegate i file .RFA e .RVT

Grazie mille ai primi temerari,
buon lavoro e a presto,

Stefano

1) Innanzi tutto generiamo una nuova famiglia
2) Nella schermata iniziale, nell'elenco cerchiamo "arredo metrico" e lo apriamo
3) Come prima cosa andiamo nel menù a tendina>gestisci>unità di misura e impostiamo il disegno nell'unità di misura più vicina
alle nostre esigenze..di default la troveremo espressa in millimetri
4) Disegnamo i piani di rifermento che ci interessano per generare gli oggetti, nel nostro caso specifico una sedia

Per modellare la teiera è necessario cominciare a mettere i piani di riferimento che occorrono per disegnare il profilo del nostro oggetto.

Subito dopo dovremo andare a mettere le quote e vincolarle ai piani.