MOMI Tent e sviluppi

Ho modellato la MOMI tent in GC, o meglio, ho ricreato solo un modulo parametrico.

Prima di ciò ho sistemato il modello in Rhino aggiungendo il cordolo alle basi che irrigidisce la struttura.

Ecco un paio di immagini

 

Come si può notare la tenda ha uno sviluppo longitudinale e quindi si adatterebbe al luogo dove sorgerà la nuova copertura per la rimessa barche, il problema è che con la struttura disposta in quel verso non c'è la possibilità di passaggio per le barche stesse. Ho quindi fatto un esperimento, tagliando in moduli la copertura e ruotandola di 90°.

 

 

avrei quindi una ripetizione di coperture come fossero degli scafi di barche rovesciate:

 

 

A questo punto ho ricreato un modulo su GC inserendo come parametri le misure del modulo e dell'altezza

  

 

 

 

 

 

 

commenti

Proseguendo su questa strada ho fatto un modello della copertura ed ho fatto un velocissimo fotoinserimento per capire un pò di misure.

La forma della struttura della copertura, come si poteva vedere dal post precedente, è data da una curva che ha per punti di controllo le estremità dei segmenti verticali ai lati:

le coperture sporgono verso le vie di passaggio e l'angolo con la verticale è solo di 10° questo perchè altrimenti sarebbero di intralcio. Lo spazio rimanente tra i moduli adibito al passaggio è di 7 m.

Per quanto riguarda le misure dei moduli, oltre a dipendere da ciò che dovranno coprire, avranno grande influenza le misure del tessuto fotovoltaico, infatti ipotizzando di usare strisce lunghe 6 m mettendone 3 posso permettermi di avere un modulo di copertura di 20 m di larghezza. L'esposizione del tessuto ha maggior elasticità dei pannelli fotovoltaici come si può vedere dal seguente schema.

Proseguendo sull'argomento materiali mi piacerebbe capire un pò di più sulla struttura in vetroresina/fibra di vetro materiale largamente usato nella nautica, capire se effettivamente regge una copertura di 20 metri...io per ora nei miei schemi ho ipotizzato degli archi tubolari di 5 cm di diametro.

Secondo me questa copertura deve essere talmente semplice da montare che lo può fare chiunque risparmiando così sulla manodopera.

L'idea di coprire in qualche punto i percorsi non è male anche se lo si può fare solo collegando i moduli più alti, proprio perchè altrimenti non potrebbero circolare le varie macchine con i rimorchi più alti. Comunque per fare ciò le coperture non dovrebbero avere gli archi esterni e dovrebbero essere collegate tra loro come si vede nelle figure seguenti prese da un libro prestato gentilmente dal prof Raimondi:

 

questa è la sezione di come verrebbe ma ancora non mi convince

posto infine qualche veloce inserimento

 

 

I moduli della copertura esistente hanno misure 7 m x 7 m, l'altezza dei 4 montanti è di circa 2,5 m e l'altezza maggiore dovrebbe essere circa 3,5 m.

Ho modellato questo modulo usando Generative Components.

Queste sono immagini dello scheletro

 

 

Ho iniziato creando un rettangolo di base

aggiungo alcuni parametri

tiro su i montanti dai punti iniziali di ogni lato a terra

creo 2 lati della copertura e sviluppo la superficie

creo una griglia di punti sulla superficie curva così da creare la copertura poligonale tramite la griglia

vario la  serie della griglia di punti così da avere il giusto numero di segmenti

ciao Matteo,

well...now I am eager to see the mix with
the project!

a presto,
Stefano

 

 ciao Matteo,

Ottimi i primi inserimenti, mi sembra davvero utile
vedere le strutture sul posto. A questo scopo ti chiedo:

1.
qual'è la differenza tra le luci attuali e queste tue?

Sarebbe otttimo vedere una sovrapposizione tra 
l'attuale e il tuo (e magari una giustapposizione,
perché non ipotizzare che si possa proseguire con
il tuo sistema, magari aumentando le luci?

 

2. I teli che dimensioni hanno, e fino
a che altezza arrivano? 

si possono iniziare a fare delle ipotesi di rapporto
tra dimensioni del modulo e dei teli? Immagino GC 
possa servire in questo. Un pò come fatto per il
progetto "Barrisol" qui sul sito.

 

3. moduli doppi e cambi dimensionali

Io penso che servano, sia a livello compositivo
che funzionale, delle variazioni (di luce, di larghezza..)
da capire in che modo e direzione, legandole magari
alle ipotesi d'uso fatte dal prof. Cellini.

Le immagini aiutano molto, quindi mandane
tante appena puoi.  intanto complimenti per gli sviluppi
e a prestissimo per altre considerazioni,

Stefano