Progettazione Strutturale 1M - a.a. 2017/2018
prof.ssa Ginevra Salerno - studente: Antonio Tripodo [462841] con Francesco Varano [475968]
Prima Esercitazione: Progetto trave reticolare spaziale
1. Definizione progetto
Sostegno per una copertura (5 KN/mq) di dimensioni 60x40 metri, moduli cubici di 2x2x2 metri e 6 appoggi incernierati con uno sbalzo di 6 metri.
2. Disegno del modello
Una volta definito il sistema di unità di misura (KN, m, C) si procede con la creazione di una griglia per il primo disegno della reticolare.
[File > New Model > Grid Only]
[Draw > Draw Frame]
[Selezione > Ctrl C > Ctrl V > Direction X, Y, Z]
2.1 Definizione dei Vincoli
Dopo aver costruito la geometria fondamentale della struttura viene definita la posizione degli appoggi e le condizioni di vincolo fra le aste.
[Selezione punti > Assign > Joint > Restraints > Cerniera]
[Selezione elementi > Assign > Frame > Releases]
3. Sezione di primo tentativo
Al fine di ricavare le reazioni vincolari a fronte del peso proprio della struttura, viene assegnata una prima sezione alle aste, ricavata dalla formula di normativa:
ρmin > l’ / 200 = 2 / 200 = 0,01
Da sagomario, il profilato scelto è il tubolare 33,7 (d) x 2,6 (s) millimetri in acciaio S235.
[Define > Section Properties > Frame Sections]
4. Avvio dell’analisi
E’ ora possibile eseguire una prima analisi delle sollecitazioni e ricavarne, se necessario, una configurazione deformata della struttura e il relativo grafico delle tensioni.
[Run Analysis]
Il programma ci consente di rilevare il modulo dello sforzo sugli appoggi e risalire al peso proprio della costruzione.
[Display > Show Tables > Analysis Results > Joint Output > Joint Reactions]
4.1 Esportazione su Excel
E’ possibile esportare i dati dell’analisi su un documento Excel e poterli gestire in maniera più chiara e schematica, eliminando le informazioni superflue al progetto.
[File > Export > Excel]
5. Carico sui nodi
Appresa l’entità del carico strutturale portante, si studia il modo in cui esso si ripartisce sui nodi rispetto alle loro aree di influenza.
A questa sollecitazione è necessario sommare l’azione del carico portato di destinazione (copertura = 5 KN/mq).
[Assign > Joint Loads > Forces > Loads X, Y, Z > Replace Existing Loads]
La nuova disposizione dei carichi implica una nuova analisi delle sollecitazioni.
[Run Analysis]
[Show Deformed Shape]
[Show Forces/Stresses]
6. Analisi e Dimensionamento delle aste
Una volta definite le condizioni statiche della copertura procediamo con il progetto delle aste.
[Display > Show Tables > Element Output > Element Forces – Frames]
6.1 Selezione dati su Excel e scelta dei profilati
Esportata l’analisi su documento Excel, si procede nel raggruppare le aste a seconda del tipo e della quantità di sollecitazione.
[File > Export > Excel]
Questo passaggio consente di rilevare fra i dati alcuni macrogruppi di aste tese e compresse: a queste viene assegnato, da sagomario, un profilato comune che soddisfi le condizioni di area minima e momento d’inerzia per contrastare lo sforzo.