il nuovo cubo

Ciao Stefano, ho letto il tuo commento e sto publicando la nuova versione del cubo.

voglio far' si che la struttura del mobile abbia una forma riconducibile e che le transformazioni siano comandate da un numero minimo di parametri, più che altro voglio che questi comandino altri parametri che faciano sì che il mobile si adatti ai cambiamenti senza perdere la riconducibilità alla forma iniziale.

questa è la forma totale

questo è l'altro lato

questo è la vista da sopra

per quanto riguarda il funzionamento voglio che uno degli archi comandi l'intero mobile diventando più piccolo o più grosso.

per quanto riguarda le formule da aplicare ci sto ancora lavorando.

commenti

caro Biagio,
il tuo lavoro mi ricorda l'evoluzione del progetto di Gianluca Barbato, e devo dire che ci sono dei passi avanti, come già avvenuto per lui.

Direi quindi di proseguire lungo questa strada cercando di trovare le formule adatte, come dici tu. Dovrebbe essere abbastanza semplice impostare tutto a partire dal raggio dei due cerchi (oppure da uno solo mettendoli in rapporto, dipende dalla struttura parametrica che vuoi dare alla forma complessiva).

DI sicuro accompagnerei tutti i tuoi ragionamenti con le ipotesi di nesting relative sulle tavole di Devoto, in modo da dare ad ogni soluzione una valutazione, sia pure orientativa, di costo, legato alla quantità di materiale da usare.

Che potrebbe, in casi limite, anche essere anche maggiore
di quello proposto (3 tavole o di più).

Non mi dispiacerebbe anche vedere qualche ipotesi di uso del tuo arredo con variazioni in un ipotetico spazio, per esempio di uffici o commerciale, ecc.
(dove varia in base agli spazi, perché no?)

Aspetto quindi nuove, complimenti intanto
per aver pubblicato e a presto,

Stefano

 

Biagio,

alcune notazioni puramente d'uso:
dei ripiani profondi sovrapposti non hanno senso. Meglio allora prevedere il piano di un tavolo (con un conditional statement) in alcuni casi.

Stessa cosa per piccoli ripiani nell'angolo, a quel punto diventa solo un giunto?

Prova a concepire la tua serie parametrica di arredo pensando anche a cosa succede nelle sue variazioni e nell'assemblaggio complessivo.

Come detto, potrebbe anche trattarsi di un sistema espositivo, al limite anche per scopi commerciali.

Forse puoi prevedere delle teche in vetro/policarbonatos sovrapposte all'esistente in alcuni casi?

Aspetto nuove immagini e posta il/i file RFA
(meglio se uno con vari tipi al proprio interno, se non ci riesci fallo nel file RVT duplicando e posta entrambi).

a presto,

Stefano

Caro Stefano, ho letto il tuo commento e lo trovo giusto, però nell fratempo ho pensato ad un altro componente apribile come illustrato

a presto.

caro Biagio,

non vedo in questo caso le variazioni, mi sembra, ma posso sbagliare, un passo indietro, dalla serie parametrica al "pezzo unico apribile".

Postale sempre, vale come verifica.

Aspetto nuove (con nesting e assemblaggi d'insieme, quando ti convince)

Stefano