Tesina estimo_S.D'ABATE/F.DI BENEDETTO(Prof Palmieri)
Published by SaraDabate on 13 Luglio, 2011 - 12:07Professore, può scaricare la tesina finale dal seguente link:
http://hotfile.com/dl/123909157/6927f31/tesina_estimo.pdf.html
Professore, può scaricare la tesina finale dal seguente link:
http://hotfile.com/dl/123909157/6927f31/tesina_estimo.pdf.html
Bene analogo: II Fusama apartments
Tipo di edificio: a pettine, 5 piani fuori terra
Numero di unità: 28 appartamenti e 7 negozi
Committente: Fukuoka-Jishu Co., Japan
Progettista: Steven Holl Architects, New York
Superficie: 4243 m2
Costo: 5,7 milioni di euro
Data di costruzione: 1991-1992
Dati progettuali :
superficie mq cubatura ragguagliata
negozi 953 3240 874
abitazioni 3434 12491 2353,9
posti auto coperti 826 2478 413
distribuzione 623 1869 498
per piano 932 3168
Totale 6192 21052 4138,9
Esempio appartamento ampia metratura :
mq coeff. di ragguaglio mq ragguagliati
salone 25 100 25
bagno 9 40 3,6
cucina 12 60 7,2
studio 11 90 9,9
distribuzione 4 40 1,6
camere 33 60 19,8
totale 106 67,1
Esempio appartamento piccola metratura :
mq coeff. di ragguaglio mq ragguagliati
soggiorno/angolo cottura 13 90 11,7
bagno 5 40 2
soppalco 5,5 90 4,9
totale 23,5 18,6
Il costo al mq per abitazioni in zona portuense-forlanini varia tra i 3000 e i 4500 euro/mq.
Per un edificio di nuova costruzione e di valore architettonico si ipotizza che il costo al mq si attesti intorno al valore massimo: 4500 euro/mq
Previsione valore di mercato abitazioni e negozi:
abitazioni 14.688.000 euro
negozi 4.370.000 euro
Costo:
costo del bene analogo: 5.700.000 euro
Superficie: 4243 m2
costo al metro quadro: 1.343 euro/mq
Superficie ragguagliata totale: 4138 mq
costo totale: 5.557.334 euro
per caricare le pagine della tesina ho dovuto eliminare delle altre vecchie immagini (il mio spazio sul server era terminato) spero che non si siano anche tolte dai posto precedenti. Il PDF ed il cartaceo saranno consegnati Giovedì a Monti.
studenti: Claudia Natili _ Matteo Saya
Salve professore, come da lei richiesto le alleghiamo la nostra Tesina.
Il cartaceo ed il cd li abbiamo consegnati in portineria a Madonna dei Monti.
In attesa di un suo commento.
Cordiali Saluti
Daniela Leggio e Laura Mattioli
RELAZIONE DI PROGETTO
1.a UBICAZIONE E CARATTRISTICHE AMBIENTALI DEL LOTTO
Il progetto si inserisce all’interno del quartiere di Val Melaina nella zona nord di Roma, internamente al Grande Raccordo Anulare.
Il lotto, nel quale è destinata la progettazione di un quartiere residenziale, è delimitato a nord da via delle Vigne Nuove, a sud da via Rina de Liguoro, mentre ad ovest si affaccia su via Amleto Palermi che divide questo dalle grandi corti chiuse, forte presenza del quartiere.
L’orografia del terreno è piuttosto variabile; l’intero lotto è riabbassato, sovente anche di 2 metri dalla sezione stradale da tutti i suoi confini e al suo interno presenta variazioni di quote considerevoli, in particolare nella zona nord.
Abbiamo potuto rilevare in fase di sopralluogo che ad oggi il lotto si presenta in uno stato di abbandono, nonostante confini con una realtà relativamente vivace e vissuta.
Sebbene molto più grande, il limite di edificabilità vigente in suddetta area si limita ad una porzione di 11.000 mq.
1.b SCELTE PROGETTUALI E DESCRIZIONE DEL BENE
Abbiamo affrontato il tema del quartiere residenziale come unità minima della città, ovvero come livello di aggregazione urbana all’interno del quale sviluppare le relazioni dirette e la qualità dell’abitare contemporaneo.
Il progetto cerca di sfruttare tutte le possibilità di legame fisico e geometrico tra il nuovo quartiere e l’abitato preesistente, sia attraverso l’utilizzo della viabilità e delle connessioni pedonali esistenti, che attraverso la proiezione geometrica degli edifici al contorno verso le nuove volumetrie in progetto. La geometria che sottende al nostro progetto è quindi derivata dalle possibilità di collegamento visuale, geometrico e fisico con le preesistenze.
Un fattore che ha influenzato lo sviluppo della progettazione è stato la presenza delle due scuole del quartiere ubicate proprio a sud ed a nord nel nostro lotto di progetto. Per questo motivo si è scelto di creare un percorso nord-sud diretto e evidenziato che collegasse i due edifici scolastici.
Per quanto riguarda lo sviluppo in alzato del progetto, si è dovuto tener conto della presenza dominante delle corti ad ovest, alte più di sei piani.
Fin dalla fase iniziale il nostro progetto presentava due corpi di fabbrica,disposti parallelamente uno di fronte all’altro, che occupavano la lunghezza del lotto. In questo modo delineavano un percorso nord- sud pedonale ( e carrabile nell’evenienza), che collegava i due edifici scolastici. Il primo ad ovest era caratterizzato da una volumetria semplice e regolare; il secondo doveva presentarsi tuttavia come una rottura dello schema, altrimenti troppo minimale. Dopo diversi tentativi la nostra scelta presentava una lunga linea, talvolta spezzata, che distingueva a sud ed a nord due ampi spazi pubblici, a est una sorta di piccola corte semi privata, ed ad ovest delimitava il principale asse stradale nord-sud, che si alzava su tre livelli.
Il corpo di fabbrica ad ovest, dovendo confrontarsi direttamente con le corti, presentava invece 4 livelli.
La semplice geometria degli edifici è stata, in una seconda fase, modellata con pieni e vuoti per personalizzarne i prospetti e per fornire ad ogni appartamento almeno una loggia aperta o semi-chiusa o un balcone.
Queste decisioni inoltre sono state dettate da un’ulteriore scelta progettuale: quella di creare ampi spazi comuni per i residenti, anch’essi chiusi, semi-chiusi e aperti.
Lo sviluppo del progetto ha portato alla scelta di realizzare nel corpo ad ovest un edificio a ballatoio, mentre nel corpo ad est un edificio in linea, per il totale di una sessantina di appartamenti.
Le forme regolari e semplici assicurano una sensazione di stabilità, supportata ulteriormente dalla scelta di uno schema strutturale semplice: gli edifici presentano una lineare struttura di pilastri interni in cemento armato, rivestito da un intonaco esterno, fatta eccezione per i ballatoi che sono sorretti da una struttura in acciaio.
Si è fatta particolare attenzione alla soddisfazione delle richieste di prestazione del comfort termo igrometrico e della qualità dell’illuminazione naturale delle abitazioni. Inoltre si è assicurato il controllo dei fattori climatici ambientali con un notevole risparmio energetico, sia in regime estivo che invernale, attraverso lo studio di mirate scelte progettuali e tecnologiche.
2. BENE ANALOGO
Progetto: Borgo sostenibile a Milano
Luogo: Milano, Italia
Tipologia: Residenziale
Superficie edificata: 29163,00 mq
Costo per mq: 1300,00 €
Costo complessivo: 40.000 €
Architetto: Doriano Lucchesini
I luoghi centrali identitari del borgo di Figino sono limitati al percorso storico delle vie Zanzottera e Fratelli Morelli, allo spazio davanti alla chiesa ed alla cooperativa. La progettazione è guidata da grandi assi longitudinali che derivano dalle geometrie del luogo centrale della Chiesa, dalla Via Rasario, dal varco pedonale esistente e dalla linea del corso d’acqua. Nella direzione trasversale è invece la geometria allungata del sito che, con la determinazione del proprio asse mediano e l’incrocio con geometrie diagonali tra gli elementi posti al limitare dell’area, definisce la seconda direzione della maglia geometrica. Nella parte est, la maglia geometrica è determinata dalla dimensione e dalla disposizione degli orti esistenti che sono considerati un elemento di valore e di guida per la sistemazione del suolo. La disposizione dei corpi di fabbrica segue un andamento est-ovest, simile a quello dell’edificato storico. I corpi edilizi sono infatti allungati, come quelli dell’edilizia storica, disposti in modo da formare spazi ed interstizi all’interno dei quali collocare i percorsi, le funzioni, il verde dei giardini e degli orti. La parte più direttamente collegata con l’area centrale si allarga seguendo il suggerimento geometrico dato dagli allineamenti guida per formare una piazza aperta verso la campagna. La piazza, per la sua posizione nei confronti del nuovo quartiere, le funzioni previste ed i rapporti con le parti centrali preesistenti, è pensata per essere un luogo centrale di riferimento per l’intero abitato di Figino e dintorni. La disposizione dei percorsi pedonali interni è rivolta a cogliere ogni possibile provenienza dall’abitato e a mescolarlo con i flussi e le funzioni proprie del nuovo quartiere. La piazza è delimitata nei lati lunghi da due portici sotto i quali sono collocate le funzioni compatibili con la residenza, gli accessi al nucleo dei servizi locali ed urbani. Il quartiere è pensato con una netta separazione tra percorsi carrabili e pedonali. La distribuzione del traffico automobilistico avviene lungo il margine dell’area, con circolazione a senso unico che disimpegna, mano a mano che li incontra, gli accessi ai parcheggi pertinenziali ed al parcheggio pubblico situato sotto la piazza. In questo modo la separazione tra i flussi carrabili ed i percorsi pedonali è netta, ed il quartiere è interamente pedonale senza intersezioni con il traffico carrabile. Il livello dei parcheggi, è in connessione visuale con il suolo di relazione, perché la soluzione adottata per la chiusura è costituita da una sistemazione a verde, in pendenza, che consente di dare aria e luce al piano facendolo diventare, in questo modo, uno spazio vivibile. La disposizione dei volumi segue una direzione est-ovest, come l’edificato storico. In questo modo gli alloggi hanno un orientamento prevalentemente a sud. L’andamento irregolare dei volumi consente di generare piccoli spazi dove poter sistemare aree verdi per la ricreazione ed il gioco dei bambini. La disposizione dei corpi di fabbrica è tale da costituire una barriera ai venti dominanti. Le alberature disposte, lungo i percorsi pedonali, ed a delimitare gli interstizi tra i fabbricati, contribuiranno alla regolazione del microclima aumentando il confort ed evitando l’effetto. L’idea che guida la progettazione del quartiere è quella di proporre un ambiente vario e riconoscibile, con una forte ricchezza di situazioni e di figurazioni. Gli edifici sono pensati come generati dai contenuti che racchiudono. Il linguaggio è impostato sulla molteplicità e sulla varietà. Le regole compositive cercano di riprodurre le diverse situazioni di uso degli spazi riportandole in evidenza nei prospetti e nella articolazione linguistica. I fabbricati non derivano dalla moltiplicazione di un piano tipo ma dalla aggregazione delle scelte tipologiche, impostate in forma di sistema nella prima fase della progettazione, e dalla varietà di situazioni che le distribuzioni consentono. L’orientamento a sud comporta che la distribuzione, fatta con ballatoi nella parte nord, generi due diverse espressività dei fabbricati. I fronti con gli affacci sono molto vari e articolati nelle minime unità linguistiche delle aperture, delle piccole logge, dei bovindi, degli slarghi e dei passaggi al piano terreno. La varietà altimetrica ripropone la varietà del paesaggio urbano esistente con alcune parti alte (7 piani), corpi allungati più bassi (4 piani) corpi con andamento altimetrico variabile da 5 a 6 a 3 a 2 piani. La parte degli spazi pubblici lungo la piazza e il fabbricato dei servizi per il borgo assistito, hanno un proprio linguaggio, diverso da quella del resto del quartiere. Gli spazi per le funzioni compatibili con la residenza sono semplicemente disegnati con fronti vetrati, allineati in modo da creare varietà distributiva, il portico è una semplice tettoia trattata con un linguaggio minimale è coperta da un tetto giardino che costituisce il piano di affaccio del secondo livello del borgo assistito, destinato ad ospitare la parte delle degenze. Il progetto tiene conto della tipologia dell’intervento e della necessità di contenere i costi di costruzione e manutenzione. Il sistema proposto, consente una forte ottimizzazione in grado di contenere i costi e sviluppare le tempistiche attuative. Il cavedio impiantistico ispezionabile, assieme al pavimento sopraelevato consente di intervenire in qualunque momento per riparazioni, integrazioni e manutenzione nel sistema degli scarichi e delle adduzioni, senza dover ricorrere a demolizioni. La copertura è del tipo a secco, con un maggiore costo di costruzione rispetto a semplici impermeabilizzazioni o lastre, ma una maggiore durata ed affidabilità nel tempo. La soluzione del cappotto costituisce una scelta tecnologica con forte durabilità e scarsa necessità di manutenzione. Pavimentazioni esterne: saranno del tipo continuo, realizzate con massetti in graniglia, del tipo levocell. Sistemazioni e materiali di arredo: i materiali da impiegare, quali cestini, pannelli, portabiciclette, pali di illuminazione, ecc saranno in acciaio.
3. CALCOLO DELLE SUPERFICI RAGGUAGLIATE
TIPO A1-duplex 3 persone
Sup. lorda sup. utile (mq) coeff. di ragguaglio % sup. ragguagliata
Soggiorno 12,7 90% 11,43
Pranzo 6,2 60% 3,72
Letto 1 14,1 80% 11,28
Letto 2 9,2 80% 7,36
Bagno 1 4,1 30% 1,23
Bagno 2 5,9 30% 1,77
Cucina 7,4 50% 3,7
Corridoio 6,6 10% 0,66
TOT 66,2 41,15
Tipo A2 -Duplex single e\o giovani coppie
Sup. lorda (mq) sup. utile (mq) coeff. di ragguaglio % sup. ragguagliata
Soggiorno 7,3 90% 6,57
Pranzo 4,7 60% 2,82
Letto 1 21 80% 16,8
Bagno 1 4,1 30% 1,23
Cucina 4,6 50% 2,3
Terrazzo 8,9 40% 3,56
Corridoio 1,6 10% 0,16
TOT 52,2 33,44
Tipo B1-simplex famiglia 3 persone
Sup. lorda (mq) sup. utile (mq) coeff. di ragguaglio % sup. ragguagliata
Soggiorno 11,3 90% 10,17
Pranzo 7,7 60% 4,62
Letto 1 14,1 80% 11,28
Letto 2 11,9 80% 9,52
Bagno 1 5 30% 1,5
Loggia 10 50% 3
Cucina 7,2 50% 3,6
Corridoio 11,1 10% 1,11
TOT 78,3 44,8
Tipo B2-simplex famiglia 4 persone
Sup. lorda (mq) sup. utile (mq) coeff. di ragguaglio % sup. ragguagliata
Soggiorno 12,4 90% 11,16
Pranzo 7,3 60% 4,38
Letto 1 14,2 80% 11,36
Letto 2 18 80% 14,4
Bagno 1 5 30% 1,5
Loggia 6,2 50% 1,86
Cucina 7,1 50% 3,55
Corridoio 9,5 10% 0,95
TOT 79,7 49,16
Tipo B3-simplex famiglia 2 persone
Sup. lorda (mq) sup. utile (mq) coeff. di ragguaglio % sup. ragguagliata
Soggiorno 10,35 90% 9,315
Pranzo 5,3 60% 3,18
Letto 1 23 80% 18,4
Bagno 1 5,1 30% 1,53
Ripostiglio 3,4 10% 1,02
Cucina 5 50% 2,5
Corridoio 8,7 10% 0,87
TOT 60,85 36,815
Tipo C2 -2 studenti
Sup. lorda (mq) sup. utile (mq) coeff. di ragguaglio % sup. ragguagliata
Soggiorno 7,3 90% 6,57
Pranzo 6,8 60% 4,08
Letto 1 13,3 80% 10,64
Bagno 1 4,6 30% 1,38
Terrazzo 17,9 40% 7,16
Ripostiglio 2,2 10% 0,22
TOT 52,1 30,05
Tipo D -Disabili
Sup. lorda (mq) sup. utile (mq) coeff. di ragguaglio % sup. ragguagliata
Soggiorno 17,2 90% 15,48
Pranzo 11 60% 6,6
Letto 1 23 80% 18,4
Bagno 1 12 30% 3,6
Cucina 6,8 30% 2,72
TOT 70 46,8
Tipo E1 -simplex famiglia 3 persone
Sup. lorda (mq) sup. utile (mq) coeff. di ragguaglio % sup. ragguagliata
Soggiorno 18 90% 16,2
Pranzo 8,8 60% 5,28
Letto 1 14,2 80% 11,36
Letto 2 9,1 80% 2,73
Cucina 10,1 30% 3,03
Bagno 1 6,4 30% 1,92
Terrazzo 8,9 40% 3,56
TOT 75,5 44,08
Tipo E2 -simplex famiglia 3 persone
Sup. lorda (mq) sup. utile (mq) coeff. di ragguaglio % sup. ragguagliata
Soggiorno 14 90% 12,6
Pranzo 9 60% 5,4
Letto 1 14,2 80% 11,36
Letto2 9,8 80% 2,94
Cucina 10,2 30% 3,06
Bagno 1 5 30% 1,5
Terrazzo 8,9 40% 3,56
TOT 71,1 40,42
4. CALCOLO SOMMARIO DELLA SPESA
Costo unitario del complesso residenziale: 1300
Costo totale del complesso residenziale: 1300 €/m2 6000,34 7.800.442,00
IVA 20% 1.560.088,40
costo torale + Iva 9.360.530,40
oneri professionali = 10% 936.053,04
oneri concessori 25€/m2 150.008,50
oneri finanziari = 5% 468.026,52
costo totale dell'intervento 10.914.618,46
5. CALCOLO DELLE PERCENTUALI D’INCIDENZA
TABELLA RIASSUNTIVA DELLE VOCI INCIDENZA ( % )
Scavi e reinterri 2 156.008,84
Strutture in acciaio 12 936.053,04
Strutture in c.a. 4 312.017,68
Solai 8 624.035,36
Isolamenti e impermeabilizzazioni 2 156.008,84
Murature e tavolati 4 312.017,68
Tinteggiature e rivestimenti 7 546.030,94
Intonaci 2 156.008,84
Opere in ferro 5 390.022,10
Pareti mobili e serramenti interni 7 546.030,94
Serramenti e rivestimenti di facciata 15 1.170.066,30
Canne e fognature 1 78.004,42
Impianto idrotermosanitario – condiz. 12 936.053,04
Impianto elettrico e speciale 8 624.035,36
Impianto elevatori 2 156.008,84
Impianto sicurezza 4 312.017,68
Gestione impianti 5 390.022,10
totale 100 7.800.442,00
Studentesse: Baciarlini Maria, Di Virgilio Viola.
ps. Non essendo riuscita ad allegarle la relazione con le immagini, le ho scritto la relazione senza immagini qui sul blog. Consegneremo il file e la copia cartacea in segreteria. grazie
Extension to the Denver Art Museum, Frederic C. Hamilton Building
Denver, Colorado
Studio Daniel Libeskind with Davis Partnership
Laboratorio di Progettazione 3C
Modulo di Estimo
Prof. Alfredo Passeri
Stud: Di Battista Chiara
Lentini Manuel
Tesina Finale
A-Relazione di Progetto
1-Programma Funzionale del Progetto, ubicazione e caratteristiche ambientali.
L’area di progetto è situata nella zona Nord-Est di Roma , zona Bufalotta, in prossimità del recente intervento di espansione legato al piano regolatore di Gino Valle del 1995 incentrato intorno al nuovo centro commerciale Porte di Roma e previsto dalle nuove centralità di quartiere del nuovo PRG ,in adiacenza al PDZ N°6 Valmelaina.
Il lotto si trova tra via Rita Liguoro, via Amleto Palermi, Via delle Vigne Nuove e la nuova viabilità di Progetto prevista dal PRG, e copre un dislivello di 7m.
La richiesta è quella di progettare un complesso residenziale di Social Housing composto da diversi tagli di alloggi al fine di soddisfare un utenza diversa : famiglie, studenti, immigrati, giovani coppie, diversamente abili.
2-Scelte Progettuali e descrizione del Bene.
L’intento del nostro progetto era quello di ricreare un tessuto urbano tradizionale con una compresenza di tipologie diverse e una trama fatte di strade, piccole piazze, corti e verde.
Il secondo passo è stato quello di adattarlo al sito e alla sua esposizione ruotando il complesso lungo l’asse sud-est\nord-ovest per avere la migliore esposizione possibile.
Il terzo passo è stato quello di terrazzare gli edifici seguendo l’andamento naturale del terreno in maniera di aprire il progetto verso sud con una serie di terrazze che garantissero agli alloggi uno spazio all’esterno.
Attenzione è stata data anche alle coperture degli edifici, che sono tutte praticabili, pensate come degli spazi comuni condominiali.
I riferimenti per il nostro progetto sono stati molteplici, a partire da Otto Steidle, nel Theresien Park di Monaco, Vadkusten e Kcap, nelle schiere a Gouda.
Abbiamo deciso di introdurre nell’intervento alcuni servizi di comunità come un bar\ristoro con spazio all’aperto, una piccola biblioteca di quartiere e una mamma di giorno.
Gli edifici sono in c.a con tamponamenti in muratura intonacata.
B-Bene Analogo
Come Bene analogo abbiamo scelto il villaggio olimpico di Torino completato in occasione delle Olimpiadi invernali del 2006.
Tra i progettisti figurano : Otto Steidle Archiitekten, Benedetto Camerana, Giorgio Rosental e lo studio De Rossi.
Il progetto si insedia su un area dismessa ai bordi dello scalo ferroviario del Lingotto su di un lotto lungo e stretto .
Il programma ha previsto l’insediamento di un quartiere di abitazioni, la creazione di un centro servizi e la costruzione di un ponte pedonale.
La superficie edificata è di 54.000mq per un costo totale di 64.800.000 €, per un costo a metro quadro di 1.200€\mq.
3- Calcolo delle superfici ragguagliate
TIPO A-duplex per 4 persone |
||||||||||||||||||||||||||||
superficie lorda (mq) |
superficie utile (mq) |
|
coeff. di ragguaglio % |
superficie ragguagliata |
||||||||||||||||||||||||
|
Soggiorno |
|
|
17,2 |
|
|
90% |
|
|
15,48 |
||||||||||||||||||
|
Pranzo |
|
|
3,9 |
|
|
60% |
|
|
2,34 |
||||||||||||||||||
|
Letto 1 |
|
|
15,5 |
|
|
80% |
|
|
12,4 |
||||||||||||||||||
|
Letto 2 |
|
|
19,9 |
|
|
80% |
|
|
15,92 |
||||||||||||||||||
|
Bagno 1 |
|
|
4,8 |
|
|
30% |
|
|
1,44 |
||||||||||||||||||
|
Bagno 2 |
|
|
6,6 |
|
|
30% |
|
|
1,98 |
||||||||||||||||||
|
Cucina |
|
|
4,3 |
|
|
50% |
|
|
2,15 |
||||||||||||||||||
|
Giardino |
|
|
14,4 |
|
|
50% |
|
|
7,2 |
||||||||||||||||||
|
Corridoio |
|
|
14 |
|
|
10% |
|
|
1,4 |
||||||||||||||||||
|
TOT |
|
|
100,6 |
|
|
|
|
|
60,31 |
||||||||||||||||||
Tipo B -Duplex single e\o giovani coppie |
||||||||||||||||||||||||||||
superficie lorda (mq) |
superficie utile (mq) |
|
coeff. di ragguaglio % |
superficie ragguagliata |
||||||||||||||||||||||||
|
Soggiorno |
|
|
6,3 |
|
|
90% |
|
|
5,67 |
||||||||||||||||||
|
Pranzo |
|
|
7,3 |
|
|
60% |
|
|
4,38 |
||||||||||||||||||
|
Letto 1 |
|
|
27,1 |
|
|
80% |
|
|
21,68 |
||||||||||||||||||
|
Bagno 1 |
|
|
4,37 |
|
|
30% |
|
|
1,311 |
||||||||||||||||||
|
Cucina |
|
|
4,3 |
|
|
50% |
|
|
2,15 |
||||||||||||||||||
|
Terrazzo |
|
|
41 |
|
|
40% |
|
|
16,4 |
||||||||||||||||||
|
Corridoio |
|
|
8,2 |
|
|
10% |
|
|
0,82 |
||||||||||||||||||
|
TOT |
|
|
98,57 |
|
|
|
|
|
52,411 |
||||||||||||||||||
Tipo C-Famiglia di 3 persone |
||||||||||||||||||||||||||||
superficie lorda (mq) |
superficie utile (mq) |
|
coeff. di ragguaglio % |
superficie ragguagliata |
||||||||||||||||||||||||
|
Soggiorno |
|
|
16,5 |
|
|
90% |
|
|
14,85 |
||||||||||||||||||
|
Pranzo |
|
|
10,8 |
|
|
60% |
|
|
6,48 |
||||||||||||||||||
|
Letto 1 |
|
|
9,8 |
|
|
80% |
|
|
7,84 |
||||||||||||||||||
|
Letto 2 |
|
|
14 |
|
|
80% |
|
|
11,2 |
||||||||||||||||||
|
Bagno 1 |
|
|
4,68 |
|
|
30% |
|
|
1,404 |
||||||||||||||||||
|
Bagno 2 |
|
|
4,68 |
|
|
30% |
|
|
1,404 |
||||||||||||||||||
|
Cucina |
|
|
4,3 |
|
|
50% |
|
|
2,15 |
||||||||||||||||||
|
Corridoio |
|
|
6,2 |
|
|
10% |
|
|
0,62 |
||||||||||||||||||
|
TOT |
|
|
70,96 |
|
|
|
|
|
45,948 |
||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
Tipo D-Alloggio per disabili con accompagno |
||||||||||||||||||||||||||||
superficie lorda (mq) |
superficie utile (mq) |
|
coeff. di ragguaglio % |
superficie ragguagliata |
||||||||||||||||||||||||
|
Soggiorno |
|
|
11,6 |
|
|
90% |
|
|
10,44 |
||||||||||||||||||
|
Pranzo |
|
|
13,8 |
|
|
60% |
|
|
8,28 |
||||||||||||||||||
|
Letto 1 |
|
|
11,1 |
|
|
80% |
|
|
8,88 |
||||||||||||||||||
|
Letto 2 |
|
|
20,5 |
|
|
80% |
|
|
16,4 |
||||||||||||||||||
|
Bagno 1 |
|
|
4,68 |
|
|
30% |
|
|
1,404 |
||||||||||||||||||
|
Bagno 2 |
|
|
4,68 |
|
|
30% |
|
|
1,404 |
||||||||||||||||||
|
Cucina |
|
|
4,3 |
|
|
50% |
|
|
2,15 |
||||||||||||||||||
|
Corridoio |
|
|
2 |
|
|
10% |
|
|
0,2 |
||||||||||||||||||
|
TOT |
|
|
72,66 |
|
|
|
|
|
49,158 |
||||||||||||||||||
Tipo E -Alloggio per 2 studenti |
||||||||||||||||||||||||||||
superficie lorda (mq) |
superficie utile (mq) |
|
coeff. di ragguaglio % |
superficie ragguagliata |
||||||||||||||||||||||||
|
Soggiorno |
|
|
16,2 |
|
|
90% |
|
|
14,58 |
||||||||||||||||||
|
Pranzo |
|
|
9,3 |
|
|
60% |
|
|
5,58 |
||||||||||||||||||
|
Letto 1 |
|
|
18,1 |
|
|
80% |
|
|
14,48 |
||||||||||||||||||
|
Bagno 1 |
|
|
4,6 |
|
|
30% |
|
|
1,38 |
||||||||||||||||||
|
Cucina |
|
|
4,3 |
|
|
50% |
|
|
2,15 |
||||||||||||||||||
|
Terrazzo |
|
|
5,6 |
|
|
40% |
|
|
2,24 |
||||||||||||||||||
|
Ripostiglio |
|
|
2,2 |
|
|
10% |
|
|
0,22 |
||||||||||||||||||
|
TOT |
|
|
60,3 |
|
|
|
|
|
40,63 |
||||||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||
Distribuzione
Tipologia 1 |
|
|||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
superficie lorda (mq) |
superficie utile (mq) |
|
coeff. di ragguaglio % |
superficie ragguagliata |
|
|||||||||||||||||||||||
|
Distribuzione |
|
|
69,7 |
|
|
90% |
|
|
62,73 |
|
|||||||||||||||||
|
Collegamenti verticali |
|
|
27,6 |
|
|
60% |
|
|
16,56 |
|
|||||||||||||||||
|
TOT |
|
|
97,3 |
|
|
|
|
|
79,29 |
|
|||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
Tipologia 2 |
|
|||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
superficie lorda (mq) |
superficie utile (mq) |
|
coeff. di ragguaglio % |
superficie ragguagliata |
|
|||||||||||||||||||||||
|
Distribuzione |
|
|
259,7 |
|
|
90% |
|
|
233,73 |
|
|||||||||||||||||
|
Collegamenti verticali |
|
|
44,1 |
|
|
60% |
|
|
26,46 |
|
|||||||||||||||||
|
TOT |
|
|
303,8 |
|
|
|
|
|
260,19 |
|
|||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
Tipologia 3 |
|
|||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
superficie lorda (mq) |
superficie utile (mq) |
|
coeff. di ragguaglio % |
superficie ragguagliata |
|
|||||||||||||||||||||||
|
Distribuzione |
|
|
145,5 |
|
|
90% |
|
|
130,95 |
|
|||||||||||||||||
|
Collegamenti verticali |
|
|
52 |
|
|
60% |
|
|
31,2 |
|
|||||||||||||||||
|
TOT |
|
|
197,5 |
|
|
|
|
|
162,15 |
|
|||||||||||||||||
4-Calcolo Sommario della spesa.
|
costo(€) |
|
||||||||||||||||||||||||||
costo unitario del complesso residenziale |
1200 €\mq |
|
||||||||||||||||||||||||||
costo complessivo del complesso |
1200€\mq |
8697mq |
10.463.400 |
|
||||||||||||||||||||||||
IVA 20% |
2.926.000 |
|
||||||||||||||||||||||||||
costo totale + IVA 20% |
13.389.400 |
|
||||||||||||||||||||||||||
oneri professionali 10% |
1.338.940 |
|
||||||||||||||||||||||||||
oneri concessori |
25€m\q |
217.425 |
|
|||||||||||||||||||||||||
oneri finanziari 5% |
669.470 |
|
||||||||||||||||||||||||||
costo totale dell'intervento |
15.615.235 |
|
||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
5-Calcolo delle percentuali di incidenza |
|
|||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
Tabella Riassuntiva delle voci |
incidenza(%) |
costo(€) |
|
|||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
Scavi e Reinterri |
2 |
292.600 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Strutture in Acciaio |
12 |
1.255.608 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Strutture in c.a |
4 |
418.536 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Solai |
8 |
837.072 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Isolamenti e impermeabilizzazioni |
2 |
292.600 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Murature e Tavolati |
4 |
418.536 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Tinteggiature e Rivestimenti |
7 |
732.438 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Intonaci |
2 |
292.600 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Opere in ferro |
5 |
523.170 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Pareti mobili e serrmanti interni |
7 |
732.438 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Serramenti e rivestimenti di facciata |
15 |
1.569.510 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Canne e Fognature |
1 |
104.634 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Impianto dermosanitario-condizionatore |
12 |
1.255.608 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Impianto elettrico e speciale |
8 |
837.072 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Impianto elevatori |
2 |
292.600 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Impianto sicurezza |
4 |
418.536 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Gestione impianti |
5 |
523.170 |
|
|||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
totale |
100 |
10.463.400 |
|
|||||||||||||||||||||||||
Salve professore,
stavamo per andare a consegnare ma ci è venuto un dubbio...noi abbiamo calcolato le percentuali di incidenza sul costo totale del complesso ottenuto moltiplicando il costo unitario del bene analogo di riferimento alla superficie totale del complesso ma forse è più corretto calcolarlo in base al costo totale ottenuto moltiplicando il costo unitario con la sommatoria delle superfici ragguagliate degli alloggi e delle superfici del sistema pubblico?
La ringraziamo nuovamente
Cecilia Cicconi e Giulia Savarese
RELAZIONE DI PROGETTO
Programma funzionale del progetto,ubicazione e caratteristiche ambientali
Il progetto è inserito all’interno del quartiere Portuense a Roma.
E’ stata richiesta progettazione di un complesso edilizio che contenga al proprio interno funzioni differenziate: residenze temporanee e non e spazi commerciali, la cui superficie costruita complessiva sia di circa 3000 mq, per una cubatura complessiva di circa 9400 mc.
L’area a cui è destinata la progettazione è situata a circa 100 metri (in linea d’aria)ad ovest di piazza Meucci, da essa particolarmente scollegata per via della linea ferroviaria che non permette un collegamento diretto fra le due zone (ad eccezione di un vecchio cavalcavia esclusivamente pedonale).
Il lotto, di forma trapezoidale è lungo circa 190 m. e largo mediamente 70 m. È delimitato:
Il progetto dovrà essere organizzato tenendo conto delle destinazioni funzionali e delle superfici. Le altezze consigliate per le diverse destinazioni d’uso sono:
|
mq |
Altezza (metri) |
mc |
Residenze |
2540 |
3 |
7620 |
Negozi |
500 |
3,5 |
1750 |
Totali |
3040 |
|
9370 |
A questa metratura si dovrà poi aggiungere una superficie destinata a parcheggio di circa 950 mq, interrati o meno.
Scelte progettuali e descrizione del bene
il complesso edilizio si inserisce nel lotto tentando di impattare il meno possibile con il contesto urbano presente. Uno dei primi propositi è stato infatti quello di mantenere il livello massimo dell’edificio pari a quello di via Pellati così da non impedire agli edifici presenti la vista del pendio che scende verso il tevere e permettendo ai nuovi appartamenti di apprezzare il medesimo paesaggio. Un secondo ma non meno importante proposito è derivato dalla esiguità del costruito rispetto all’area disponibile; si disponeva infatti di circa 4000-5000 mq da edificare (includendo nel conteggio anche parcheggi e distribuzione) su un lotto che contava circa 13300 mq. L’immediata conseguenza di questi due propositi è stata dunque la scelta di progettare un edificio che fosse più estensivo che intensivo, che sfruttasse al meglio la grandezza dell’area andando esso stesso a creare, con la propria forma, spazi più aperti o spazi più chiusi, spazi pubblici e spazi privati.
Altra scelta progettuale è stata inoltre la giustapposizione di un unico volume (con adeguate trasformazioni puntuali a seconda delle esigenze) che è andata a creare la forma finale dell’edificio; il “volume generatore” è caratterizzato da una forma trilobata, retta da un piedistallo triangolare, che contiene al suo interno scale, ascensore e ambienti di servizio.
Altra importante caratteristica è stata poi quella di non mutare eccessivamente l’orografia del lotto; l’edificio infatti vuole come sorvolare l’area nella parte centrale e interagire con essa nelle parti laterali (a sud con la creazione di spazi di pertinenza di alcune abitazioni, a nord con la collocazione di servizi, parcheggi, spazi pubblici facilmente raggiungibili.
Per il trattamento della facciata è stato scelto un rivestimento in pannelli di cemento armato e l’applicazione di 3 tipi di infissi ombreggiati appositamente da corrispondenti gelosie in legno.
L’aspetto finale dell’architettura vuole dunque risultare molto forte, vuole imporre all’area la sua importanza mantenendo tuttavia con essa uno stretta comunicazione.
|
BENE ANALOGO.
HORIZONTAL SKYSCRAPER - VANKE CENTER
Shenzhen, China, 2006-2009
PROGRAMMA:edificio polifunzionale (hotel, uffici, appartamenti, parco pubblico)
CLIENTE: Shenzhen Vanke Real Estate Co.
DIMENSIONE: 120441 mq
COSTO: circa 3500 €/mq
STATO: completato
Il Vanke Center, conosciuto anche come il grattacielo orizzontale, si situa a Shenzhen, a poca distanza da Hong Kong. Il complesso crea una presenza importante e qualificante, in un paesaggio urbano fitto di grattacieli e di recenti costruzioni che esprimono il dinamismo urbano secondo la quantità realizzata. Il progetto di Steven Holl per il Vanke Center opta per unire motivi architettonici di grande efficacia con il radicamento alle necessità del costruire sostenibile. Il Vanke Center sembra assecondare la linea orizzontale del rilievo montuoso, ponendosi in parallelo per formare un gradiente visivo, che partecipa all’intreccio fra paesaggio e città e non ne nasconde gli aspetti salienti. Il complesso si sviluppa in orizzontale per blocchi che si intersecano e collegano, ed è interamente sospeso sul suolo dell’area di pertinenza, un ambito dedicato alle funzioni architettoniche ed alle zone a verde leggermente ondulate, incrocio tra sostenibilità ambientale e valore paesaggistico. Grandi parallelepipedi dalle pareti traslucide accolgono i corpi scale e i blocchi ascensori; poderose colonne verticali ed oblique evidenziano la struttura di sostegno in acciaio, a forte rilevanza visiva e materica. La scelta architettonica produce suolo libero, riprendendo quasi una reminiscenza corbusiana, il che consente anche predisposizioni di sostenibilità allargata: al di sotto dell’edificio circola aria, temperando le condizioni termiche con le brezze provenienti dal mare e dal rilievo montuoso. La concezione dell’intero complesso si collega strettamente alla sostenibilità, introducendo elementi di supporto, accanto al progetto energetico che si avvale di impianti di geotermia e per la produzione d’energia a derivazione solare. Altri fattori rilevanti sono costituiti dallo studio dell’incidenza dell’illuminazione e dell’irraggiamento solare con le conseguenti strategie di protezione, e dal sistematico uso di materiali naturali a facile reperibilità, come il bambù per porte, pavimenti e arredo, o di materiali per le finiture provenienti in gran parte da recupero. Il progetto indica molteplici funzioni per l’edificio, riproducendo per ciascun piano una sequenza concatenata di spazi: hotel, sede universitaria, appartamenti di servizio, luoghi per l’esercizio ginnico personale, uffici; un auditorium è previsto nel piano interrato. Per la protezione delle vetrate esposte ai raggi solari subtropicali, il progetto predispone brise-soleil con alette in alluminio, a struttura fissa e mobile, anche accostate, introducendo ulteriori effetti: la circolazione di aria fra parete e brise-soleil permette un minimo isolamento termico e il fitto tessuto delle alette, piene e traforate, genera una percezione in filigrana dell’edificio.
Ancona fiction (12 alloggi popolari 1999-2008)
Intervento: IACP
Luogo: Ancona
Committente: IACP di Ancona
Progettisti: progetto architettonico:
arch. Cherubino Gambardella
progetto strutturale: ing. Maurizio Urbinati
Anno di redazione: 1999 – 2000
Anni di esecuzione: 2006 – 2008
Costo: 720.000,00 euro
Impresa esecutrice: CO.GE.MA Costruzioni spa, Casoria (NA)
Dati dimensionali: 1. 200 mq
Costo: 600 €/mq
Il progetto è caratterizzato da una serie di alloggi, oscillanti tra i 65 e i 95 metri quadri, ognuno dei quali di un costo di circa 60.000 euro ad appartamento. Per via del terreno in forte pendenza si è scelto di costruire un edificio unico su due livelli, di volume elementare, con la zona notte rivolta verso monte e la zona giorno verso il panorama. La facciata si presenta in un continuo gioco di aggetti e rientranze che definisce un andamento diverso e indipendente per ogni piano annullando l’effetto prospettico della ripetizione. Viene fuori un fronte corrugato dalle ombre.
Sulla parte più alta invece è presento un telaio di calcestruzzo da attraversare; la lunga pensilina sul fronte stradale copre i posti auto dedicati agli abitanti e configura una strada pedonale con spazi aperti e coperti a carattere collettivo, un insieme di terrazze da cui scorgere parti del paesaggio.
Le due architetture indipendenti, il pieno e il vuoto, si uniscono attraverso un leggero sistema di ponti e pensiline metalliche che conducono alle singole case distinguendo l’ambiente domestico da quello della socialità condominiale. Tutto è disegnato con elementi banali: la ringhiera a tondini verticali, i pilotis cilindrici, gli infissi in alluminio preverniciato il cui disegno è pensato per avere sempre una sola specchiatura.
Le persiane sono avvolgibili in pvc avorio. L’edificio è bianco, i pilotis grigi, le ringhiere bianche, le pavimentazioni esterne in travertino e terra armata. Tutto doveva essere semplice da eseguire, quasi inequivocabile. Gli interni hanno porte in laminato azzurro, pavimenti in ardesia e le colonne dei soggiorni sono colorate in tinte vivaci in modo da legare gli assegnatari al colore della propriacasa.
Sono stati riportati volutamente 2 beni analoghi (uno italiano e uno internazionale) nettamente differenti che il nostro progetto tenta di riprendere in alcuni aspetti. Mentre con il primo ha in comune l’idea di progetto (un volume tubolare poggiante su grandi pilastroni portanti e spazio libero che si crea al di sotto) con il secondo condivide le scelte strutturali e una minore densità abitativa (un edificio di soli due piani fortemente direzionato). Facendo un bilancio tra queste due architetture e il progetto che stiamo realizzando e tenendo in considerazione il costo al mq e le tecnologie da noi impiegate abbiamo stabilito un costo al mq di circa 1200 €.
|
|||
CALCOLO SUPERFICIE RAGGUAGLIATA |
|||
LIVELLO 0 (scale e distribuzione) |
|||
5 corpi scala |
|
|
|
|
sup. utile (netta) |
coeff. di ragguaglio % |
sup. ragguagliata |
|
mq |
% |
mq |
collegamenti verticali |
13,7 |
90 |
12,33 |
Spazi Distributivi |
11,1 |
70 |
7,77 |
Zona impianti |
3,5 |
10 |
0,35 |
TOTALE |
28,3 |
170 |
20,45 |
TOTALE (x5) |
141,5 |
|
102,25 |
|
|||
|
|||
5 corpi scala |
|
|
|
|
sup. utile (netta) |
coeff. di ragguaglio % |
sup. ragguagliata |
|
mq |
% |
mq |
collegamenti verticali |
13,7 |
90 |
12,33 |
Spazi Distributivi |
11,1 |
70 |
7,77 |
TOTALE singola scala |
24,8 |
20,1 |
|
TOTALE (x5) |
124 |
100,5 |
|
|
|
||
collegamenti verticali |
10,1 |
90 |
9,09 |
Spazi Distributivi |
24,5 |
50 |
12,25 |
TOTALE singola scala |
34,6 |
21,34 |
|
TOTALE (x2) |
173 |
106,7 |
|
|
|
||
TOTALE dei totali parziali |
297 |
|
207,2 |
|
|||
LIVELLO 2 (distribuzione) |
|||
5 corpi scala + 2 |
|
|
|
|
sup. utile (netta) |
coeff. di ragguaglio % |
sup. ragguagliata |
|
mq |
% |
mq |
Spazi Distributivi |
11,1 |
70 |
7,77 |
TOTALE (x5) |
55,5 |
38,85 |
|
|
|
||
Spazi distributivi |
24,5 |
50 |
12,25 |
TOTALE (x2) |
49 |
24,5 |
|
|
|
||
TOTALE dei totali parziali |
104,5 |
|
63,35 |
LIVELLO 1 e 2 (appartamenti) |
|||
TIPOLOGIA A1 (6 appartamenti) |
|
|
|
superficie lorda 116 mq (singolo) |
|
|
|
|
sup. utile (netta) |
coeff. di ragguaglio % |
sup. ragguagliata |
|
mq |
% |
mq |
soggiorno-pranzo |
40,7 |
100 |
40,7 |
bagni |
9,3 |
40 |
3,72 |
cucina |
9,5 |
80 |
7,6 |
letto1 |
16,1 |
80 |
12,88 |
letto2 |
15,1 |
80 |
12,08 |
distribuzione |
10,9 |
20 |
2,18 |
TOTALE |
101,6 |
79,16 |
|
TOTALE (x6) |
609,6 |
|
474,96 |
TIPOLOGIA A2 (2 appartamenti) |
|
|
|
superficie lorda 113 mq (singolo) |
|
|
|
|
sup. utile (netta) |
coeff. di ragguaglio % |
sup. ragguagliata |
|
mq |
% |
mq |
soggiorno |
16,6 |
100 |
16,6 |
pranzo |
18,1 |
80 |
14,48 |
bagno1 |
5,3 |
40 |
2,12 |
bagno2 |
4,08 |
50 |
2,04 |
cucina |
7,4 |
85 |
6,29 |
letto1 |
13,2 |
80 |
10,56 |
letto2 |
12,7 |
80 |
10,16 |
distribuzione |
9,8 |
30 |
2,94 |
collegamento verticale |
3,5 |
70 |
2,45 |
TOTALE |
90,68 |
67,64 |
|
TOTALE (x2) |
181,36 |
|
135,28 |
|
|||
TIPOLOGIA B1 (2 appartamenti) |
|
|
|
superficie lorda 70 mq (singolo) |
|
|
|
|
sup. utile (netta) |
coeff. di ragguaglio % |
sup. ragguagliata |
|
mq |
% |
mq |
soggiorno-pranzo |
19,3 |
100 |
19,3 |
bagno1 |
4,2 |
40 |
1,68 |
bagno2 |
4,5 |
40 |
1,8 |
cucina |
5,45 |
75 |
4,0875 |
letto1 |
16,2 |
80 |
12,96 |
distribuzione |
12 |
20 |
2,4 |
TOTALE |
61,65 |
42,2275 |
|
TOTALE (x2) |
123,3 |
|
84,455 |
TIPOLOGIA B2 (8 appartamenti) |
|
|
|
superficie lorda 80 mq (singolo) |
|
|
|
|
sup. utile (netta) |
coeff. di ragguaglio % |
sup. ragguagliata |
|
mq |
% |
mq |
soggiorno-pranzo |
24,7 |
100 |
24,7 |
bagno1 |
4,1 |
40 |
1,64 |
bagno2 |
3,8 |
40 |
1,52 |
cucina |
5,9 |
70 |
4,13 |
letto1 |
15,1 |
80 |
12,08 |
letto2 |
9,9 |
80 |
7,92 |
distribuzione |
8,5 |
20 |
1,7 |
TOTALE |
72 |
53,69 |
|
TOTALE (x8) |
576 |
|
429,52 |
TIPOLOGIA C1 (2 appartamenti) |
|
|
|
superficie lorda 57 mq (singolo) |
|
|
|
|
sup. utile (netta) |
coeff. di ragguaglio % |
sup. ragguagliata |
|
mq |
% |
mq |
soggiorno-pranzo |
15,5 |
100 |
15,5 |
bagno1 |
5,21 |
40 |
2,084 |
cucina |
8,5 |
85 |
7,225 |
letto1 |
14,7 |
75 |
11,025 |
distribuzione |
8,7 |
20 |
1,74 |
TOTALE |
52,61 |
37,574 |
|
TOTALE (x2) |
105,22 |
|
75,148 |
|
|||
TIPOLOGIA C2 (2 appartamenti) |
|
|
|
superficie lorda 54 mq (singolo) |
|
|
|
|
sup. utile (netta) |
coeff. di ragguaglio % |
sup. ragguagliata |
|
mq |
% |
mq |
soggiorno-pranzo-cucina |
21,9 |
90 |
19,71 |
bagno1 |
4,1 |
40 |
1,64 |
letto1 |
15,3 |
75 |
11,475 |
distribuzione |
8,3 |
20 |
1,66 |
TOTALE |
49,6 |
34,485 |
|
TOTALE (x2) |
99,2 |
|
68,97 |
TIPOLOGIA C3 (6 appartamenti) |
|
|
|
superficie lorda 55 mq (singolo) |
|
|
|
|
sup. utile (netta) |
coeff. di ragguaglio % |
sup. ragguagliata |
|
mq |
% |
mq |
soggiorno-pranzo |
24,8 |
90 |
22,32 |
bagno1 |
4,3 |
40 |
1,72 |
cucina |
5,7 |
85 |
4,845 |
letto1 |
17,1 |
75 |
12,825 |
distribuzione |
5,25 |
20 |
1,05 |
TOTALE |
57,15 |
42,76 |
|
TOTALE (x6) |
342,9 |
|
256,56 |
TIPOLOGIA D1 (8 appartamenti) |
|
|
|
superficie lorda 33 mq (singolo) |
|
|
|
|
sup. utile (netta) |
coeff. di ragguaglio % |
sup. ragguagliata |
|
mq |
% |
mq |
soggiorno-pranzo- cucina - letto |
22,3 |
90 |
20,07 |
bagno1 |
4,6 |
40 |
1,84 |
distribuzione |
1,8 |
20 |
0,36 |
TOTALE |
28,7 |
22,27 |
|
TOTALE (x8) |
229,6 |
|
178,16 |
|
|||
TIPOLOGIA E1 (residenze studenti) |
|
|
|
superficie lorda 338 mq |
|
|
|
|
sup. utile (netta) |
coeff. di ragguaglio % |
sup. ragguagliata |
|
mq |
% |
mq |
Camera standard (10 camere) |
|
||
letto1 |
10,7 |
80 |
8,56 |
bagno |
3,5 |
30 |
1,05 |
TOTALE (x 10) |
142 |
96,1 |
|
|
|
||
Spazi comuni |
|
||
Pranzo |
30,4 |
100 |
30,4 |
Cucina |
19,1 |
80 |
15,28 |
Lavanderia |
15,4 |
40 |
6,16 |
Zona studio |
19,8 |
80 |
15,84 |
Loggia1 |
15,26 |
70 |
10,682 |
Distribuzione verticale |
14,3 |
50 |
7,15 |
Distribuzione |
46,4 |
20 |
9,28 |
TOTALE |
302,66 |
|
190,892 |
SERVIZI (sup. lorda 570 mq) |
|
|
|
distribuzione |
100,9 |
40 |
40,36 |
negozi |
450,3 |
75 |
337,725 |
TOTALE |
551,2 |
|
378,085 |
PARCHEGGI (sup. lorda 898 mq) |
850,3 |
40 |
340,12 |
collegamenti verticali |
18,5 |
20 |
3,7 |
zona impianti |
14,9 |
15 |
2,235 |
TOTALE |
883,7 |
75 |
346,055 |
TOTALE SUPERFICIE RAGGUAGLIATA |
4547,5 |
|
2990,885 |
superficie lorda totale 5238 mq |
|
|
CALCOLO SOMMARIO DELLA SPESA |
|
|
Costo unitario di costruzione della biblioteca |
|
1200 €/mq |
Costo totale di costruzione della biblioteca |
1200€ * 2990,885 mq |
€ 3.589.062,00 |
IVA 20% |
|
€ 717.812,40 |
Costo totale + IVA |
€ 4.306.874,40 |
|
Oneri professionali 10% |
€ 430.687,44 |
|
Oneri concessori 25€/mc |
25€*15114mc |
€ 377.850,00 |
Oneri finanziari 5% |
€ 215.343,72 |
|
Costo totale dell’intervento |
|
€ 5.330.755,56 |
TABELLA RIASSUNTIVA DELLE VOCI INCIDENZA |
(%) |
€ |
|
|
|
tamponature e tramezzi |
8 |
€ 426.460,44 |
Strutture in c.a. |
20 |
€ 1.066.151,11 |
coperture e impermeabilizzazione |
4 |
€ 213.230,22 |
pavimenti interni ed esterni e rivestimenti |
12 |
€ 639.690,67 |
Intonaci |
8 |
€ 426.460,44 |
opere da pittore |
5 |
€ 266.537,78 |
infissi interni ed esterni |
9 |
€ 479.768,00 |
impianti (elettrico, telefonico, citofonico) |
5 |
€ 266.537,78 |
impianto idirico sanitario |
12 |
€ 639.690,67 |
impianto riscaldamento |
5 |
€ 266.537,78 |
ascensore |
3 |
€ 159.922,67 |
opere in ferro |
1,5 |
€ 79.961,33 |
scavi e reinterri |
7,5 |
€ 399.806,67 |
|
||
TOTALE |
100 |
€ 5.330.755,56 |
Modulo di ESTIMO –prof. Alfredo Passeri
Stud. Barbara Cardone, Sara Forlani
L’area di progetto si inserisce nel contesto della periferia romana di Vigne Nuove, adiacente al quartiere di Val Melaina. Il lotto, compreso tra via Amleto Palermi, via Rina de Liguoro e via delle Vigne Nuove, ha una superficie complessiva di 11.000 mq. Esso si inserisce in un contesto caratterizzato da grandi edifici a corte per Edilizia Residenziale Pubblica, costruiti dallo IACP a fine anni ’80 (oggi di proprietà dell’ATER), che portano la firma del progettista Vittorio De Feo.
Il programma funzionale prevede la realizzazione di un complesso residenziale costituito da un numero di alloggi compreso tra 40 e 60, di metratura variabile tra i 35 mq e i 120 mq, al fine di rispondere a diverse esigenze di mercato. Un’ulteriore requisito del progetto è rappresentato da un’attenta progettazione dello spazio aperto e dalla dotazione di servizi di quartiere.
Il fine del progetto è quello di sviluppare una proposta che riporti alla scala umana il concetto di abitare. Pertanto la richiesta fondamentale del programma funzionale è quella di progettare accuratamente sia lo spazio della casa che lo spazio esterno, cercando di mettere in relazione le due sfere, privata e pubblica, attraverso degli ambiti intermedi (semi-pubblici e semi-privati).
Il progetto si è articolato in quattro fasi:
Le prime tre fasi hanno riguardato la scelta, lo studio e la rielaborazione del riferimento. L’ultima è consistita nella variazione sul tema.
La scelta del riferimento è stata determinata da una nostra propensione nei confronti di una chiara e riconoscibile tipologia edilizia: la corte aperta. L’identificazione di esso è avvenuta grazie all’indirizzamento da parte del professore verso una architettura danese da lui stesso individuata. Si tratta di un complesso residenziale (Emaljehaven) situato a Copenaghen firmato ENTASIS ARKITEKTER.
Dopo una prima fase di studio delle proporzioni dell’edificio e dello spazio esterno, siamo giunte al concepimento di una forma definitiva, ma ancora analoga a quella del riferimento. L’edificio a cinque piani in questa fase si articolava come una corte aperta i cui angoli erano svuotati attraverso terrazze e portali. I prospetti e l’organizzazione interna degli alloggi e degli spazi di distribuzione sono stati determinati da scelte dettate dall’orientamento. Pertanto sono state concepite due tipologie di alloggi a seconda dell’esposizione N-S, E-O. Siamo quindi passate alla quarta fase, nella quale abbiamo avanzato l’ipotesi di svincolare una parte dell’edificio dalla regola compositiva dettata dal riferimento. Pertanto abbiamo deciso di staccare un corpo dal complesso e di assegnargli una maggiore altezza (6 piani) e una forma curva tagliata a metà e disassata secondo la direzione determinata dal percorso pedonale principale. Questo corpo curvo è destinato al piano terra a servizi, mentre nei cinque piani superiori ad alloggi per studenti.
Per quanto riguarda la progettazione dello spazio esterno, avvenuta contestualmente con l’edificio, si sono individuate delle direttrici principali che hanno costituito i tre viali pedonali e hanno determinato la partizione dello spazio verde.
EMALJEHAVEN, ENTASIS ARKITEKTER.
CLIENT: Søtoftegaard
ADDRESS: Rentemestervej
AREA: 18.900 mq
PROJECT START: 2003
Il sito di progetto è costituito da un lotto di ex proprietà industriale a nord ovest di Copenaghen, riqualificato a destinazione residenziale. Il complesso consta di 192 appartamenti, una piazza e un parco privato, ma di pubblica fruizione. Un terzo degli alloggi sono destinati a libero mercato, un terzo a edilizia convenzionata e un terzo a edilizia pubblica. Il prospetto su Rentemestervej lungo 230 m caratterizza fortemente la strada, grazie alla sua immagine priva di aggetti. Il prospetto sul parco, invece, è caratterizzato da una serie di balconi. Entrambi i prospetti sono costituiti da pannelli prefabbricati, le cui giunture formano il disegno principale. Agli angoli l’edificio è svuotato secondo una regola di slittamenti che danno luogo a terrazze e portali ad ogni cambio di direzione del corpo di fabbrica.
Il fulcro del progetto è costituito dalla piazza ribassata che definisce lo spazio antistante il monumentale portale d’ingresso identificato da un vuoto di due piani e da una scansione di setti murari.
Le analogie tra il bene analogo e il nostro progetto sono:
- La tipologia edilizia;
- Le regole compositive;
- L’orientamento dell’edificio e del parco;
- Rapporto pieno – vuoto;
- La destinazione d’uso;
- La prefabbricazione;
- Ubicazione di una piazza e di un viale pedonale all’interno del lotto.
ALLOGGI DUPLEX EST – OVEST (4 persone)
Superficie lorda (mq) |
Superficie utile (mq) |
Coeff. Di ragguaglio % |
Superficie ragguagliata |
Soggiorno/pranzo |
21,3 |
90 |
19,17 |
Camera matrimoniale |
21,3 |
60 |
12,78 |
Camera doppia |
19,6 |
40 |
7,84 |
Cucina |
4,4 |
40 |
1,76 |
Distribuzione |
20,9 |
20 |
4,18 |
Bagno 1 (di servizio) |
1,4 |
5 |
0,07 |
Bagno 2 |
4 |
10 |
0,4 |
Balcone |
7,5 |
50 |
3,75 |
Totale |
100,5 |
|
49,95 |
ALLOGGI MONOPIANO EST – OVEST (2 persone)
Superficie lorda (mq) |
Superficie utile (mq) |
Coeff. Di ragguaglio % |
Superficie ragguagliata |
Soggiorno/pranzo |
21,3 |
90 |
19,17 |
Camera matrimoniale |
21,3 |
70 |
14,91 |
Bagno |
3,7 |
30 |
1,11 |
Cucina |
4,4 |
40 |
1,76 |
Distribuzione |
8,6 |
20 |
1,72 |
Ripostiglio |
1,4 |
10 |
0,14 |
Balcone |
7,5 |
50 |
3,75 |
Totale |
68,2 |
|
42,56 |
ALLOGGI DUPLEX NORD - SUD (4/5 persone)
Superficie lorda (mq) |
Superficie utile (mq) |
Coeff. Di ragguaglio % |
Superficie ragguagliata |
Soggiorno/pranzo |
24 |
90 |
21,6 |
Lavanderia |
8,7 |
30 |
2,61 |
Camera matrimoniale |
16,8 |
60 |
10,08 |
Camera doppia/tripla |
27,4 |
70 |
19,18 |
Bagno 1 (di servizio) |
2,3 |
5 |
0,115 |
Bagno 2 Cucina Distribuzione Loggia (pranzo all’aperto) |
4,4 4,4 11,5 5,6 |
30 40 10 50 |
1,32 1,76 1,15 2,8 |
Ripostiglio |
1,4 |
5 |
0,07 |
Totale |
106,5 |
|
60,685 |
ALLOGGI MONOPIANO NORD - SUD (2 persone)
Superficie lorda (mq) |
Superficie utile (mq) |
Coeff. Di ragguaglio % |
Superficie ragguagliata |
Soggiorno/pranzo |
10,7 |
90 |
9,63 |
Lavanderia Camera matrimoniale |
8,7 12,7 |
30 60 |
2,61 7,62 |
Bagno |
4,4 |
30 |
1,32 |
Cucina |
4,4 |
40 |
1,76 |
Distribuzione |
6 |
10 |
0,6 |
Loggia (pranzo all’aperto) |
5,6 |
50 |
2,8 |
Totale |
52,5 |
|
26,34 |
ALLOGGI STUDENTI CORPO CURVO (1/2 persone)
Superficie lorda (mq) |
Superficie utile (mq) |
Coeff. Di ragguaglio % |
Superficie ragguagliata |
Soggiorno/cucina/pranzo Camera doppia Bagno Logge (num.2) |
15 12,7 3,4 4,6 |
90 60 40 60 |
13,5 7,62 1,36 2,76 |
Totale |
35,7 |
|
25,24 |
Costo unitario di costruzione del complesso residenziale |
|
|
1400 €/mq |
||
Costo totale di costruzione del complesso residenziale |
|
1400 €*9268,8 mq |
12.976.320,00 € |
||
IVA 20% |
|
|
2.595.264,00 € |
||
Costo totale + IVA 15.571.584,00 € |
|||||
Oneri professionali 10% |
|
|
1.557.158,40 € |
||
Oneri concessori 25 €/mq |
|
25 €*9268,8 mq |
231.720,00 € |
||
Oneri finanziari 5%
|
|
|
778.579,20 € |
||
Costo totale dell’intervento |
|
|
18.139.041,60 € |
||
TABELLA RIASSUNTIVA DELLE VOCI |
INCIDENZA (%) |
€ |
Scavi e reinterri Strutture in acciaio Strutture in c.a. Solai Isolamenti e impermeabilizzazioni Murature e tavolati Tinteggiature e rivestimenti Intonaci Opere in ferro Pareti mobili e serramenti interni Serramenti e rivestimenti di facciata Canne e fognature Impianto idrotermosanitario – condiz. Impianto elettrico e speciale Impanto elevatori Impianto sicurezza Gestione impianti
|
2 12 4 8 2 4 7 2 5 6 15 1 12 8 2 4 5
|
259.526,40 1.557.158,40 519.052,80 1.038.105,60 259.526,40 519.052,80 908.342,40 259.526,40 648.816,00 908.342,40 1.946.448,00 129.763,20 1.557.158,40 1.038.105,60 259.526,40 519.052,80 648.816,00 |
Totale |
100 |
12.976.320,00 |
N.B. Le immagini del progetto sono allegate in una cartella win.rar separata