Per prima cosa mi determino la deformata ipotizzata in base alle forze in gioco, scegliendomi gli spostamentin relativi delta. Il secondo passo consiste nel fare un esploso della struttura che mi consideri tutte le reazioni agenti sui pilastri e sui traversi. di questi ultimi andremo a imporre l'equlilibrio ricordandoci che queste forze sono pari a 12EI/l3 x delta
In tal caso partendo dall'ultimo livello via via scendendo sino all'ultimo mi scrivo le equazioni di equilibrio tra le forze esterne e quelle di risposta agenti sui traversi in funzione dei rispettivi spostamenti delta che chiameremo d1 d2 e d3
equazione 1: F - 12EI/h3 x d3 x 4 = 0 F=48EI/h3 xd3 d3 = Fh3 /48EI
equazione 2: 2F+(48EI/h3 xd3 = F) -12EI/h3 xd2 x3 =0 2F+F -36EI/h3 xd2 =0 3F=36EI/h3 xd2 d2 = Fh3 /12EI
equazione 3: -3F +36EI/h3 xd2 +12EI/h3 xd1 x2 +12EI/(h/2)3 xd1 =0 -3F + 36EI/h3 xFh3 /12EI +24EI/h3 xd1 +96EI/h3 xd1 =0 -3F+3F +d1x(120/h3 )=0 d1 = 0
una volta ottenuti i valori di delta possiamo ridisegnare la deformata e sostituiti questi nei valori delle forze di taglio e momento determinare questi ultimi e tracciarne il grafico
M3 = 6EI/h2 x d3 = Fh/8
M2 = 6EI/h2 x d2 = Fh/2
T3 = 12Ei/h3 x d3 = F/4
T2 = 12EI/h3 x d2 = F
in allegato le immagini che graficizzano deformata, momentoe taglio