Laboratorio 4M: Modello Revit, curve di livello, gestione X-REF

Ciao stefano,

ecco di seguito alcune immagini sul progetto del 4m.

Per prima cosa premetto che si tratta di un intervento di riqualificazione urbana nel quartiere Alessandrino, lungo via degli Olmi a ridosso dell'acquedotto Alessandrino, con un area d'intervento eterogenea sia grazie alle preesistenze archeologiche e per la presenza di un'edilizia perlopiù abusiva e piuttosto frammentata. Inoltre i fattori geomorfologici del terreritorio hanno influenzato molto la progettazione in generale e il 3d in revit nello specifico, basti pensare che è presente un salto di quota di circa 17 metri tra l'inizio di Via degli Olmi, all'altezza della via Togliatti, e via degli Olmi nella quota più alta all'incrocio con viale alessandrino.

Questo dislivello se pur non troppo pronunciato è facilmente visibile grazie all'acquedotto che in alcuni tratti emerge e in altri punti è addirittura interrato.

Dopo queste considerazioni generali sull'intervento racconto di seguito come ho costruito il modello.

Per prima cosa mi sono ricostruito le curve di livello tramite google earth

Poi mi sono importato queste immagini in autocad e ho ricavato le curve di livello in dwg

poi seguendo il post precedente mi sono ricostruito la superficie topografica.

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di seguito ho dovuto creare il costruito preesistente.

Per questo ho risolto estrudendo i dwg di base, dopo averli accuratamente ripuliti e convertiti in polilinee.

 Poi mi sono importato il file dwg in revit tramite una famiglia creata ad hoc da me.

Ho poi inserito un parametro, il materiale dell'edificato che mi è stato utile per poter decidere l'aspetto che avrebbe avuto la mia famiglia dopo averla importata nel file di progetto.

In seguito mi sono importato la famiglia nel mio progetto.

questa è la base topografica che mi sono ricostruito ritagliando i singoli lotti, utilizzando lo strumento sottoregione

Ecco il modello con soltanto le preesistenze restituite attraverso la modellazione di autocad e l'nterazione con revit e le superfici topografiche.

Successivamente è cominciata la fase progettuale vera e propria.

Per prima cosa per avere un controllo abbastanza buono del terreno mi sono creato un livello di revit ogni curva di livello

Essendo l'intervento di riqualificazione costituito da più edifici, ho portato avanti 3 diversi file di progetto, uno per ogni edificio che poi ho inserito nella "base topografica" che mi ero precedentemente costruito.

Per inserire il modello di progetto del singolo edificio nel "modello master" ho seguito il seguente procedimento:

e dopo averlo collocato nel modello master, ogni volta che modificavo il progetto ad esempio del centro anziani, si modificava direttamente in maniera dinamica, ad ogni riapertura del programma, anche quello inserito nel modello master senza dover reimportare i file ogni volta.

L'utilizzo di revit ci ha permesso, a me e alle mie colleghe di progetto  di poter controllare al meglio il progetto, anche per quanto riguarda l'utilizzo di revit per esportare piante sezioni e viste prospettiche, e non ultimo per importanza la possibilità di realizzare un plastico per sezioni, ricavate tutte da revit!

Allego qui di seguito delle vista realizzate con il motore di rendering di revit 

del progetto...

vista assonometrica dell'intervento

viste dell'ingresso del parco con in primo piano la piazza commerciale e a sinistra le residenze.

sezione prospettica della piazza

vista interna di una delle residenze

vista prospettica della ludoteca.