Capriata

La scelta della capriata come componente su cui lavorare è conseguenza di un progetto di collaborazione col corso di Caratteri costruttivi della edilizia storica (http://ediliziastorica.blogspot.com/), tenuto dalla professoressa Francesca Romana Stabile. L'obiettivo è quello di disegnare una capriata con materiali e tecniche contemporanee (legno lamellare e produzione a controllo numerico), partendo dal riconoscimento e la lettura del linguaggio costruttivo tradizionale.

La capriata, come sistema strutturale, è una maglia triangolare composta da travi con inclinazioni diverse, che si incontrano in diversi punti.  Questo ci permette di utilizzare un criterio di modelazione analogo a quello usato per i componenti di Devoto: assemblaggio di panelli (lamelle) per creare diversi componenti (travi). Infatti, le lamelle che conformano le travi possono essere assimilabili al panello della azienda romana. Hanno uno larghezza che varia tra 8-24 cm, uno spessore di 4 cm e una lunghezza tra 150-500 cm: