Inviato da Noemi. Cruciani. il Gio, 13/05/2010 - 12:36
(ispirata dalla lezione del giorno) Ho trovato queste 2 immagini relative ad un edificio realizzato con una serie di travi vierendeel che a me ha colpito molto.
Grazie per l'apprezzamento del post precedente e per le indicazioni a proposito della gallery.
Propongo come altro esempio questo edificio , progettato per Città del Messico.
Anche in questo caso la vierendeel è l'elemento caratterizzante (e costitutivo della struttura), il risultato è ,a mio parere più elegante del precedente,( pur rimanendo abbastanza "estremo") comunque mi è sembrata un'applicazione interessante.
Cara Noemi, non mi ero resa conto di questo post. Brava, questo è il tipo di interventi che mi interessa.
Non ti fare influenzare dai commenti di nessuno, neanche dai miei, in questi post liberi in cui esprimi i tuoi gusti e la tua visione delle cose. Circa la muscolarità, se per questa intendiamo l'espressione di una forma che si integri con la struttura, parlando liguaggi simili, bene, ben venga. Non c'è niente di più bello di un corpo muscoloso, ossia pieno di massa magra e non di grasso, e, proprio per questo, decisamente più snello ed aggraziato. Fuor di metafora, non c'è edificio più bello di quello in cui la struttura non è nè più nè meno di quello che serva... ma per favore, che non sia intenzionalmente occultata..."In questa opera ci sono troppe note, ! Maestà, ci sono le note che ci devono essere, nè una di più, nè una di meno" risponde Mozart a Giuseppe II...
Cara Noemi, non mi ero resa conto di questo post. Brava, questo è il tipo di interventi che mi interessa.
Non ti fare influenzare dai commenti di nessuno, neanche dai miei, in questi post liberi in cui esprimi i tuoi gusti e la tua visione delle cose. Circa la muscolarità, se per questa intendiamo l'espressione di una forma che si integri con la struttura, parlando liguaggi simili, bene, ben venga. Non c'è niente di più bello di un corpo muscoloso, ossia pieno di massa magra e non di grasso, e, proprio per questo, decisamente più snello ed aggraziato. Fuor di metafora, non c'è edificio più bello di quello in cui la struttura non è nè più nè meno di quello che serva... ma per favore, che non sia intenzionalmente occultata..."In questa opera ci sono troppe note, ! Maestà, ci sono le note che ci devono essere, nè una di più, nè una di meno" risponde Mozart a Giuseppe II...
Commenti
StefanoConverso
Gio, 13/05/2010 - 22:51
Collegamento permanente
Ottimo contributo progettuale!
cara Noemi,
da osservatore "esterno", ti faccio
i miei complimenti per il riferimento,
che porta in architettura i concetti
che state esplorando.
In questo caso, come dici giustamente
tu, in modo un po' delirante.
Ma esistono anche modi piu' sottili
di sfruttare prestazioni strutturali in
chiave architettonica, magari senza
troppe esibilizioni "muscolari"?
Aspetto con curiosita' altri esempi!
un saluto e a presto,
Stefano
Noemi. Cruciani.
Lun, 17/05/2010 - 01:32
Collegamento permanente
meno "muscoli" :-)
Grazie per l'apprezzamento del post precedente e per le indicazioni a proposito della gallery.
Propongo come altro esempio questo edificio , progettato per Città del Messico.
Anche in questo caso la vierendeel è l'elemento caratterizzante (e costitutivo della struttura), il risultato è ,a mio parere più elegante del precedente,( pur rimanendo abbastanza "estremo") comunque mi è sembrata un'applicazione interessante.
Noemi Cruciani
GinevraSalerno
Lun, 17/05/2010 - 15:56
Collegamento permanente
Brava, Noemi!
Cara Noemi, non mi ero resa conto di questo post. Brava, questo è il tipo di interventi che mi interessa.
Non ti fare influenzare dai commenti di nessuno, neanche dai miei, in questi post liberi in cui esprimi i tuoi gusti e la tua visione delle cose. Circa la muscolarità, se per questa intendiamo l'espressione di una forma che si integri con la struttura, parlando liguaggi simili, bene, ben venga. Non c'è niente di più bello di un corpo muscoloso, ossia pieno di massa magra e non di grasso, e, proprio per questo, decisamente più snello ed aggraziato. Fuor di metafora, non c'è edificio più bello di quello in cui la struttura non è nè più nè meno di quello che serva... ma per favore, che non sia intenzionalmente occultata..."In questa opera ci sono troppe note, ! Maestà, ci sono le note che ci devono essere, nè una di più, nè una di meno" risponde Mozart a Giuseppe II...
Ginevra Salerno
GinevraSalerno
Lun, 17/05/2010 - 15:56
Collegamento permanente
Brava, Noemi!
Cara Noemi, non mi ero resa conto di questo post. Brava, questo è il tipo di interventi che mi interessa.
Non ti fare influenzare dai commenti di nessuno, neanche dai miei, in questi post liberi in cui esprimi i tuoi gusti e la tua visione delle cose. Circa la muscolarità, se per questa intendiamo l'espressione di una forma che si integri con la struttura, parlando liguaggi simili, bene, ben venga. Non c'è niente di più bello di un corpo muscoloso, ossia pieno di massa magra e non di grasso, e, proprio per questo, decisamente più snello ed aggraziato. Fuor di metafora, non c'è edificio più bello di quello in cui la struttura non è nè più nè meno di quello che serva... ma per favore, che non sia intenzionalmente occultata..."In questa opera ci sono troppe note, ! Maestà, ci sono le note che ci devono essere, nè una di più, nè una di meno" risponde Mozart a Giuseppe II...
Ginevra Salerno
rootiers
Lun, 17/05/2010 - 18:15
Collegamento permanente
Costruire
GinevraSalerno
Lun, 17/05/2010 - 18:29
Collegamento permanente
senti, rootiers
esci fuori allo scoperto, con nome e cognome..first of all,
secondly, ognuno ha le sue idee sull'architettura... :-)))
Ginevra Salerno