Per il dimensionamento di una trave di un generico solaio, bisogna individuare la trave più sollecitata ed analizzarne i carichi.
Solaio in C.A.
Analisi dei carichi
Carichi strutturali = qs
Volume (m3/m2) x peso specifico (kN/m3) = (kN/ m2)
Qs = 1+0.16+0.4 = 1.56 kN/ m2
Carichi permanenti = qp
Qp = 0.4+1.44+0.02+1+0.5 = 3.36 kN/ m2
Carichi accidentali = qa
Da normativa categoria A – ambienti ad uso residenziale = 2 kN/ m2
Inserendo i risultati nella tabella Excel si ottengono i valori del carico ultimo, e conoscendo la luce della trave anche il momento massimo.
Ora scegliendo il tipo di acciaio e cls sono note anche le tensioni caratteristiche (fyk e fck), da cui si ricavano β e r.
Stabilendo una base minima e una dimensione per il copriferro ottengo l’altezza minima, ma essendo il C.A. un materiale pesante, una volta ingegnerizzata la sezione devo effettuare una verifica aggiungendo al carico ultimo il peso proprio.
Solaio in acciaio
Analisi dei carichi
Carichi strutturali = qs
Qs = 0.10+3= 3.10 kN/ m2
Carichi permanenti = qp
Qp = 0.4+0.95+1+0.5 = 2.85 kN/ m2
Carichi accidentali = qa
Da normativa categoria A – ambienti ad uso residenziale = 2 kN/ m2
Inserisco i valori nella tabella Excel e si trova il cario ultimo
Conoscendo la luce si trova il valore del momento, e stabilendo l’acciaio si ottiene il valore del Wmin
Controllando un profilario di travi IPE si ingegnerizza il risultato, ottenendo così la trave necessaria per quel solaio.
Solaio in legno
Analisi dei carichi
Carichi strutturali = qs
Qs = 0.18+0.64 = 0.82 kN/ m2
Carichi permanenti = qp
Qp =0.108+0.95+1+0.5 = 2.55 kg/m2
Carichi accidentali = qa
Da normativa categoria A – ambienti ad uso residenziale = 2 kN/ m2
Inserisco i valori nella tabella Excel e si trova il cario ultimo
Conoscendo la luce si trova il valore del momento e stabilendo la classe del materiale, si ha la resistenza caratteristica (si stabiliscono anche i valori di kmod e γ)
Si ottiene la tensione di progetto e stabilendo la base ottengo la mia altezza minima che dovrò ingegnerizzare.