1. ANALISI DEI CARICHI
1.1 CARICO DEL SOLAIO
Individuo i valori del peso specifico di ogni materiale (gamma) à [kN/m3]
Calcolo il peso al mq degli elementi, suddividendo tra carico strutturale (qs) e carico permanente portato (qp)
qx [kN/mq] = [(V [m3] / 1 mq) * gamma + ... ] * (1/i)
in cui V= volume elemento calcolato rispetto all’interasse (in questo caso 0,25m) = spessore*interasse*1m; gamma= peso specifico; i= interasse.
Calcolo i carichi al metro lineare
Qs [kN/m] = qs*Li
Qp [kN/m] =(qp + incidenza tramezzi + incidenza impianti )*Li
in cui Li= lunghezza dell’area di influenza (indicata in figura); varia a seconda della trave considerata
incidenza tramezzi = 1 kN/mq; incidenza impianti= 0,5 kN/mq
Calcolo la combinazione di carico frequente per un edificio di civile abitazione
qu [kN/m] = Qs*gamma qs+Qp*gamma qp+Qk1*gamma qk1+ Qk2*gamma qk2* psi 02 + ...
in cui Qk= (carico accidentale da NTC, per civile abitazione=2kN/mq àsto considerando il carico di persone come carico accidentale dominante)
1.2 PESO PROPRIO della TRAVE
* da aggiungere dopo averla dimensionata ma prima di dimensionare il pilastro
2. PREDIMENSIONAMENTO DELLA TRAVE PRINCIPALE Più SOLLECITATA (trave 2) --> flessione pura
Calcolo delle sollecitazioni in mezzeria
(tralascio in questo momento il contributo del taglio, che però potrebbe contribuire a ridurre la resistenza della trave influenzando il momento!!)
Mmax [kN*m] = qu*(L^2)/8
In cui Mmax= momento in mezzeria e L= campata CD
Calcolo il modulo di resistenza a flessione
Dalla formula di Navier so che sigma(y) = (Mx / Ix)* y --> sigma max= (Mx/Ix)*ymax --> Ix/ymax = Wx
Wx [cm^3] = Mmax/sigma max = Mmax/ fd = b*(h^2)/6
In cui sigma max= fd per imposizione di progetto; fd preso da catalogo= 28 MPa.
Ipotizzo b= 20cm --> h [cm] = radice di [(6Wx)/b] =30 cm arrotondo per eccesso
Dal catalogo (es. Rubner) scelgo una trave con Amin = b*h
scelgo trave 20x32
3. PREDIMENSIONAMENTO PILASTRO Più SOLLECITATO (pilastro C3) --> presso-flessione sezione quadrata
Calcolo il peso proprio della trave e lo sommo a qu à ottengo qu’
Calcolo le sollecitazioni all’incastro
Mmax [kN*m] = P1*(a/2) – P2* (b/2)
N max [kN] = qu’ * Li’
In cui Li’= lunghezza di influenza del pilastro C3; a= campata CD/2; b=campata BC/2
Calcolo l’inerzia minima
J minima [cm3] = [Ned * (lo)^2]/[(pigreco^2)*El*gamma]
In cui El [kN/cm2] = modulo elastico = 102 kN/cm2 (da catalogo); gamma = coef. maggiorativo (>1); lo= lunghezza libera di inflessione = L*beta -->con beta= 0,7 (varia a seconda dei vincoli alle estremità)
Calcolo l’area minima
A minima [cm2] = Ned/sigma = Nmax/fd
Calcolo il raggio di inerzia minore minimo
ro min [cm] = radice di [J min / Amin]
Sapendo che ro x= ro y per sezione quadrata (h=b) e che quindi ro=h/radice di 12
...calcolo il lato della sezione
h= b= ro* radice di 12 arrotondo per eccesso e scelgo la sezione definitiva dal catalogo
Scelgo pilastro 40x40
3.1 VERIFICO LA SNELLEZZA DEL PILASTRO
Calcolo il nuovo ro considerando la sezione 40x40
lambda [adim] = lo/ro minore ok se <=200