La guida definitiva sul Bonus Bollette: se sei in questo elenco, ti spetta di diritto

Mai come in questo periodo dell’anno il bonus bollette può diventare un alleato fondamentale per passare in maniera tranquilla le festività natalizie: ecco tutto ciò che dovete sapere per ottenerlo.

Il Bonus Bollette è destinato a subire trasformazioni significative a partire dal 2026, in seguito alle decisioni prese dalla Legge di Bilancio e dalle nuove direttive dell’ARERA. Queste modifiche riguarderanno le agevolazioni su luce, gas e acqua, con un aggiornamento nelle modalità di calcolo e nelle soglie reddituali per potervi accedere. L’intento del Governo è quello di ottimizzare l’uso delle risorse disponibili, indirizzando i bonus verso le famiglie che versano in una reale condizione di difficoltà economica.

Coppia sorridente
La guida definitiva sul Bonus Bollette: se sei in questo elenco, ti spetta – design.rootiers.it

Le nuove regole prevedono una rimodulazione degli importi dei bonus, che terranno conto di vari fattori quali il reddito familiare, il numero di componenti, la zona climatica di residenza e la tipologia di utilizzo dell’energia. L’Isee rimane il criterio principale per l’accesso ai bonus, ma si prevede un abbassamento delle soglie di reddito per rendere gli aiuti più mirati e efficaci.

Per quanto riguarda i requisiti attuali, per accedere al bonus sociale è necessario un Isee inferiore a 9.530 euro per i nuclei familiari ordinari, e fino a 20.000 euro per quelli con almeno quattro figli a carico. Dal 2026, si prevede una revisione di queste soglie, con un abbassamento significativo e l’introduzione di nuovi indicatori di vulnerabilità energetica.

ARERA e l’INPS sono al lavoro per definire criteri più selettivi, che considerino non solo il reddito ma anche le condizioni di fragilità economica ed energetica delle famiglie. Il bonus sociale elettrico, ad esempio, verrà confermato con importi modulati in base alla composizione del nucleo familiare, e verranno rivalutati trimestralmente in funzione del costo dell’energia elettrica.

Non solo il bonus per l’energia elettrica: ecco di cosa potete disporre

Oltre al bonus sociale elettrico, sarà confermato anche il bonus luce per disagio fisico, destinato a chi necessita di apparecchi elettromedicali salvavita, indipendentemente dall’Isee. Per il bonus gas, verrà data particolare attenzione alle zone climatiche, con contributi maggiori per le aree più fredde. Il bonus idrico garantirà un quantitativo minimo vitale di acqua gratuita, in linea con le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Uomo contento con carta di credito e tablet in mano
Non solo il bonus per l’energia elettrica: ecco di cosa potete disporre – design.rootiers.it

Una famiglia con un Isee inferiore alla soglia e composta da cinque persone in zona climatica fredda potrebbe ottenere fino a 1.226 euro di sconto annuo sulle bollette, a dimostrazione di come i vari contributi possano fare la differenza per le famiglie in difficoltà.

Il sistema di erogazione dei bonus rimarrà automatico: una volta ottenuto l’Isee attraverso la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), l’INPS comunicherà alle società di fornitura l’idoneità al contributo, che verrà applicato direttamente in bolletta. È fondamentale, però, aggiornare l’Isee ogni anno per continuare a beneficiare dei bonus.

Le stime dell’Osservatorio ARERA indicano che nel 2026 la platea dei beneficiari potrebbe ridursi del 15-20% rispetto all’anno precedente, a causa dei nuovi criteri Isee e della volontà di concentrare le risorse sulle famiglie più vulnerabili. Questo potrebbe portare all’esclusione di nuclei con redditi medio-bassi che, nonostante superino di poco le soglie stabilite, faticano a sostenere i costi energetici.

Gestione cookie