In questa esercitazione dovremo analizzare un impalcato strutturale soggetto a forze orizzontali. Lo studio verterà sul calcolo della rigidezza traslante Kδ, della traslazione δ lungo la direzione della forza agente, sulla rigidezza rotazionale Kφ e quindi sulla rotazione φ intorno al centro delle rigidezze.
Questo impalcato è formato da 7 telai ognuno dei quali comprende pilastri di grandezza 30x20cm, da cui i momenti d’inerzia:
STEP 1
In questo step si tabellano i telai dando ad ognuno dei dati precisi che sono: modulo di Young (E), altezza H e i valori dei momenti d’inerzia per ogni pilastro in base all’asse di rotazione. Si può quindi procedere al calcolo della rigidezza traslante Kδ di ogni telaio.
Kδ = ΣKδ Κ = 12EI/h3
STEP 2
In questo step raccoglieremo tutte le informazioni analitiche delle distanze dei vari telai da un punto di origine O e i valori delle rigidezze traslanti dei telai.
STEP 3
Ora bisognerà trovare il centro delle masse. Il passaggio è abbastanza semplice: si divide la forma della pianta in forme semplici con cui abbiamo facilità nel trovare il baricentro, a questo punto si tratta solo di attuare una media ponderata tra le aree delle suddette forme semplici e moltiplicarle con le distanze dal punto di origine.
GX = [(X1*A1)+ (X2*A2)] / ATOT
GY = [(Y1*A1)+ (Y2*A2)] / ATOT
STEP 4
Quindi ora si passa alla determinazione del centro delle rigidezze (C).
XC = (∑i Kiv * div) / Kv_tot YC = (∑i Kio * dio) / Ko_tot
Una volta trovato il centro delle rigidezze si dovranno calcolare le distanze di ogni telaio da C. A questo punto siamo in grado di calcolare la rigidezza torsionale Kφ.
Kφ = ∑i Ki * ddi2
STEP 5
Si esegue ora l’analisi dei carichi sismici allo SLE (perché non viene tenuto in conto γ) tramite il carico permanente totale G (somma dei carichi per l’area dell’impalcato) ed il carico totale accidentale Q (carico accidentale per l’area). Ne consegue che vi possiamo determinare i pesi sismici W: W = G + (Q * y). y=coefficiente di contemporaneità.
Si procede dunque a trovare la forza sismica orizzontale F: F = W / c. c=coefficiente di intensità sismica.
STEP 6-7
Siamo quindi in grado di quantificare la forza sismica orizzontale F lungo i due assi x/y per ogni controvento. Non essendo nello stesso punto il centro delle masse e il centro delle rigidezze il sistema ruoterà dando vita ad una traslazione δ ed una rotazione σ. Questa rotazione genera un momento torcente M che dovremo andare a calcolare.
Asse X:
M = F *(Yc – YG)
Foi = Koi (ux + ddoi * φ)
Fvi = Kvi (ddvi * φ)
Asse Y:
M = F *(Xc – YG)
Foi = Koi (ddoi * φ)
Fvi = Kvi (uy + ddvi * φ)