La seconda esercitazione prevedeva la realizzazione su sap di una travatura reticolare in 3d e poi il dimensionamento di essa.
La travatura reticolare è stata fatta con l’obbiettivo di impiegare strutture sempre più leggere per superare luci sempre più grandi.
A questo punto inizio a lavorare sul foglio excel.
Questo file ha alcuni valori che non sono importanti al fine del dimensionamento così inizio a cancellare i dati che non mi servono.
Lascio solo i valori relativi allo sforzo normale e quelli relativi alla lunghezza delle aste.
Posso procedere ad un'ulteriore pulizia, ordinando in modo crescente la luce delle aste cancello tutte le luci diverse da 2 m (che è la luce delle aste normali) e da 2,82843 m (che corrisponde alla luce delle diagonali l*radice di 2).
Quindi ho 2 lunghezze di aste
L= 2m
L=2,82843
Ordinando lo sforzo normale posso distinguere quelle a trazioni, da quelle a compressione e le vado a inserire in un altro file excel per fare il dimensionamento.
TRAZIONE:
Inserisco i valori di N positivi dal più piccolo al più grande nel file excel per il dimensionamento.
Scelgo fyk (coefficiente caratteristico di snervamento) pari a 235 Mpa e ym (coefficiente di sicurezza) pari a 1,05.
Il foglio excel ci calcola la tensione di progetto fd e l'area minima A_min , che poi andrà ingegnerizzata.
Devo ora cercare nei profili standard un valore dell'area maggiore dell'area minima calcolata con excel.
Questa operazione andrebbe ripetuta per ogni asta.
Nel mio caso ho ordinato le aste secondo l'area minima e le ho divise in 5 gruppi , in questo modo ho utilizzato 5 tipi di profilati diversi.
Riporto qui sotto le aste maggiormente sollecitate per ogni gruppo e il relativo profilo utilizzato.
Compressione:
Inserisco i valori negativi di N
Do un valore a fyk (coefficiente caratteristico di snervamento) pari a 235 Mpa e a ym (coefficiente di sicurezza) pari a 1,05.
Il file calcola , oltre alla tensione di progetto fd e l'area minima A_min , anche I_min e rhomin . Dovrò dunque ingegnerizzare tutti e tre i valori, individuandolo nella tabella dei profili standard.
Dovrei ripetere l'operazione per ogni asta.
Anche qui ho deciso di dividere le aste in 5 gruppi, stando attenta di mettere nello stesso gruppo quelle con area e caratteristiche simili.
Riporto qui di seguito il dimensionamento dell'asta più solleciatata per ogni gruppo.