ESAMI 2 MARZO 2017

Buonasera a tutti,

gli esami del corso della professoressa Ginevra Salerno si terranno Giovedì 02 Marzo 2017 alle ore 10.00 nella sede di Monti in aula De Vecchi, al II piano.

 

Programma del corso Progettazione Strutturale 1M (b)

care studentesse e cari studenti, in allegato il programma del corso appena finito.

buon lavoro

 

 

 

Consegna progetti

per gli studenti e le studentesse del corso di progettazione strutturale 1M 2016-2017

La consegna dei progetti avverra' lunedi' 6 febbraio 2017 in sede di appello di esame. 

La prof.

 

 

 

 

Revisioni

Buona sera a tutti, 

volevo avvertirvi che oltre alle revisioni di giovedì, domani dopo la lezione sarò disponibile ad anticiparne qualcuna. Seguirò l'ordine della lista non terminata lo scorso giovedì. 

 

Maria Luisa

Esercitazione 3

Rodríguez, Elisa

Macho, Laura

Prima abbiamo fatto una struttura reticolare formata por pilastri e travi e due corpe di scala.

Comme possiamo vedere sur la photo i vani sono di 5 e 7 metri nell'asse Y, tutti di 6 metri nell X e nell'asse Z 3,5 metri.

Secondo, disegniamo la struttra sul Sap 2000. Assegnare le sezioni alle travi ed ai pilastri. Assegnare la condizione di corpo rigido a tutti i punti che si trovano sulla quota delle travi. 

Troviamo il baricentro della struttura e assegnamo la condizione di corpo rigido, sul quale dobbiamo applicare la forza del sisma.

Facciamo un analisis della struttura per ottenere el Peso Propio. Dopo calcoliamo la forza sismica multiplicando il P propio della struttura per 0,2 (coefficiente di intesità sismica per Roma). 

Ecco abbiamo calcolato la defformada della struttura dopo aplicare il per il peso propio di questa.

Trobbiamo la deformada nell'asse X dopo applicare la forza sismica.

 

Adesso, la deformada nell'asse dopo applicare la forza sismica sur queste.

 

AD ASTRA PER ASPERA- coprire grandi luci

Cari studenti e care studentesse,

questa ulteriore lezione del ciclo "Ad Astra Per Aspera" ha come sottotitolo "coprire grandi luci". Forse dovremmo modificarlo in "coprire grandi superfici" ,  con questo termine intendendo affrontare il problema progettuale di una grande distanza tra gli appoggi di una copertura lungo due direzioni del piano

Sono graticci di travi inflesse e le superfici curve (continue o a graticcio) ad avere il ruolo di protagonisti. 

Buona lettura

 

 

 

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