Si tratta di un nodo tridimensionale in C.A., materiale che assicura l'omogeneità.
La struttura è 12 volte iperstatica, perchè per ogni incastro tridimensionale ha 6 gradi di vincolo per un totale di 18 gradi di vincolo, ma ha anche 6 gradi di libertà, 18 - 6 = 12
Lavoreremo solotanto sul piano XZ trascurando l'asta EC appartenente al piano YZ. Consideriamo l' asta ED ( mensola con carico ripartito quindi isostatica) separata dal resto della struttura, e ne studiamo Momento e Taglio per applicarli al nodo D:
Essendo qL in asse con il pilastro, e considerando la rigidezza assiale molto più grande di quella flessionale, non la consideriamo.
Sul piano XZ il momento flettente (qL2)/2 provova una rotazione dell'asta DB e DA e genera un momento torcente sull' asta DC, perpendicolare al piano dove agisce il momento flettente, che vale:
Rt*φ
dove Rt è la rigidezza torsionale e vale
Rt = (GJt)/L
dove G è il modulo di elasticità tangenziale, ed è una caratteristica del materiale
G = τ/γ
e Jt è il momento d'inerzia torsionale
Facciamo la verifica al nodo D della struttura 3D considerando tutti i momenti:
(qL2)/2- [(4EJ)/L]*φ - [(4EJ)/L]*φ - [(GJt)/L]*φ =0 -> (qL2)/2 = φ([(4EJ)/L] + [(4EJ)/L] + [(GJt)/L]) ->
φ = [(qL2)/2] * (1/K) dove ([(4EJ)/L] + [(4EJ)/L] + [(GJt)/L]) = K (rigidezza del nodo)
sostituendo il valore della rotazine nel momento flettente e nel momento torcente si ha:
Mf = (2EIql)/K
Mt = (GJtql)/2k
Considerando diverse sezioni per la struttura, i valori dei due momenti ( flettente e torcente) varieranno al variare del materiale (acciao e cls ) e della geometria della sezione:
VERIFICA SU SAP:
SEZIONE HE
b = 20 cm
h = 20 cm
tw = 1 cm
tf = 1,5 cm
SCATOLARE QUADRATO
l = 20 cm
t = 1 cm
SEZIONE RETTANGOLARE (cls)
a = 67 cm
b = 15 cm
SEZIONE CIRCOLARE (cls)
r = 18 cm