Ripartizione delle forze sismiche
Consideriamo un impalcato sottoposto a forze orizzontali, quali il sisma o l'azione del vento. In tal caso, nello schema meccanico i controventi giocano un ruolo essenziale e vengono associati ,per il loro comportamento elastico, a delle molle con una data rigidezza (k).
L'impalcato è caratterizzato da undici appoggi di sezione uguale (0,5x0,5m ) e altezza h=3m ed, essendo in calcestruzzo, ha modulo di Young E=21000 N/mm².
Calcolo dunque il momento d'Inezia IX, Iy:
In seguito, posso calcolare la rigidezza k. Trattandosi di un telaio infinitamente rigido, considero la formula:
STEP 1: calcolo delle rigidezze traslanti dei controventi dell'edificio
Inserisco i valori dei momenti di inerzia e delle rigidezze nel foglio exel per ciascun telaio.
Step 2: tabella sinottica controventi e distanze
inserisco i valori delle distanze di ciascuna molla dall'origine del sistema di riferimento (pilastro 3)
Step 3: calcolo del centro di massa
Step 4: calcolo del centro di rigidezze e delle rigidezze globali
Step 5: analisi dei carichi sismici
Step 6: ripartizione forza sismica lungo X
Step 7: ripartizione forza sismica lungo Y