Lo scopo dell'esercitazione è progettare e verificare la trave più sollecitata, soggetta a flessione e il pilastro più sollecitato, soggetto a sforzo normale, del telaio utilizzando sezioni in legno, acciaio e c.a.
La trave evidenziata in figura è la più sollecitata dell'impalcato ed ha un'area di influenza di 4,00m x 5,00m = 20,00m2
Il pilastro evidenziato in figura è il più sollecitato dell'impalcato.
1. Legno
Come prima operazione calcoliamo i carichi permanenti strutturali(trascurando il peso proprio della trave), permanenti non strutturali ed accidentali.
Carichi permanenti strutturali:
-Travetto in legno: (8x18)cm, peso specifico 5,5KN/m³, interasse 70,5cm
qs,tr = (0,18m x 0,08m)/m2 x 5,5KN/m³ = 0,08KN/m²
-Soletta in Fibrogesso: spessore 3 cm, peso specifico 11,5KN/m³
qs,f = 0,03m x 11,5KN/m³ = 0,35KN/m²
Moltiplico per 2 avendo 2 solette: 0,35 x 2= 0,69 KN/m³
Il carico strutturale totale:
qs = qs,tr + qs,f = (0,08+0,69)KN/m² = 0,8KN/m²
Carichi permanenti non strutturali:
-Massetto di allettamento in malta di cemento: spessore 10cm, peso specifico 20KN/m³
qp,ma = 0,1m x 20KN/m³ = 2KN/m²
-Pavimento in gres porcellanato: spessore 2cm, peso specifico 20KN/m³
qp,pa = 0,02m x 20KN/m³ = 0,40KN/m²
Il carico permanente non strutturale totale a cui aggiungo l'incidenza di impianti, tramezzi e controsoffitto:
qp = qp,ma + qp,pa + qp,im + qp,tr + qp,c = (2+0,40+0,1+1,6+0,06)KN/m² = 4,16KN/m²
Carichi accidentali:
-Ipotizziamo che la destinazione d'uso sia quella di civile abitazione, quindi il carico accidentale qa = 2KN/m²
qu = 41,12KN/m agente sulla trave.
Introducendo come valore la luce di 5m otteniamo il valore del Mmax = 128,5KN*m
Scelgliamo la tipologia di legno C24, inserisco il valore caratteristico di resistenza fm,K=24N/mm2, il coefficiente diminutivo Kmod=0,6 (dipende dalla classe d’uso della trave, è un coefficiente correttivo dei valori di resistenza del materiale considerando l'aggravio delle condizioni esterne d'esercizio come particolari condizioni di carico e umidità) e il coefficiente parziale di sicurezza γm=1,45 in modo che il foglio di calcolo mi restituisca la tensione di progetto fd=9,9310345N/mm2 tramite la formula: fmd = kmod x fmk /γm = 13,24 N/mm2
Come passo successivo scegliamo la base della trave b=30cm e ricavo l'altezza minima hmin=50,87cm tramite la formula Hmin = √6 Mmax / fmd x b
Ingegnerizzando la sezione ricavata scegliamo una trave 30x55cm.
Calcoliamo il peso proprio della trave e lo aggiungiamo al carico permanente strutturale qs:
qs,trave = (0,30m x 0,55m )/m2 x 6KN/m³ = 0.99KN/m2
quindi
qs + qs,trave = (0,8+0.99)KN/m2= 1,79KN/m2
inserendo il nuovo qs verifico che il nuovo hmin=53,96cm<h=55cm
VERIFICATA
Come prima operazione calcoliamo i carichi permanenti strutturali(trascurando il peso proprio della trave), permanenti non strutturali ed accidentali.
Carichi permanenti strutturali:
-Lamiera grecata: altezza 5,5 cm, spessore 8mm
qs,la = 0,11 KN/m2
-Soletta in cls.a.: altezza: 0,65+0,55 peso specifico 25KN/m³
qs,ca = [(0,65+0,55)/2] x 25 KN/m³ = 2,32KN/m²
Il carico strutturale totale:
qs = qs,la + qs,ca = (0,11+2,32)KN/m² = 2,42KN/m²
Carichi permanenti non strutturali:
-Massetto di allettamento in malta di cemento: spessore 10cm, peso specifico 20KN/m³
qp,ma = 0,1m x 20KN/m³ = 2KN/m²
-Pavimento in gres porcellanato: spessore 2cm, peso specifico 20KN/m³
qp,pa = 0,02m x 20KN/m³ = 0,40KN/m²
Il carico permanente non strutturale totale a cui aggiungo l'incidenza di impianti, tramezzi e controsoffitto:
qp = qp,ma + qp,pa + qp,im + qp,tr + qp,c = (2+0,40+0,1+1,6+0,06)KN/m² = 4,16KN/m²
Carichi accidentali:
-Ipotizziamo che la destinazione d'uso sia quella di civile abitazione, quindi il carico accidentale qa = 2KN/m²
Inserendo tutti i dati ricavati nel foglio di calcolo excel ricavo il carico
qu = 49,544KN/m agente sulla trave.
Introducendo come valore la luce di 5m otteniamo il valore del momento massimo
Mmax = 154,825KN*m
Scelgo la tipologia di acciaio S275, inserisco il suo valore di tensione di snervamento fy,K=275MPa, si trova così la tensione di progetto
fd = fyk /γs = 275/1,15 = 261,9 N/mm 2
dove γs = 1,15 coefficiente parziale di sicurezza dell'acciaio.
Ricavare dal foglio di calcolo il modulo di resistenza a flessione minimo rispetto all'asse x.
Wx,min = Mmax / fd = 591,15 cm3
Considerando Wx,min troviamo nella tabella dei profilati metallici un profilato con Wx > Wx,min
IPE 330 con Wx = 713,1 cm3
Calcolo il peso proprio della trave e lo aggiungo al carico permanente strutturale qs:
qs,trave = (0,006261m2 )/m2 x 78,5KN/m³ = 0, 49KN/m2
quindi
qs + qs,trave = (2,42+0,49)KN/m²=2.9KN/m²
inserendo il nuovo qs verifico che il nuovo Wx,min=620,93cm3<Wx=713,1cm3
VERIFICATA
3. Calcestruzzo armato
Come prima operazione calcolo i carichi permanenti strutturali(trascurando il peso proprio della trave), permanenti non strutturali ed accidentali
Carichi permanenti strutturali:
-Soletta: altezza: 4cm, peso specifico 25N/m3:
qs,s =0.4 m x 25KN/m³ =1KN/m²
-Pignatta in laterizio: dim 20cm x 38cm, peso specifico 8KN/m², interasse 0,5m: qs,pi =[( 0,38 x 0,2)/0.5] x 8KN/m2=1,2KN/m2
-Travetti.: dim 12x20cm, peso specifico 25KN/m³
qs,t r= [(0,12 x 0,2) x 0,5] x 25 KN/m³ = 1,2KN/m²
Il carico strutturale totale: qs = qs,tr + qs,pi + qs,s = (1,2 + 1,2 + 1)KN/m² = 3,4KN/m²
Carichi permanenti non strutturali:
-Pavimento in gres porcellanato: spessore 2cm, peso specifico 20KN/m³
qp,pa = 0,02m x 20KN/m³ = 0,40KN/m²
-Isolante acustico: spessore 3cm, peso specifico 1KN/m³
qp,is = 0,03m x 1KN/m³ = 0,03KN/m²
-Allettamento più massetto: spessore 8+4cm, peso specifico 20KN/m³
qp,ma = 0,12m x 20KN/m³ = 2,4KN/m²
-Intonaco: spessore 2cm, peso specifico 20 KN/m³
qp,in = 0,02m x 20KN/m³ = 0,4KN/m²
Il carico permanente non strutturale totale a cui aggiungo l'incidenza di impianti e tramezzi:
qp = qp,is +qp,ma+qp,pa +qp,im +qp,in =(0,03+2,4+0,4+1,6+0,4)KN/m²=4,16KN/m²
Carichi accidentali:
-Ipotizziamo che la destinazione d'uso sia quella di civile abitazione, quindi il carico accidentale qa = 2KN/m²
Inserendo tutti i dati ricavati nel foglio di calcolo excel ricavo il carico qu = 58,66KN/m agente sulla trave.
Introducendo come valore la luce di 5m otteniamo il valore del Mmax = 183,3125KN*m
Scelgliamo la tipologia di cemento C25/30 con resistenza caratteristica fcK=25MPa, quindi ricavo la resistenza di progetto fcd=19,83MPa calcolata mediante la formula: fcd = αcc fck /γc = 14,16 N/mm2 servendosi del coefficiente riduttivo per le resistenze di lunga durata αcc = 0,85 e del coefficiente parziale di sicurezza del calcestruzzo γc = 1,5.
La scelta dell’acciaio è condizionata dalla normativa, in questo caso viene scelto il B450C con 450 MPa di limite di snervamento. Inserendo questi dati nelle caselle apposite si trova il valore fyd. La tensione di progetto dell'acciaio fyd = fyk /γs = 450/1,15 = 391,3 N/mm 2 con il coefficiente parziale di sicurezza dell’acciaio γs = 1,15.
Il passaggio successivo è la scelta di una dimensione per la base della sezione b=30cm che, insieme a resistenza di progetto fcd e parametri β e r serve per trovare l'altezza utile hu=52,69cm che addizionata al coprifilo δ=4cm determina l'altezza minima Hmin=56,69cm.
Una volta ricavata l'altezza minima andiamo ad ingegnerizzare la sezione e scegliamo un'altezza di design Hdesign=60cm.
Aggiungiamo ora il peso della trave, prima trascurato, al carico totale che diventa qu=63,16KN/m in modo da ricavare di nuovo Hmin=58,68cm e se quest'ultima dimensione è inferiore a Hdesign la struttura è verificata.
Hmin=58,68cm< Hdesign=60cm
VERIFICATA
TABELLA MOMENTI MASSIMI PER LE TRAVI PIU’ SOLLECITATE
Per quel che concerne il predimensionamento del pilastri nei vari materiali i valori dei carichi rimangono invariati. Per calcolare lo Sforzo Normale su di essi è stata applicata la formula per calcolare lo Sforzo Normale su ogni piano:
N1 piano=(Ainf x qu) + pesotravi
Il peso delle travi era stato precedentemente calcolato nel foglio Excel sulle travi.
L’area di influenza è pari a la x lb= 4 x 4,5=18m2
Per calcolare lo Sforzo Normale sul pilastro più sollecitato abbiamo moltiplicato lo Sforzo Normale per ogni piano per il numero di piani.
Cls: Nmax=906,66 KN
Acciaio: Nmax=681,25 KN
Legno: Nmax=548,57 KN
TABELLA SFORZI NORMALI PER I PILASTRI PIU’ SOLLECITATI
TABELLA PREDIMENZIONAMENTO PILASTRO IN CLS
TABELLA PREDIMENZIONAMENTO PILASTRO IN ACCIAIO
TABELLA PREDIMENZIONAMENTO PILASTRO IN LEGNO
Dopo aver effettuato i calcoli su Excel abbiamo ricostruito i vari telai per ogni materiale in Sap e abbiamo controllato che i dati scelti fossero verificati.
STUDIO DELLA STRUTTURA IN ACCIAIO SU SAP
STUDIO DELLA STRUTTURA IN LEGNO
STUDIO DELLA STRUTTURA IN CLS
Nel caso dell’acciaio abbiamo riscontrato che il valore dello sforzo normale per il pilastro non era verificato. Allora abbiamo riportato il valore trovato in Sap nel foglio Excel e abbiamo scelto un profilato HEA 160, nonostante il profilato scelto in precedenza (HEA 140) avesse comunque un’area superiore all’area minima calcolata con il nuovo valore trovato su Sap.
Nel caso del pilastro in legno, abbiamo riscontrato che il valore dello sforzo normale per il pilastro non era verificato. Allora abbiamo riportato il valore trovato in Sap nel foglio Excel ricalcolandoci la dimensione del pilastro in legno, ma anche in questo caso abbiamo visto che nonostante l'aumento dello sforzo normale, il pilastro è comunque verificato per le dimensioni scelte in precedenza.
Stud.sse: Giulia Mellano e Jlaria Volpi