Per colpa del lavoro sto seduta tutto il giorno: fortuna che ho scoperto questi esercizi, mi alleno senza alzarmi dalla sedia

Stare seduti tutto il giorno non è più un problema: scopri gli esercizi semplici ed efficaci che puoi fare senza alzarti dalla sedia per alleviare tensioni e riattivare i muscoli.

Passare ore davanti al computer può sembrare inevitabile, ma il corpo non sempre la prende bene. Spalle tese, schiena rigida e gambe pesanti diventano spesso il prezzo da pagare per la vita da scrivania. Eppure, bastano pochi accorgimenti per spezzare la monotonia del lavoro sedentario e rimettere in circolo l’energia.

donna cha fa stretching davanti alla scrivania
Per colpa del lavoro sto seduta tutto il giorno: fortuna che ho scoperto questi esercizi, mi alleno senza alzarmi dalla sedia (design.rootiers.it)

Non serve spostarsi in palestra né cambiare abitudini drasticamente: la chiave è imparare a muoversi dove si è, anche restando seduti. Un modo semplice per prendersi cura di sé tra una mail e l’altra, ritrovando tono, leggerezza e concentrazione. Il tutto con pochi minuti al giorno e un’unica alleata: la sedia.

La palestra invisibile sotto la scrivania: come allenarti restando seduta

Stare seduti ore davanti al computer non è solo una questione di produttività: il corpo presenta presto il conto. Tensione al collo, rigidità tra le scapole, bassa schiena che tira, gambe pesanti. Secondo diverse ricerche internazionali, otto adulti su dieci riferiscono dolori legati a postura scorretta ed eccessiva sedentarietà in ufficio. Eppure, oltre a programmare pause regolari e preferire le scale all’ascensore, esiste una palestra “nascosta” proprio sotto la scrivania: una serie di esercizi semplici ed efficaci che si possono eseguire rimanendo seduti, per dare sollievo immediato e costruire, nel tempo, un po’ di tono in addominali, gambe e glutei.

Prima di iniziare con gli esercizi, è importante seguire alcune regole di base per garantire la massima efficacia e prevenire infortuni. Siediti con i piedi ben appoggiati a terra, schiena lunga e spalle rilassate; il bacino dev’essere arretrato contro lo schienale, ma molti esercizi si fanno staccando la schiena per attivare il core. È fondamentale respirare correttamente: inspira dal naso, espira dalla bocca, eseguendo i movimenti lentamente e senza scatti. Se avverti dolore acuto, interrompi l’esercizio; in presenza di patologie o in gravidanza consulta il medico o un fisioterapista.

donna che fa esercizi su una sedia davanti ad una scrivania
La palestra invisibile sotto la scrivania: come allenarti restando seduta (design.rootiers.it)

Per il collo, esercizi come sollevamenti delle spalle, rotazioni controllate e flessioni frontali aiutano a migliorare la mobilità e a de-tensionare l’area. Per le gambe, estensioni al desk e doppio sollevamento favoriscono la circolazione e tonificano. Gli esercizi per i glutei, come lo squeeze ritmico e la spinta del tallone, mirano a una contrazione mirata. Per gli addominali, la tenuta del core e le micro-inclinazioni laterali sono essenziali per stabilizzare e respirare correttamente.

Non dimenticare la parte superiore del corpo e le mani, spesso trascurate durante la giornata lavorativa. Spinte sul piano della scrivania e aperture pettorali sono ottimi per le braccia e la parte alta. Per le mani, polsi e dita, esercizi come il ventaglio-digit e l’estensione del polso offrono un valido antistress per chi passa molto tempo a scrivere.

Per integrare efficacemente questi esercizi nella giornata lavorativa, è consigliabile fare una micro-pausa ogni 45-60 minuti, scegliendo 3-4 esercizi e dedicandovi 3-4 minuti. Un circuito completo due volte al giorno, che includa collo, gambe, glutei, addome, braccia e mani, richiede solo 10-12 minuti. Non dimenticare l’idratazione e di applicare la regola 20-20-20 per gli occhi per ridurre l’affaticamento visivo.

Con costanza, questa “ginnastica da scrivania” alleggerisce le tensioni e aiuta a mantenere attivi i muscoli chiave senza alzarsi dalla sedia, trasformando l’ufficio in un alleato del benessere quotidiano.

Gestione cookie