ESERCITAZIONE II _ GRATICCIO

ESERCITAZIONE II_ GRATICCIO

Abbiamo preso in considerazione un graticcio di 14m x12m di luce con una maglia di 1m x 1m.

Prima di procedere con il calcolo dei carichi abbiamo costruito su rhinoceros una griglia con modulo 1m x 1m distinguendo le travi di bordo da quelle centrali e disegnando i nodi ad ogni intersezione.

Per il dimensionamento delle travi abbiamo prima calcolato il carico Qu che insisteva sul solaio, tenendo presente il (Qs) carico strutturale, (Qp) carico permanente e il (Qa) ovvero il carico accidentale.

  • Qs = 4,17​  [kN/m2]
  • Qp = 3,8​0  [kN/m2]
  • Qa = 3,00  [kN/m2]

quindi

  • ​Qu= 1,3Qs x 1,5Qp x 1,5Qa = 15,62 [kN/m2]

​Abbiamo poi predimendionato le travi con una sezione 30x60 cm per effettuare i calcoli e che successivamente andrà verificata su sap.

Poichè l'area di influenza delle travi al centro è maggiore rispetto a quelle di bordo moltiplicheremo il Qu per 0.25 per quest'ultime e per 0.5 le prime.

Una volta inseriti i carichi su sap e i vincoli esterni trovo la configurazione deformata e il momento flettente massimo

Una volta esportati i volori dei momenti su excel trovo il momento massimo e poi lo abbiamo riportato nelle tabelle precedentemente utilizzate per il dimensionamento delle travi in cls.

​Inoltre dopo aver verificato che l'abbassamento nell'asta più sollecitata non superi 1/200 della luce, che in questo caso ricavandolo dalle tabelle di sap è pari a 0.0138 e quindi ammissibile.