Per dimensionare un graticcio di dimensioni 15 x 27 m che porta il peso di 5 piani superiori, utilizzando il software SAP2000, inizio considerando il modello di piastra continua, per poi procedere, dopo determinati calcoli e ragionamenti a definire quello che sarà il graticcio vero e proprio 15x27 m.
- Inserisco i parametri per disegnare la piastra continua, utilizzando il piano xy con dimensioni x=15 m e y =27 m. [New Model / Grid Only … ]
- Disegno la superficie [draw rectangular area].
- Dato che il software lavora per elementi finiti, quando si utilizzano delle superfici, è necessario discretizzarle, ossia segmentarle in tanti piccoli pezzi che lavorano insieme, in modo da avere risultati più accurati. Quindi, si va a dividere la superficie rettangolare in tante piccole superfici definite più piccole - [ edit / edit areas / divide areas ] - scegliendo l’opzione che divide la superficie in piccole geometrie definite a cui do il parametro 0,5 x 0,5 m – quindi il software dividerà la piastra in elementi quadrangolari tutti uguali di dimensione massima 0,5 x 0,5 m.
- Inserisco i vincoli - [ assign / joint / restraints ] - e scelgo delle cerniere. Per posizionarle sulla piastra, tengo in considerazione il fatto che se esse si trovassero ai bordi e/o alle estremità la struttura risulterebbe maggiormente sollecitata, rispetto al posizionarli più internamente alla piastra, mantenendo un piccolo sbalzo.
- Scelgo il materiale da utilizzare per la progettazione del graticcio, quindi: [define / materials ] e scelgo un cls C35/45. Si tratta comunque di una struttura speciale, quindi non è consigliabile utilizzare un cls ordinario come un C28/35 e quindi inizio già a scegliere un cls di resistenza maggiore, consapevole che potrebbe essere necessario anche un cls speciale di ordine ancora superiore.
- Definire la sezione dell’area: [ define / section properties / area section / shell (guscio) ] e definisco un’altezza iniziale della piastra di 1 metro.
- ANALISI DEI CARICHI: considero che ognuno dei 5 piani porta un carico di 12 KN/m2.
12 KN/m2 x 5 piani = 60 KN/m2 - (peso che il graticcio dovrà sopportare, senza considerare il peso proprio che, nel caso di strutture di questo genere, non sarà indifferente).
Quindi: [ define / define load pattern ] e assegno un carico nominato CARICO SHELL di 60 KN/m2 (senza considerare il peso proprio per adesso).
- Assegno alla piastra tale carico uniforme definito: [ assign / area loads / uniform shell ].
- Faccio partire l’analisi [ run now ] soltanto del CARICO SHELL e leggo i primi risultati del momento M 1-1 e M 2-2 che sono i momenti lungo le due direzioni.
M 1-1 M 2-2
La lettura dei risultati avviene attraverso la barra verticale a destra con una gamma di colorazioni che indica dove il momento risulta essere maggiore o minore.
- A questo punto, per iniziare a progettare il vero e proprio graticcio, si consideri il momento massimo presente, tra M11 e M22. In questo caso il momento massimo raggiunto è 1837 KN x m e, con questo dato, si può procedere con un primo dimensionamento delle travi del graticcio.
Considerando la piastra continua di spessore 1 metro e momento arrotondato per eccesso a 2000 KN x m, (perché non sono stati considerati il peso proprio e neanche il fatto che il graticcio non è una piastra continua, ma sarà svuotata) risulta che l’altezza minima (Hmin) dovrà essere di almeno 78,86 cm.
A questo punto, considero un carico maggiore di circa il doppio per capire come funzionerebbe il graticcio con un passo di travi di 1,5 m, e una base b delle travi di 40 cm.
- Diminuendo la b della trave a 40 cm, l’altezza minima Hmin del graticcio è aumentata a 170 cm circa.
Inizio il disegno e la progettazione del graticcio con questi dati.
- Ipotizzo un graticcio di dimensioni 15 x 27 m con un passo di travi di luce 1,5 m.
- Definisco e assegno le travi pre-dimensionate: [ define / section properties / frame section ].
Nominate TRAVI GRATICCIO in cls C35/45, con sezione 0,4 x 1,7 m.
- Il graticcio lavora con nodi rigidi, quindi è necessario discretizzare la struttura per fare in modo che ad ogni intersezione di travi venga considerato tale nodo: [ edit / edit lines / divide frames / break at intersection […] ]
- Assegno nuovamente i vincoli, posizionandoli dove erano stati inseriti nella piastra continua.
[ assign / joint / restraints ].
Area tot. Piano: 15 m x 27 m = 405 m2
Carico dei 5 piani: 12 KN/m2 x 5 piani = 60 KN/m2
Peso di tutti i piani per area tot.: 405 m2 x 60 KN/m2 = 24300 KN
60 KN/m2 x 1,5 m = 90 KN/m – carico lineare totale
90 KN/m : 2 = 45 KN/m – carico lineare distribuito su tutte le travi TRANNE quelle di bordo.
90 KN/m : 4 =22,5 KN/m – carico lineare distribuito sulle travi di bordo.
Assegno i carichi trovati alle travi [ assign / frame loads / distribuited ]
- Inserisco anche il carico dovuto al peso proprio e creo la combinazione tra i carichi del peso proprio e il carico del graticcio e faccio partire l’analisi.
- Trovo il momento massimo su M 3-3 di 3118 KN x m circa, in corrispondenza dei vincoli in posizione centrale.
- A questo punto con il nuovo momento massimo e il graticcio disegnato con il passo di travi a 1,5 m e travi 0,4 x 1,7 m, vado a verificare la struttura.
L’altezza minima risulta diminuita a 1,50 m, quindi avendo utilizzato travi alte 1,70 m, la struttura è verificata.
- Ma a questo punto, per evitare spreco di materiale o questioni di eccessivo ingombro in altezza, vado a diminuire l’altezza delle travi da 1,7 m a 1,5 m e lancio nuovamente l’analisi; considero nuovamente il momento maggiore, che risulta essere diminuito a 2977 KN x m circa, e risulta sempre verificata.
Vado a considerare i risultati per la torsione.
Trovo il valore massimo che è di circa 62 KNm e verifico.
La torsione è verificata perché Tmax < ftd.