Bene analogo

Scelta del bene Analogo_ Stud. Peluso Valentina_ Lab. 6B_Prof. Palmieri

Scelta del Bene analogo_ Lab 6B_Prof. Palmieri.

Nella scelta del bene analogo mi sono imbattuta in due edifici, profondamente diversi tra di loro, ma che condividono grandi analogie con il mio progetto. Il primo è il Complesso residenziale Contrà Leopardi-Olmi di San Biagio di Callalta (TV), Arch. T.Semerano. L'ho scelto sia per via del tipo di intervento: un complesso residenziale di dimensioni totali simili all'esercizio di progetto e caratterizzato dall'aggregazione di 36 unità abitative di dimensioni diversificate; che per i caratteri 'ideali', in quanto basato su un idea di tessuto urbano che si snoda attraverso un percorso interno (che in pianta risulta però molto più discontinuo rispetto alla direzione verso la quale si sta muovendo il mio progetto) che distribuisce gli alloggi creando degli spazi pubblici molto articolati e differenziati, pensti, almeno nelle intenzioni del progettista, sul contrasto tra il positivo-costruito e il negativo-percorso. Come vorrei che fosse nel mio progetto, l'altezza massima degli edifici è limitata (3 piani fuori terra). Oltre a questi due motivi l'ho scelto anche in perchè è su territorio italiano (anche se la distanza geografica e climatica può avere delle differenze sostanziali con la realtà romana). Tuttavia per il momento non sono state prese in considerazione le scelte costruttive/tecnologiche. 

Dati di progetto: Cliente   Canova srl 

Affidamento d'incarico Gennaio 2005 _ Inaugurazione Gennaio 2010

Superficie lorda edificata 3600 mq _ Cubatura 11700 mc 

Costo totale 6.000.000 €  _  Costo unitario 1670 €/mq

 

Il secondo edificio è la Casa per un fotografo_ Delta del Ebro_ Terragona (Spain) di Carlos Ferrater Lambarri. 

L'ho scelto perchè, sebbene sia una casa unifamiliare e abbia delle dimensioni molto diverse rispetto a quelle richieste dal laboratorio, ha degli elementi che ritrovo nel mio progetto: i volumi puri, con profili riconducibili l'uno all'altro, chiusi verso l'esterno, che creano dei vuoti interni di spazio 'pubblico' diversi tra loro e che hanno sempre vedute differenti. 

Dati di progetto:  Cliente   Privato 

Affidamento d'incarico 2003 _ Inaugurazione 2006

Superficie lorda edificata  N/D _ Costo N/D

SCELTA BENE ANALOGO

Laboratorio di progettazione architettonica e urbana (Lab6A) _ Prof. Luca Montuori

Studentesse: Francisca Aldunate Castillo  _  Florencia Silva Parentelli

 

 

 

EDIFICIO RESIDENZIALE IN AVEIRO/RVDM

Architetti: RVDM
Ubicazione: Glicínias, Aveiro, Portugal
Professionisti: Rui Rei, Ricardo Senos, Jorge Brito, Catarina Simões, Nuno Marques
Cliente: Well Home, Lda
Appaltatore: VPG / CivilRia
Area Progetto: 18,750 m2
Presupposto: 20,000,000€
Anno Progetto: 2007

L'edificio consta di tre blocchi di abitazioni con 89 allogi, su un blocco commerciale esteso che li sostiene

Presenza di spazi aperti in forma di terrazze

 

BENE ANALOGO GRUPPO ORLANDI, SALES

La nostra scelta del bene analogo è ricaduta su op13 di Philippe Dubus. Ci siamo orientate su questo edificio perchè si avvicina al nostro progetto per una serie di motivazioni:

- aggetti modulari

- attenzione agli spazi pubblici (che come nel nostro caso sono posizionati al pian terreno)

- attenzione al contesto urbano

- spazi caratteristici agettanti e particolareggiati mediante l'uso del colore

- attenzione al fattore climatico e al risparmio energetico (di cui vogliamo tenere conto nel nostro progetto sito in un lotto particolarmente sfavorevole dal punto di vista del soleggiamento poichè molto assolato d'estate e molto in ombra d'inverno)

SCHEDA TECNICA

nome: op13
progettista: philippe dubus
città:parigi
cliente: paris habitat office publique d'habitation
programma: social collective housing in 2 buildings
concorso: gennaio 2007
inaugurazione: giugno 2011
superficie lorda edificata: 5123 mq
costo di costruzione: 9.000.000 di euro all'ht (quindi 900 euro al mq)
 

scelta del bene analogo-lab Prof.Palmieri-gruppo: Martina Grimaldi, Erminia D'Itria

come bene analogo per il nostro progetto abbiamo scelto un progetto realizzato a Barcellona: "Viviendas sociales para jóvenes en Can Caralleu".

è stato realizzato dal Peris+Toral Arquitectes, Marta Peris Eugenio e Jose Manuel Toral.

Il progetto è organizzato in due parti, appoggiate su una piattaforma che livella il terreno. I due edifici sono collegati da un muro che dona unità al complesso e allo stesso tempo delimita spazio pubblico da spazio privato. Un meccanismo di rientranze diminuisce la vicinanza tra i due stabili, eliminando il punto di maggior tensione nel complesso. La volumetria è svuotata all'ultimo piano, nel lato settentrionale, migliorando la luce che penetra fra gli edifici. Il vuoto si espande fino al piano terra, dando luogo a due portici nel vestibolo d'ingresso. Ci sono 36 appartamenti per giovani, disposti attorno a un nucleo cntrale che unisce i servizi.

scelta del bene analogo di Brovero e Capobianco. Lab 6.A-Montuori

La nostra scelta del bene analogo, sebbene ancora acerba data l'indefinitezza del progetto, è ricaduta su Da Landtong- De Architekten Cie a Rotterdam.

  

Le analogie con il progetto sono connotate dalle similitudini per il mix tipologico, gli spazi di distribuzione, l'orientamento, l'inclinazione dei tetti, gli spazi pubblici articolati ai livelli bassi. Purtroppo i costi relativi alla costruzione di questo complesso di edifici sono riservati e per questo motivo abbiamo preso in esame un'altro progetto dello stesso studio d'architettura con connotati più o meno simili: The Whale ad Amsterdam.

 

Completion 2000
Floor area/size 35800 m2
Cost € 15700000
Main designer, Architect de Architekten Cie - Frits van Dongen
team   A. Mout, P. Puljiz, F. Veerman, R. Konijn, J. Molenaar, A. Moreno, W. Bartels
structural engineer Pieters Bouwtechniek
Client Ontwikkelingsmaatschappij New Deal

 

 

Bene Analogo-Lab.prof.Vidotto-stud.Palmiero Alfonso

Bene Analogo

Edificio residenziale "Rigoletto",degli architetti A2 architeckten e Freising a Monaco di Baviera,anno di costruzione 2004.

Analogia:uso del ballatoio come spazio di distribuzione, servizi privati al pian terreno, struttura dei balconi in acciaio,struttura portante in c.a. , corpo scale e ascensore esterno all'edificio.

Bene Analogo - Gruppo: Alessio Clarizio, Andrea Barba - Laboratorio Prof. L. Montuori

Architetto: Urbam + Dante O. Benini & Partners
Localizzazione: Viale Sarca, Milano, Italia
Anno di progetto: 2009
Realizzazione prevista: 2011
Committenza: Compagnia dell’Abitare

Costo: 1000 euro al mq

Alloggi: 112 ( da 48 a 100 mq)

Abbiamo scelto questo edificio perchè è uno dei pochi esempi di social housing con un edificio a torre. Infatti tale edificio è analogo al nostro sia per la funzione, sia per il sistema insediativo, sia per la posizione periferica in città, sia per le dimensioni. In particolare risulta essere un edificio a basso costo ma con elevata efficenza energetica: le tecnologie usate sono le stesse che vorremmo adottare nel nostro edificio come i pannelli fotovoltaici, le pareti ventilate, recupero acque piovane. 

BENE ANALOGO_gruppo MARTINA GENTILI e ROBERTO COCCIA_lab 6A prof MONTUORI

La nostra scelta del bene analogo è ricaduta su un progetto realizzato ad Atene nel 2007 dallo studio di architettura JDSArchitects (http://jdsa.eu/about/), che si chiama, molto poeticamente, ARCHITECTURAL MOUSSAKA.

 

 

I punti in comune tra Architectural Moussaka ed il nostro progetto sono molti. In primo luogo la destinazione d'uso, residenze con annessi servizi, è assimilabile; inoltre la conformazione geometrica degli edifici è analoga, ma soprattutto il sistema degli spazi comuni/pubblici, creando un luogo collettivo al piano terra, è molto simile a quello del nostro progetto. Anche il sistema di distribuzione risulta affine: oltre alle scale, la distribuzione si articola attraverso piani dedicati alla circolazione, come una sorta di “piastra” di collegamento tra i volumi.

 

 

 

 

 

 

 

 

I progetti si somigliano anche per ciò che riguarda l'inserimento nel tessuto urbano, perchè condividono la scelta di non creare un corpo unico, ma di scomporlo in volumi più piccoli collegati tra loro, creando uno spazio più complesso ed articolato. Inoltre, al contrario di altri progetti da noi esaminati, la scala di questo intervento risulta più assimilabile a quella con cui dobbiamo confrontarci, essendo la superficie totale realizzata di soli 5500mq.

 

Per quanto riguarda i costi, essendo il progetto in una fase di stallo, non siamo riusciti a reperire informazioni dettagliate in proposito. Pertanto abbiamo deciso di azzardare una stima, basandoci sul costo al metro quadro di un altro progetto dello stesso studio, realizzato in Danimarca (http://jdsa.eu/tad/). La destinazione d'uso degli edifici è la stessa, come pure la scelta dei materiali (eccezion fatta per l'isolamento termico) e anche la conformazione geometrica e il tipo di inserimento nella trama urbana sono abbastanza simili, nonostante le dimensioni dei due interventi siano sensibilmente differenti. Una volta ricavato il costo al metro quadro di questo secondo progetto, lo abbiamo applicato all'Architectural Moussaka, ottenendo così una stima, per quanto vaga, del costo dell'intero intervento. Siamo consapevoli che tale stima non è molto accurata, e che dunque potrebbe essere alquanto diversa dalla realtà, ma poiché è il nostro primo tentativo non siamo stati in grado di fare di meglio. Alla fine del corso probabilmente avremo gli strumenti per fare un lavoro più accurato e plausibile, e potremo quindi verificare l'attendibilità di questa nostra prima stima.

 

Per chiarezza riassumiamo i dati relativi al nostro bene analogo:

 

progetto: ARCHITECTURAL MOUSSAKA

destinazione d'uso: MISTA (RESIDENZE, SERVIZI, COMMERCIO)

location: ATENE, GRECIA

anno di pubblicazione: 2007 (è anche l'anno di inizio dei lavori, che al momento sono però in stallo)

progettisti: JDSArchitects

superficie totale: 5500mq

costo al mq stimato: 1500 EUR

costo totale stimato: 8 250 000 EUR

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