Inviato da stefanoguarnieri il 12 Novembre, 2008 - 05:14
ispirato palesemente alla parametrizzazione di Tommaso Berretta, l'approfondimento del componente, più che di relazioni, è una ricerca di applicazioni valide nel progetto; punta a creare una sorta di sottocategoria di arredi, che nel caso specifico potrebbe chiamarsi punto luce, costituita da un'unica famiglia caratterizzata da un parametro in funzione del quale sono regolati tutti gli altri, che determina la morfologia del generico punto luce alle diverse scale
Inviato da Laura Velardi il 10 Novembre, 2008 - 23:38
Questa è la prima variante che ho fatto, cambiando il parametro "profondità 2"
Una seconda variante l'ho fatta cambiando i parametri "spessore bordi" e "profondità 2",ottenendo un televisore "piatto":
Inviato da Fabrizio il 8 Novembre, 2008 - 11:43
-come prima operazione ho scelto il tipo di famiglia sulla quale lavorare e cioe arredo metrico anche se avrei potuto scegliere arredo fisso metrico a muro che piu si addice alla creazione di un quadro
La schermata principale in questo caso è il prospetto frontale e qui ho inserito i 4 piani di riferimento che diventeranno poi le “ossa” del progetto.
Inviato da FrancescaForti il 8 Novembre, 2008 - 10:28
Una volta fatto il tavolo lo trasformo in Progetto e lo duplico più volteFatto questo inizio a Fare l'Abaco modificando i parametri che avevo e facendoli diventare Parametri CondivisiUna volta trasformati i miei parametri in parametri condivisi, procedo con lo sviluppo dell'AbacoOra applico alcune variabili direttamente dall'Abaco e mi si modificano ne Progetto
Inviato da Matteo Ortenzi il 8 Novembre, 2008 - 10:11
Prima prova dell'abaco...
Ma cosa voglio sapere dal mio abaco? Ad esempio il numero di libri da 3 e da 6 cm. che possono entrare in uno scaffale...
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