blog di marina.nuti

Es3- dimensionamento sezione trave a sbalzo

L'esercitazione consiste nel dimensionamento di una trave a sbalzo nei tre materiali: acciaio, c.a. e legno.

Disegno uno stralcio di un telaio piano definendo l'orditura del solaio.

 Individuo le travi principali e  quindi quella maggiormente sollecitata con la sua area d'influenza.

In tutte le tipologie la prima cosa da fare è calcolare i carichi strutturali, permanenti e accidentali in modo da ottenere la densità di carico qu agente sulla trave. A questo punto, a seconda della luce della trave,

possiamo ricavare il momento max che segue lo schema statico di una mensola, quindi: qul^2/2

Dopo aver dimensionato la sezione, bisogna effettuare la verifica di deformabilità della trave, controllando l'abbassamento max dell'elemento in rapporto alla sua luce. Quindi, come da normativa per i solai, devo verificare che la deformabilità della trave a sbalzo sia inferiore a 1/250 della sua luce. Per far ciò la verifica condotta è allo SLE (stato limite di esercizio) proprio perchè la verifica è finalizzata a controllare che non ci siano spostamenti e deformazioni che limitino  l'uso della costruzione e la sua efficienza.

Considero come carichi strutturali, permanenti e accidentali quelli dell'esercitazione precedente. Destinazione d'uso: civile abitazione.

SOLAIO IN ACCIAIO

Elementi che compongono il solaio

lamiera grecata Hi-Bond s=0,8mm

getto completamento c.a y=25,00 Kn/mc

massetto s=100mm y=20,00Kn/mc

Pavimento in gres ceramico s=20mm

Controsoffitto

Trave secondaria

Carichi strutturali qs

Peso proprio lamieta grecata= 10,47Kg/mq --> 0,11Kn/mq

Smedio getto di completamento= 92,5mm --> Peso proprio soletta= y x Smedio= 25,00 X 0,0925= 2,32 Kn/mq

qs= 2,43 Kn/mq

Carichi permanenti qp

 pavimento in gres ceramico= 0,40Kn/mq

massetto = y X s= 20,00 X 0,10 = 2Kn/mq

controsoffitto= 0,6Kn/mq

incidenza impianti= 0,10Kn/mq

incidenza tramezzi= 1,60Kn/mq

Carichi accidentali qa --> civile abitazione= 2,00Kn/mq

Determino la sezione: dopo aver trovato il valore del momento max, scelgo il tipo di acciaio, determino la tensione di progetto, trovo il valore minimo della resistenza a flessione--> scelgo il profilo.

 

Nella trave in acciaio bisogna bisogna tener conto del suo peso proprio che viene poi aggiunto automaticamente dalla tabella nel calcolo del carico totale qe (combinazione di carico frequente per SLE reversibili), necessario per il calcolo dello spostamento. 

Per calcolare lo spostamento bisogna infine conoscere il materiale, quindi il suo modulo elastico E e, la sua geometria, quindi il momento di inerzia Ix.

A questo punto è possibile calcolare l'abbassamento max e verificare che il rapporto tra la luce della trave e il suo spostamento max sia maggiore di 250, come da normativa.

                          

    

La sezione risulta verificata.

 

CEMENTO ARMATO

Elementi che compongono il solaio

Pavimento in gres s= 20mm

allettamento s=80mm

isolante acustico s=30mm

massetto s=40mm y=20,00Kn/mc

Pignatta laterizio= 380 X 200 mm i=500mm

travetti= 120mm

intonaco s=20mm

Carichi strutturali qs

 Peso proprio soletta 25,00 X 0,04= 1Kn/mq

Peso proprio travetti 25,00 X 0,12 X (0,24-0,04)/0,5= 1,20 Kn/mq

Peso proprio pignatte 6,00 X 0,38 X (0,24-0,04)/0,5= 0,92 Kn/mq

qs= 3,12Kn/mq

Carichi permanenti qp

Pavimento in gres ceramico= 0,4Kn/mq

Allettamento + massetto Stot=80+40=120mm-->0,12m -> 20,00 X 0,12= 2,4Kn/mq

Intonaco= 20,00 X 0,02= 0,40Kn/mq

Isolante=0,3Kn/mq

Incidenza tramezzi= 1,60Kn/mq

Incidenza impianti=0,10Kn/mq

qp=5,2Kn/mq

Carichi accidentali qa--> civile abitazione=2,00Kn/mq

Determino la sezione. La sezione viene determinata come l'esercitazione precedente, con l'unica differenza del momento max che tiene conto dello schema statico della mensola, come precedentemente specificato.

Materiali: acciaio S450 (armatura), cls C30. --> dai valori delle tensioni di progetto e dalla base scelta determino l'altezza utile da cui si determina l'altezza minima che tiene conto della distanza Delta tra il baricentro della trave e il filo teto del cls--> ingegnerizzo la sezione--> determino la geometria della sezione.

Il peso proprio della trave viene direttamente calcolato dalla tabella, conoscendo il peso specifico del cls (come precedente esercitazione).

Come per l'acciaio si calcola il carico totale qe (combinazione di carico frequente per SLE reversibili), necessario per il calcolo dello spostamento.  .

Determino E, il modulo elastico del materiale, e Ix, il momento d'inerzia (Ix=(b*h³)/12).

A questo punto è possibile calcolare l'abbassamento max e verificare che il rapporto tra la luce della trave e il suo spostamento max sia maggiore di 250, come da normativa.

                          

La sezione risulta verificata.

 

 

LEGNO

 

Elementi che compongono il solaio

Pavimento in gres ceramico

Allettamento s=20mm

Massetto s=40mm

tavolato s=30mm y=6Kn/mc

Travicelli 80X100mm y=6Kn/mc

Carichi strutturali qs

travicelli --> 6 X 2(0,1 X 0,08)= 0,096Kn/mq

tavolato--> 6 X 0,003= 0,18Kn/mq

qs=0,276

Carichi permanenti qp

massetto --> 20,00 X 0,04= 0,8 Kn/mq

allettamento--> 20,00 X 0,02= 0,4Kn/mq

pavimento= 0,4Kn/mq

incidenza impianti= 0,10Kn/mq

incidenza tramezzi= 1,60 Kn/mq

qp=3,3Kn/mq

Carichi accidentali qa --> civile avitazione=2,00Kn/mq

Determino la sezione--> dal carico al metro lineare trovo il momento max (qul^2/2)--> definisco il tipo di legno : legno massiccio di classe C24. Inserisco quindi la relativa resistenza caratteristica a flessione fm,k data dalla normativa e quindi la  tensione di progetto, che tiene conto anche del coefficiente diminutivo k.  Scelgo la vase della sezione per determinare un'altezza minima che viene poi ingegnerizzata.

Nel caso del legno il peso proprio viene trascurato (materiale leggero).

Come per l'acciaio e per il c.a. si calcola il carico totale qe (combinazione di carico frequente per SLE reversibili), necessario per il calcolo dello spostamento.  .

Determino E, il modulo elastico del materiale, e Ix, il momento d'inerzia (Ix=(b*h³)/12).

A questo punto è possibile calcolare l'abbassamento max e verificare che il rapporto tra la luce della trave e il suo spostamento max sia maggiore di 250, come da normativa.

                          

La sezione risulta verificata.

 

Es2 dimensionamento trave

Definisco uno stralcio di pianta di carpenteria di un edificio generico, la cui struttura è composta da telai piani, ovvero travi che collaborano con pilastri. In questa esercitazione il vincolo che il pilastro esercita sulle travi è ritenuto un appoggio semplice.

A seconda della tessitura del solaio conosco le travi principali e individuo quella maggiormente sollecitata dalla sua area di influenza.

Posso dimensionare la trave secondo le tre tecnologie: acciaio, cemento armato e legno.

Per ognuna delle tre tecnologie inizio con l'analisi dei carichi distributivi [Kn/mq]:

carichi strutturali qs--> carico dovuto al peso proprio degli elementi che svolgono una funzione portante,

carichi permanenti qp-->carico dovuto al peso proprio di tutti gli elementi che gravano sulla struttura per la sua intera durata di vita,

carichi accidentali qa--> determinati dalle norme tecniche dipendono dalla destinazione d'uso dell'edificio.

Ad ognuno di questi carichi superficiali la normativa impone dei coefficienti moltiplicativi Gamma. Si definisce quindi il carico totale "q" come combinazione di carico.

La combinazione di carico  è espressa in [Kn/mq], quindi è definita per un metro quadro di solaio. Bisogna così ricavare il carico lineare [Kn/m] agente sulla trave maggiormente sollecitata. A questo proposito dobbiamo conoscere l'area d'influenza della trave e l'interasse così da poter determinare il carico qu [Kn/m] che grava sulla trave e, poter infine dimensionarla.

DIMENSIONAMENTO TRAVE IN ACCIAIO - SOLAIO IN LAMIERA GRACATA

Elementi che compongono il solaio

lamiera grecata Hi-Bond s=0,8mm

getto completamento c.a y=25,00 Kn/mc

massetto s=100mm y=20,00Kn/mc

Pavimento in gres ceramico s=20mm

Controsoffitto

Trave secondaria

Carichi strutturali qs

Peso proprio lamieta grecata= 10,47Kg/mq --> 0,11Kn/mq

Smedio getto di completamento= 92,5mm --> Peso proprio soletta= y x Smedio= 25,00 X 0,0925= 2,32 Kn/mq

qs= 2,43 Kn/mq

Carichi permanenti qp

 pavimento in gres ceramico= 0,40Kn/mq

massetto = y X s= 20,00 X 0,10 = 2Kn/mq

controsoffitto= 0,6Kn/mq

incidenza impianti= 0,10Kn/mq

incidenza tramezzi= 1,60Kn/mq

Carichi accidentali qa --> civile abitazione= 2,00Kn/mq

TABELLA EXCEL

Inserisco i dati trovati nella tabella Excel e trovo automaticamente il carico totale al metro lineare gravante sulla trave maggiormente sollecitata.

A questo punto inserisco la luce della tave per poter ricavare il momento max ql^2/8. Scelgo l'acciaio S275, quindi la tabella definisce la tensione di progetto fyd. Dal momento max e dalla tensione di progetto viene definito il modulo di resistenza a flessione Wx minimo. In base a questo dal profilario IPE scelgo la sezione più opportuna. IPE 330.

DIMENSIONAMENTO TRAVE IN CEMENTO ARMATO- SOLAIO TRAVETTI E PIGNATTE

Elementi che compongono il solaio

Pavimento in gres s= 20mm

allettamento s=80mm

isolante acustico s=30mm

massetto s=40mm y=20,00Kn/mc

Pignatta laterizio= 380 X 200 mm i=500mm

travetti= 120mm

intonaco s=20mm

Carichi strutturali qs

 Peso proprio soletta 25,00 X 0,04= 1Kn/mq

Peso proprio travetti 25,00 X 0,12 X (0,24-0,04)/0,5= 1,20 Kn/mq

Peso proprio pignatte 6,00 X 0,38 X (0,24-0,04)/0,5= 0,92 Kn/mq

qs= 3,12Kn/mq

Carichi permanenti qp

Pavimento in gres ceramico= 0,4Kn/mq

Allettamento + massetto Stot=80+40=120mm-->0,12m -> 20,00 X 0,12= 2,4Kn/mq

Intonaco= 20,00 X 0,02= 0,40Kn/mq

Isolante=0,3Kn/mq

Incidenza tramezzi= 1,60Kn/mq

Incidenza impianti=0,10Kn/mq

qp=5,2Kn/mq

Carichi accidentali qa--> civile abitazione=2,00Kn/mq

TABELLA EXCEL

Inserisco i dati trovati nella tabella Excel e trovo automaticamente il carico totale al metro lineare gravante sulla trave maggiormente sollecitata.

Trovato il carico lineare la tabella calcola automaticamente il momento max (ql^2/8). Inserisco le tensioni caratteristiche dei materiali scelti, acciaio S450 per le barre d'acciaio e cls C60 per la sezione della trave.

Dai valori della tensione di progetto  e dalla base scelta, si determina l'altezza utile da cui poi viene calcolata l'altezza minima della sezione che tiene conto della distanza Delta tra il baricentro dell'armatura e il filo teso del cls.

Trovata l'altezza minima ingegnerizzo la sezione alla decina immediatamente superiore al valore minimo. Le caselle aggiuntive nel foglio Exel del cemento armato permettono di calcolare il peso proprio della trave, conoscendo il peso specifico del cls pari a 25,00Kn/mq. Tale informazione è importante per capire se la trave progettata è in grado di portare i carichi agenti. La verifica si effettua aggiungendo nella tabella del carico totale qu, il peso proprio moltiplicato per il fattore di sicurezza 1,3. Se l'altezza sarà minore dell'altezza ingegnerizzata da noi precedentemente allora la sezione sarà verificata con l'aggiunta del peso proprio. La trave progettata è verificata.

DIMENSIONAMENTO TRAVE IN LEGNO - SOLAIO TRAVETTI E TAVOLATO

Elementi che compongono il solaio

Pavimento in gres ceramico

Allettamento s=20mm

Massetto s=40mm

tavolato s=30mm y=6Kn/mc

Travicelli 80X100mm y=6Kn/mc

Carichi strutturali qs

travicelli --> 6 X 2(0,1 X 0,08)= 0,096Kn/mq

tavolato--> 6 X 0,003= 0,18Kn/mq

qs=0,276

Carichi permanenti qp

massetto --> 20,00 X 0,04= 0,8 Kn/mq

allettamento--> 20,00 X 0,02= 0,4Kn/mq

pavimento= 0,4Kn/mq

incidenza impianti= 0,10Kn/mq

incidenza tramezzi= 1,60 Kn/mq

qp=3,3Kn/mq

Carichi accidentali qa --> civile avitazione=2,00Kn/mq

TABELLA EXCEL

Inserisco i dati trovati nella tabella Excel e trovo automaticamente il carico totale al metro lineare gravante sulla trave maggiormente sollecitata.

Trovato il carico al metro lineare scelgo il tipo di legno da utilizzare: legno massiccio di classe C24. Inserisco quindi la relativa resistenza caratteristica a flessione fm,k data dalla normativa.

Viene calcolata così la resistenza di progetto che tiene anche conto del coefficiente diminutivo k dei valori di resistenza del materiale. Tale coefficiente dipende dalla durata del carico, dalla classe di servizio e dalle condizioni di umidità in cui la struttura si troverà ad operare.

A questo punto, trovato anche il momento max, scelgo le dimensioni della base della trave per poter ricavare l'altezza minima che verrà poi ingegnerizzata.

 

 

 

 

 

 

 

esercitazione1

Per prima cosa ho impostato l'unità di misura kN,m,C e dimensionato un elemento, a partire dalla griglia, che avesse i lati lungo x,y,z=4m

Ho costituito la travatura reticolare copiando prima gli elementi lungo x e poi lungo y fino ad ottenere un travatura 24X36m.

Ho definito la sezione degli elementi strutturali --> DESIGN->SECTION PROPERTIES-->FRAME SECTION-->PIPE materiale acciaio. ho scelto quindi dei tubolari in acciaio lasciando le misure di default di Sap2000 e il nome di default FSEC2.

Assegno quindi le sezioni. Seleziono la travatura ->ASSIGN-> FRAME SECTION-> seleziono FSEC2.

A questo punto mi occupo dei vincoli. Tutti quelli interni devono essere delle cerniere per far sì che la struttura sia isostatica. Effettuo quindi il rilascio dei momenti sia all'inizio che alla fine delle aste. Seleziono tutto->assign->FRAME->RELEASE.

Assegno ora i vincoli esterni che devono essere anch'essi delle cerniere. L'importante è che siano in corrispondenza dei nodi. Mi metto in pianta a quota 0. Scelgo i nodi dove inserire le cerniere->ASSIGN->JOINT->RESTRAINTS->CERNIERA.

Assegno il carico. Il modello è teorico e il carico quindi viene assegnato sui nodi (puntuale). Mi metto sul piano xy a quota 4m e seleziono la parte centrale della travatura-> ASSIGN->JOIN LOADS->FORCES. Da qui definisco il caso di carico perchè non devo considerare il peso proprio della struttura. Definisco quindi una forza F di intensità -200kN. - perchè rivolta verso il basso lungo Z.

Stessa cosa per i nodi perimetrali, non assegno un altro caso di carico ma modifico solamente l'intensità della forza. Questa volta questa sarà la metà di quelle centrali perchè l'area d'influenza è la metà. Assegno quindi una forza pari a -100kN.

La struttura è definita. Posso effettuare l'analisi dove faccio girare solo il caso F.

L'analisi mi deve mostrare che sia presente solamente lo sforzo assiale (maggiore in corrispondenza degli appoggi), il momento deve essere nullo e di conseguenza anche il taglio.

A questo visualizzo le tabelle che esporterò successivamente su Excel. CTRL+T-> select load pattern->F-> analisys results->ok. Seleziono  ELEMENT FORCES-FRAME, tabella da esportare su excel.

Elimino tutti gli elementi che non mi servono tra cui il taglio e il momento. Ordino la tabella.

A questo punto scarico la tabella dal PORTALE DI MECCANICA necessaria al dimensionamento sia delle aste compresse sia di quelle tese. Porto i valori trovati su Sap dalla tabella Excel dell'analisi sulla tabella del dimensionamento. Metto in valore assoluto tutti gli sforzi normali, scelgo l'acciaio S275. Essendo aste incernierate agli estremi il valore di Beta=1. Il coefficiente di sicurezza Gamma=1,05. Il modulo elastico dell'acciaio 21000000Mpa e la lunghezza dei tubolari dalla tabella elaborata da Sap. Grazie alle funzioni preimpostate della tabella excel posso ricavare la tensione caratteristica di progetto, l'area minima, la snellezza massima, il momento d'inerzia minimo e il raggio d'inerzia minimo necessario per il calcolo di aste compresse. Per le aste soggette a trazione necessino solamente dell'area minima. Utilizzando il profilario scaricato da oppo.it posso effettuare un dimensionamento di massima della travatura.

A questo punto dovrei assegnare ad ogni frame su Sap il tubolare da me scelto, prendendo questa volta in considerazione il peso proprio. Far partire nuovamente l'analisi e analizzare gli sforzi.

 

 

 

 

 

 

Abbonamento a Feed RSS - blog di marina.nuti