Ipotizzata la struttura in figura, la trave che mi accingo a dimensionare è quella maggiormente sollecitata, ossia quella evidenziata d’arancione, in quanto interessata dalla maggiore area di influenza - 15 m2 (dove 3 m = luce, 5 m = interasse).
TRAVE IN LEGNO
1| Analisi dei carichi
I carichi - strutturali, permanenti e accidentali - che la trave dovrà sopportare sono gli stessi dell'Esercitazione 2.
qs = 0,438 kN/m²
qp = 2,69 kN/m²
qa = 5,00 kN/m²
**Carico totale
A questo punto, tramite il foglio di calcolo – Excel (scaricabile dalla sezione Download del Portale di Meccanica), ricavo il carico totale. Quindi inserisco i valori dell’interasse (5 m), di qs (0.438 kN/m2), di qp (2.69 kN/m2) e di qa (5 kN/m2) e il foglio di calcolo mi fornisce il valore del carico totale qu, secondo la formula seguente:
qu = [(qs x 1,3) + (qp x 1,3) + (qa x 1,5)] x interasse
2| Progetto
Come seconda cosa, servendomi sempre del foglio di calcolo – Excel, inserisco la luce della trave (3 m) e ottengo il momento massimo della stessa – intesa come una mensola, secondo la formula Mmax = ql²/2
Poi fornisco i seguenti valori:
e ottengo la tensione ammissibile fd [N/mm2], secondo la formula seguente:
fd = fm,k x kmod / γm
Ipotizzo il valore della base b (40 cm) e ricavo l’altezza minima hmin che la trave deve avere, secondo la seguente formula:
hmin = (interasse x Mmax x 1000 / b x fd) ^ 0,5
Assegno quindi alla sezione una h = 60 cm.
Definisco poi il valore del modulo elastico E = 8000 N/mm2, e ottengo il momento d’inerzia Ix, i carichi incidenti qe, l’abbassamento massimo vmax e il rapporto tra la luce e l’abbassamento massimo della trave l/vmax, rispettivamente secondo le seguenti formule
Ix = b x h3 / 12
qe = (qs + qp + 0.5 x qa) x i
vmax = qe x 10 x (l x 100)4 / (8 x E x 100 x Ix)
3| Verifica
A questo punto verifico che il rapporto tra la luce e l’abbassamento massimo della trave sia maggiore o uguale a 250, ossia l/vmax ≥ 250, trascurando il peso proprio della trave a causa della sua leggerezza:
Essendo l/vmax (606.49) > 250 la sezione 40 x 60 cm è verificata.
TRAVE IN ACCIAIO
1| Analisi dei carichi
I carichi - strutturali, permanenti e accidentali - che la trave dovrà sopportare sono gli stessi dell'Esercitazione 2.
qs = 2,01 kN/m²
qp = 2,84 kN/m²
qa = 5,00 kN/m²
**Carico totale
A questo punto, tramite il foglio di calcolo – Excel, ricavo il carico totale. Quindi inserisco i valori dell’interasse (5 m), di qs (2.01 kN/m2), di qp (2.84 kN/m2) e di qa (5 kN/m2) e il foglio di calcolo mi fornisce il valore del carico totale qu, secondo la formula seguente:
qu = [(qs x 1,3) + (qp x 1,3) + (qa x 1,5)] x interasse
2| Progetto
Come seconda cosa, servendomi sempre del foglio di calcolo – Excel, inserisco la luce della trave (3 m) e ottengo il momento massimo della stessa – intesa come una mensola, secondo la formula Mmax = ql²/2
Poi fornisco il seguente valore:
e ottengo il modulo di resistenza elastico minimo Wx,min [cm3], secondo la formula seguente:
Wx,min = Mmax / fd x 1000
Quindi, sul sagomario, scelgo il profilo IPE 450 con Wx = 1500 cm3, Ix = 33740 cm4 e peso = 77.6 kg/m = 0.776 kN/m e ottengo qe, secondo la seguente formula:
qe = (qs + qp + 0.5 x qa) x i + ptrave
Infine definisco il valore del modulo elastico E = 210000 N/mm2, e il foglio di calcolo mi fornisce il valore dell’abbassamento massimo vmax e il suo rapporto con la luce l/vmax, rispettivamente secondo le formule seguenti:
vmax = qe x 10 x (l x 100)4 / (8 x E x 100 x Ix)
3| Verifica
A questo punto verifico che il rapporto tra la luce e l’abbassamento massimo della trave sia maggiore o uguale a 250, ossia l/vmax ≥ 250.
Essendo l/vmax (559.446) > 250 il profilo IPE 450 è verificato.
TRAVE IN CALCESTRUZZO ARMATO
1| Analisi dei carichi
I carichi - strutturali, permanenti e accidentali - che la trave dovrà sopportare sono gli stessi dell'Esercitazione 2.
qs = 2,368 kN/m²
qp = 2,654 kN/m²
qa = 5,00 kN/m²
**Carico totale
A questo punto, tramite il foglio di calcolo – Excel, ricavo il carico totale. Quindi inserisco i valori dell’interasse (5 m), di qs (2.368 kN/m2), di qp (2.654 kN/m2) e di qa (5 kN/m2) e il foglio di calcolo mi fornisce il valore del carico totale qu, secondo la formula seguente:
qu = [(qs x 1,3) + (qp x 1,3) + (qa x 1,5)] x interasse
2| Progetto
Come seconda cosa, servendomi sempre del foglio di calcolo – Excel, inserisco la luce della trave (3 m) e ottengo il momento massimo della stessa – intesa come una mensola, secondo la formula Mmax = ql²/2
Poi fornisco il seguente valore:
e ottengo la tensione di progetto dell’acciaio fyd [MPa], secondo la formula seguente:
fyd = fyk / γs, dove γs = 1,15
Mentre, per la tensione di progetto del calcestruzzo (cls) fcd, fornisco la resistenza caratteristica a compressione Rck (40 N/mm2) e il foglio Excel me lo calcola, secondo la formula seguente:
fcd = 0,85 x Rck / γc, dove γc = coefficiente parziale di sicurezza = 1,5
oltre a calcolarmi β (0.46) e r (2.26).
Ipotizzo il valore della base b (40 cm) e ricavo prima l’altezza utile minima hu,min, secondo la seguente formula:
hu,min = r x (Mmax x 1000 / (fcd x b)) ^ 0,5
e poi l’altezza minima Hmin, secondo la formula seguente:
Hmin = hu,min + Δ, dove Δ = copriferro = 5 cm
Assegno quindi alla sezione una H = 50 cm, e il foglio di calcolo mi fornisce qe secondo la formula seguente:
qe = (qs + qp + 0.5 x qa) x i + ptrave
Infine definisco il valore del modulo elastico E = 21000 N/mm2 e ottengo il momento d’inerzia Ix, l’abbassamento massimo vmax e il rapporto tra la luce e l’abbassamento massimo l/vmax, rispettivamente secondo le seguenti formule:
Ix = b x h3 / 12
vmax = qe x 10 x (l x 100)4 / (8 x E x 100 x Ix)
3| Verifica
A questo punto, come fatto per la trave in legno e in acciaio, verifico che il rapporto tra la luce e l’abbassamento massimo della trave sia maggiore o uguale a 250, ossia l/vmax ≥ 250.
Essendo l/vmax (1594.73) > 250 la sezione 40 x 50 cm è verificata.