Esercitazione1
Studio di una trave reticolare 3D attraverso il dimensionamento delle aste in trazione e compressione.
Lo studio della trave reticolare avviene tramite il software SAP2000 , e come primo passaggio sullo stesso, disegno un cubo, a cui assegno il valore di 2m per ogni lunghezza delle aste sui tre assi X Y e Z , e disegno anche la controventatura ordinata secondo la stessa direzione Di conseguenza copio ed incollo il mio cubo per creare la mia struttura reticolare di dimensioni 8m x 16m
Definisco di conseguenza la sezione degli elementi strutturali:
- Define
-Section properties
-Frame section
-Add new property
-Pipe
-steel
Inserisco all’interno della mia struttura delle cerniere interne per stabilire le forze interne
-Assign
-Frame
-Releases/Partial Fixity (andando quindi ad inserire i rilasci dei momenti)
-Spuntando i moment 2-2 (start/end) e moment 3-3 (start/end).
Vado dunque ad assegnare i vincoli esterni che saranno in corrispondenza di nodi dove andranno messi i pilastri o i setti del progetto
Seleziono i nodi dove inserire le cerniere
-Assign
-Joint
-Restraints
-cerniera
Vado ad assegnare di conseguenza le forze puntuali che agiscono sulla mia struttura, e le suddivido in due tipologie , una forza dal valore di 100KN sulla parte interna in quanto l’area di interesse è doppia, ed una forza di 50 KN sulle aste esterne dove la sua area d’interesse è minore, esattamente la metà.
Seleziono i nodi centrali
-Assign
- Joint Load
-Forces
-sul menù a tendina aggiungo il carico F con fattore di moltiplicazione 0 -> seleziono F -> Z = -100 KN e sui nodi laterali sull’asse Z= -50KN
AVVIO L'ANALISI
CHE IL MOMENTO ED IL TAGLIO SIANO NULLI, MENTRE VISIONO LO SFORZO NORMALE
che risulta difficile leggere correttamente i risultati dello sforzo assiale, vado a leggerli in tabella e li esporto su excel
Inizio quindi a dimensionare le mie aste sia in trazione che in compressione con un differente procedimento.
Scelgo il tipo di acciaio: S235 (resistenza bassa e duttile)
PRIMO PROCEDIMENTO : ASTE TESE
Le aste tese sono quelle in cui lo sforzo normale è positivo ( valore rilevato dA SAP )
Si deve trovare la tensione di progetto Fyd, valore dato dalla resistenza caretteristica del materiale Fyk diviso il coefficente di sicurezza gamma pari a 1,05.
fyd=fyk/γm dove fyk è pari a 235 MPa γm è uguale a 1,05
Amin=N/fyd ( da mettere a confronto con l'area del profilario) Amin < Ad
PROFILARIO : http://www.oppo.it/tabelle/profilati-tubi-circ.htm
PRIMO PROCEDIMENTO : ASTE COMPRESSE
In questo caso prendiamo in considerazione altri fattori, come la lunghezza dell'asta (l), il modulo di elasticità (E), resistenza di design(fyd)e la tipologia del vincolo (β) , in quanto per le aste compresse dobbiamo calcolare il modulo di inerzia minima (Imin) che è il valore insieme all'area minima (Amin), calcolata con lo stesso procedimento delle aste tese, necessario per poter dimensionare le aste a compressione, ed il raggio di inerzia (ρmin), ed inoltre la snellezza (λ) non dovrà superare il valore 200.
fyd=fyk/γm dove fyk è pari a 235 MPa γm è uguale a 1,05
Amin=N/fyd che servirà per confrontare il valore sul profilario (condizione necessaria ma non sufficente)
componenti aggiuntive necessarie per calcolare Imin
E=210000 MPa modulo di elasticità dell'acciaio
β = 1 poichè le aste hanno una cerniera su entrambi gli appoggi
l è la lunghezza del segmento
utilizzerò dunque queste formule per arrivare all'inerzia minima
λ*=π√E/fyd è la snellezza critica
ρmin= β x l / λ*
ρmin= β x l / λ*
Imin=Amin x (ρmin)2
Questo però è solo un primo dimensionamento: per verificare infatti la sezione, si devono riassegnare le sezioni dei profili scelti al modello elaborato in SAP 2000 con il suo peso proprio, riavviando l'analisi.
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